La qualità dell’aria è migliorata, pertanto da lunedì 25 gennaio a Mantova sono state revocate le misure temporanee di primo livello. I valori medi delle concentrazioni di Pm10 registrati nei giorni scorsi sono risultati di molto inferiori al limite di 50 µg/m³ in tutte le province lombarde, compresa Mantova, e si attestano tra 8 e 14 µg/m³.
Dunque, sono stati revoceti il blocco della circolazione per le autovetture diesel Euro 4 e le altre misure restrittive previste dalle norme antismog.
Nell’ambito del Piano Mantova, con il persistere delle misure anti Covid-19 che prevedono limitazioni agli spostamenti e contingentamenti per gli accessi agli uffici, l’Amministrazione comunale, in accordo con Aster, ha deciso di prorogare al 28 febbraio 2021 la scadenza del rinnovo dei pass prevista inizialmente per fine gennaio. Un mese in più dunque per poter rinnovare senza fretta il pass, evitando così anche potenziali assembramenti presso gli sportelli di Aster.
Aster ricorda che sono operativi tre assistenti telefonici dedicati ai cittadini che vogliono richiedere informazioni per il rinnovo, il numero è 0376 263370 dalle ore 8 alle 15.30 con orario continuato.
Tre le possibilità di rinnovo senza recarsi agli sportelli:
- Il Mav, valido per chi non ha cambiato targa o residenza dopo il 16 novembre;
per gli utenti che hanno cambiato targa o residenza dopo il 16 novembre è possibile telefonare al numero telefonico 0376 263370 dove gli operatori daranno le istruzioni per il rinnovo. Nel caso il Mav sia andato perso o non sia stato ricevuto è possibile rinnovare il pass sul sito www.aster.mn.it con la modalità “Rinnovo Libero”.
- Se in possesso delle credenziali è possibile utilizzare l’area riservata “Servizi Online”.
- Attraverso la nuova area “Senza coda in un click” dove seguendo la procedura guidata sarà possibile rinnovare il pass con carta di credito.
Ad oggi su un totale di circa 29.800 pass da rinnovare, ne sono stati rinnovati 16.403. Di questi 10.842 sono stati rinnovati attraverso il modello Mav e circa 2.000 con gli altri metodi online. Solo 3.500 circa i rinnovi fatti sino ad oggi presso gli sportelli, principalmente da utenti non in grado di utilizzare i servizi online o perché riferiti a tipologie di pass che necessariamente richiedono la presenza allo sportello.
“L’introduzione del Mav e dei metodi di pagamento online - ha sottolineato l'assessore del Comune di Mantova alla mobilità Iacopo Rebecchi - aveva come obiettivo quello di rendere più comodo, sicuro e semplice per i cittadini il rinnovo del pass. I dati registrati sino ad oggi confermano la validità di questa scelta. Abbiamo deciso inoltre di prorogare la scadenza del rinnovo di un mese per permettere agli utenti di rinnovare senza fretta”.
Info: www.aster.mn.it
E’ stato presentato, alla presenza del sindaco Mattia Palazzi e dell’assessore Iacopo Rebecchi presso la sala Consiliare, il Rapporto Annuale 2020 che espone nel dettaglio l’attività svolta dalla Polizia Locale nell’anno appena terminato.
Il Rapporto, illustrato martedì 19 gennaio, attraverso la rendicontazione apparentemente asettica di numeri e percentuali, racconta un anno difficile affrontato con grande impegno e con una presenza costante e attiva da parte della Polizia Locale del capoluogo in particolare sul fronte della drammatica pandemia Covid-19.
Se infatti da un lato si registra un prevedibile decremento rispetto al 2019, dovuto alle limitazioni negli spostamenti previste dai vari Dpcm, delle attività legate alla circolazione automobilistica, - 49% gli incidenti stradali rilevati e – 39,51% le sanzioni amministrative con un totale di somme incassate pari a circa 2.509.983 euro il 3,28% in meno rispetto al 2019, dall’altro si registra un netto aumento delle attività legate al presidio del territorio, dal controllo nei giardini pubblici +73,71%, al pattugliamento serale e notturno +4,65% sino ad un + 30% nell’ambito degli abusi edilizi e un + 59,45% degli interventi per disagio sociale. Un’attività rafforzata da un incremento delle telecamere di videosorveglianza +10,89% portando a 392 il numero delle telecamere installate dal 2015 contro le 178 già esistenti.
Rafforzata anche l’attività di controllo sul fronte dell’autotrasporto che ha visto un + 68% delle infrazioni accertate. Forte l’incremento dell’attività sul fronte della sicurezza urbana con un +45,45% degli ordini di allontanamento (Daspo), in particolare per quanto riguarda bivacchi, accattonaggio, ubriachezza manifesta, commercio abusivo su aree pubbliche.
Nell’ambito più specifico relativo al rispetto delle norme anti Covid il dato mette in evidenza il grande sforzo compiuto dalla Polizia Locale in questo ultimo anno. Sono state 8.629 le persone controllate, con 362 sanzioni amministrative e 2 denunce. Le attività e gli esercizi sottoposti a controllo sono stati 737, con 13 chiusure provvisorie e 13 comunicazioni alla Prefettura per sospensione attività.
”Il Corpo ha dimostrato ancora una volta, di essere un punto di riferimento solido e affidabile, professionalmente preparato e pronto ad affrontare anche con grande sacrificio e senza risparmio di energie le circostanze più difficili e drammatiche - ha commentato il Sindaco Mattia Palazzi -. I mantovani possono essere orgogliosi della propria Polizia Locale che ha saputo diventare un pilastro fondamentale nella tutela della nostra comunità insieme e in crescente collaborazione con le altre forze dell’ordine”.
"Dal report della Polizia Locale dell'anno 2020 - ha aggiunto l’Assessore alla Polizia Locale Iacopo Rebecchi - emerge un dato preciso: i nostri Agenti sono stati in prima linea in tutti i servizi per contrastare il Covid, garantendo il rispetto delle normative da parte di cittadini ed esercizi commerciali. Il loro lavoro è stato importantissimo, molto delicato e senza sosta. Nonostante questo grande impegno straordinario sono stati mantenuti i servizi tradizionali. In particolare per quanto riguarda la sicurezza è significativo l'aumento dell'orario di presidio nei parchi, l'aumento dei Daspo Urbani disposti e delle persone arrestate e sottoposte a misure cautelari. Grande impegno anche per il controllo dei veicoli inquinanti con un + 246,81 %. Infine anche nel 2020 abbiamo aumentato il numero delle telecamere con un + 10 %. Sotto la nostra amministrazione dal maggio 2015 al 31.12.2020 sono state installate ben 392 telecamere”.
Gli interventi di consegna medicinali e spesa a domicilio sono stati 80 tra novembre e fine anno, portando così a 850 il numero degli interventi svolti nel 2020. I volontari in forze al Servizio Civile di Arci per la consegna presso i domicili sono stati 33 nel 2020 ai quali se ne aggiungono altri 6 che hanno risposto alla recente richiesta di adesione al progetto. Tra i volontari 15 frequentano ancora le scuole superiori e svolgono quindi mansioni relative al servizio nelle ore pomeridiane.
Visto il termine dei progetti di servizio civile attivi nel 2020 al 15 gennaio, si prevede che nei primi mesi del 2021 sarà richiesta la disponibilità di altri volontari che stanno già rispondendo alla chiamata online, oltre ad un supporto che verrà dato coinvolgendo i beneficiari Siproimi opportunamente formati.
L’età media dei volontari si attesta ad oggi sui 25 anni e vede anche la presenza di alcuni volontari provenienti da comuni limitrofi a Mantova (Marcaria, Porto Mantovano, Borgo Virgilio).
Importante anche l’apporto dei 4 volontari messi in campo dal Collegamento Provinciale del Volontariato Mantovano, impegnati nel mese di dicembre e che si sono occupati delle chiamate per raccogliere la lista della spesa, e dei 6 volontari di Auser che nel mese di ottobre hanno seguito la raccolta delle richieste, la consegna e lo smistamento agli altri soggetti impegnati nella consegna della spesa.
Complessivamente gli anziani fragili serviti dalla spesa a domicilio sono stati circa 240. Di questi circa 40 se ne avvalgono stabilmente (1 volta ogni 7/10 giorni), si tratta principalmente di anziani soli o in coppia che però hanno difficoltà a muoversi. Gli altri 200 anziani hanno per il 60% circa fruito del servizio solo nei periodi di lockdown mentre un 40% circa ha utilizzato il servizio con una certa ciclicità.
“Il piano Mantova prosegue – ha detto l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini –, ricercando sempre più un welfare di prossimità, attivando le risorse presenti nella nostra comunità, che si dimostra ancora una volta una comunità solidale. Desidero ringraziare le associazioni impegnate in questa azione del Piano Mantova, Auser, Arci, Collegamento del volontariato, Alce Nero, Sepris e le tante che hanno dato il proprio contributo nel corso dell’anno. Un impegno che è anche un prendersi cura e stare vicini ai nostri anziani. Le forze ci sono e l’organizzazione funziona bene”.
Oltre alle realtà già citate come Auser, Arci, Collegamento del volontariato, Alce Nero e Sepris Club Virgiliano, il progetto ha potuto contare nel corso del 2020 anche sulla collaborazione dei volontari di Strade Blu, della sezione Scout Cngei di Mantova e altri volontari privati.
L’attività svolta dai volontari ha permesso anche di intercettare e segnalare ai servizi sociali i segni di un disagio diffuso e profondo da parte dei beneficiari del servizio, anziani fragili e spesso soli. Una solitudine che ha trovato nel servizio di consegna e nella disponibilità dei volontari una risposta al bisogno di un dialogo, di un rapporto umano, come antidoto alla paura e all’incertezza resi ancora più forti da questa pandemia.
Il servizio, rivolto ad anziani con limitata autonomia fisica e privi di una rete di supporto familiare in grado di sostenerli in queste mansioni, prosegue ed è possibile avvalersene telefonando al numero 0376 376860. Gli operatori prenderanno l’ordine e i volontari, secondo l’urgenza, richiameranno l’interessato nel giro di 24/48 ore.
COME FUNZIONA IL SERVIZIO
Accedere alla consegna a domicilio è semplice. Basta contattare il numero 0376 376860, disponibile dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 11.30. A rispondere saranno gli operatori dei Servizi Sociali del Comune di Mantova che si occupano dello Sportello Semplice, un servizio nato anch’esso per facilitare il rapporto tra utenti e servizi sociali.
L’operatore del Comune verificherà i requisiti di accesso come la residenza e le caratteristiche del beneficiario.
Dopo questa verifica sarà possibile prenotarsi per la spesa di generi alimentati e di prima necessità oppure farmaci (esclusivamente con prescrizione medica).
I nominativi dei beneficiari saranno inoltrati alle associazioni che provvederanno a ricontattare i richiedenti per raccogliere la lista della spesa, acquistare i prodotti e consegnarli al domicilio, nel giorno concordato.
Le modalità di pagamento prevedono che il beneficiario del servizio paghi direttamente ai volontari l’importo della spesa, dietro presentazione dello scontrino.
Inoltre, al momento della telefonata verrà assegnato un codice numerico che sarà il passpartout per il volontario, in modo tale che possa farsi “riconoscere” dall’anziano al momento della consegna della spesa o dei farmaci.
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce ulteriori disposizioni urgenti per il contenimento della diffusione del Covid-19.
Il testo proroga, al 30 aprile 2021, il termine entro il quale potranno essere adottate o reiterate le misure finalizzate alla prevenzione del contagio ai sensi dei decreti-legge n. 19 e 33 del 2020.
Il decreto conferma, fino al 15 febbraio 2021, il divieto già in vigore di ogni spostamento tra Regioni o Province autonome diverse, con l’eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Inoltre, dal 16 gennaio 2021 e fino al 5 marzo 2021, sull’intero territorio nazionale si applicano le seguenti misure.
E’ consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata, tra le 5 e le 22, a un massimo di due persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono. Tale spostamento può avvenire all’interno della stessa Regione, in area gialla, e all’interno dello stesso Comune, in area arancione e in area rossa, fatto salvo quanto previsto per gli spostamenti dai Comuni fino a 5.000 abitanti.
Qualora la mobilità sia limitata all’ambito territoriale comunale, sono comunque consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
E’ istituita una cosiddetta area “bianca”, nella quale si collocano le Regioni con uno scenario di “tipo 1”, un livello di rischio “basso” e una incidenza dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti. In area “bianca” non si applicano le misure restrittive previste dai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri per le aree gialle, arancioni e rosse ma le attività si svolgono secondo specifici protocolli. Nelle medesime aree possono comunque essere adottate con Dpcm, specifiche misure restrittive in relazione a determinate attività particolarmente rilevanti dal punto di vista epidemiologico.
In considerazione della necessità di agevolare l’attuazione del piano vaccinale per la prevenzione del contagio da Covid-19, in coerenza con le vigenti disposizioni europee e nazionali in materia di protezione dei dati personali, è istituita, una piattaforma informativa nazionale idonea ad agevolare, sulla base dei fabbisogni rilevati, le attività di distribuzione sul territorio nazionale delle dosi vaccinali, dei dispositivi e degli altri materiali di supporto alla somministrazione, e il relativo tracciamento. Inoltre, su istanza della Regione o Provincia autonoma interessata, la piattaforma nazionale esegue, in sussidiarietà, le operazioni di prenotazione delle vaccinazioni, di registrazione delle somministrazioni dei vaccini e di certificazione delle stesse, nonché le operazioni di trasmissione dei dati al Ministero della Salute.
Ecco il decreto e gli allegati.
MANTOVA – Sul palco alcuni dei maggiori esperti di diversi settori, sia in ambito locale che internazionale: questi gli ingredienti del “Climate show”, una appuntamento che, a detta dei suoi organizzatori, stupirà tutti i presenti con la sua accoglienza calda e gli appassionanti interventi. Ospiti tre grandi personalità di diversi mondi legati al clima e all’ambiente che divulgheranno informazioni essenziali per permettere a tutti di essere parte della cittadinanza attiva.
“Climate show” si inserisce in C-Change, il ciclo di eventi culturali sostenibili nonchè progetto dedicato all’unione tra cultura ed ambiente. L’appuntamento è per giovedì 23 gennaio alle ore 18 al Teatro Bibiena: entrata ad offerta libera.