I visitatori che si presenteranno a Palazzo della Ragione di Mantova con il biglietto della mostra "Dall'Espressionismo alla Nuova Oggettività" ospitata a Palazzo del Governatore di Parma (fino al 24 febbraio), potranno visitare la mostra Marc Chagall come nella pittura così nella poesia (fino al 3 febbraio) a prezzo ridotto (10 euro al posto di 12). Viceversa, chi andrà a Palazzo del Governatore con il biglietto di Palazzo della Ragione, potrà ammirare i capolavori delle Avanguardie in Germania pagando 8 euro anziché 10 (info e prevendite www.vivaticket.it).
A poche settimane dalla chiusura (3 febbraio) la mostra "Marc Chagall, come nella pittura così nella poesia" ha raggiunto quasi 60 mila visitatori. L’esposizione a cura di Gabriella Di Milia, in collaborazione con la Galleria Statale Tret’jakov di Mosca, promossa dal Comune di Mantova e organizzata e prodotta con la casa editrice Electa, ha portato a Palazzo della Ragione oltre 130 opere del pittore bielorusso tra cui un prestito eccezionale: il ciclo completo dei 7 teleri dipinti da Chagall nel 1920 per il Teatro ebraico da camera di Mosca, che torna in Italia dopo quasi vent’anni.
Dipinti, gouaches, incisioni in mostra raccontano il percorso di un’artista che non si inserì mai in una precisa corrente, tuttavia sperimentò, alla ricerca della modernità, le soluzioni di ordine formale dei vari linguaggi dell’Avanguardia del primo Novecento, in particolare a seguito del suo soggiorno a Parigi nel 1910. Mantenendo un interesse preminente per i suoi soggetti e rimanendo sempre legato alla sua formazione, alla tradizione russa e alla cultura ebraica, partecipò alla vitalità delle nuove proposte dell’arte occidentale: adottò la libertà di mezzi del cubismo e del suprematismo, svuotando la forma geometrica di tutto quel che poteva ricondurre al reale, fece un uso disinvolto dei procedimenti tipici dell’orfismo e, pur non aderendo alla rivoluzione surrealista fondata da Breton, fu da lui considerato un precursore dell’uso di immagini multiple, colui che per primo introdusse la metafora nella pittura.
E così, villaggi dipinti con una elementarità volutamente infantile, suppellettili dall’aspetto naif - come nelle insegne delle botteghe della provincia russa, collezionate da Chagall e dai cubo-futuristi russi -, associati a virtuosistiche scomposizioni, a invenzioni geometriche, costituiscono una ricorrente aneddotica che sembra insinuarsi per squilibrare il più possibile un quadro. Chagall sviluppò un linguaggio otticamente associativo, commisurato a quello del sogno.
Prosegue fino al 24 febbraio, al Palazzo del Governatore di Parma, la mostra "Dall'Espressionismo alla nuova oggettività. Avanguardie in Germania", che propone 40 opere dei maggiori rappresentanti di questa corrente culturale e artistica, sviluppatasi in Germania nella prima metà del Novecento, provenienti dal Von der Heydt-Museum di Wuppertal (Germania), che ospita una delle più imponenti collezioni dell'Espressionismo tedesco e delle tendenze artistiche del periodo dopo la prima guerra mondiale, come la Nuova Oggettività (Neue Sachlichkeit) e le diverse forme di Costruttivismo e Razionalismo.
La rassegna è organizzata da Solares Fondazione delle Arti, in collaborazione con il Von Der Heydt-Museum di Wuppertal, con il contributo del Comune di Parma, col sostegno di Iren e di CePIM – Interporto di Parma.
Il percorso espositivo si sviluppa in due importanti sezioni. La prima si concentra sull'Espressionismo tedesco, presentando opere paradigmatiche per lo più provenienti dalla cerchia dei gruppi di artisti del Die Brücke (Il Ponte) di Dresda, quali Ernst Ludwig Kirchner, Erich Heckel, Otto Mueller, Emil Nolde, Karl Schmidt-Rottluff, del Der Blaue Reiter (Il Cavaliere azzurro) di Monaco, tra cui Vassilj Kandinsky, Franz Marc, Alexej von Jawlensky, August Macke e di Der Sturm, la rivista d’arte e galleria con base a Berlino, con autori quali Oskar Kokoschka, Heinrich M. Davringhausen, Max Beckmann, Carl Grossberg.
La seconda offre la visione dei cambiamenti estetici negli anni del primo dopoguerra, quando artisti quali Karl Hofer, Eberhard Viegener, Otto Dix, Max Ernst, Jankel Adler, rappresentanti della Nuova Oggettività (Neue Sachlichkeit) hanno creato, sotto l'influenza del nuovo Razionalismo e Funzionalismo, della "Pittura Metafisica" e del Neo-Classicismo del cosiddetto “Ritorno all’ordine" sviluppate in Italia, una nuova atmosfera artistica che riflette la disillusione della generazione che ha vissuto la guerra e la conseguente perdita di vite umane, la distruzione di città europee, la presa di potere delle macchine sia durante gli anni della guerra che nei primi anni '20, ovvero nell'epoca della modernizzazione e della razionalizzazione della produzione, della vita, della società.
Sono aperte le iscrizioni a “Ri-partire 2019”, l’esclusivo evento organizzato da Siamo Tutte Startup con il patrocinio del Comune di Mantova, la collaborazione di Banca Etica e della Federazione Italiana Sport Paralimpici e sperimentali (Fispes).
Venerdì 11 gennaio alle 20.30 presso il Teatro Bibiena di Mantova sette ospiti racconteranno le storie della loro vita strettamente legata al successo professionale. Le “7 sfide possibili” vogliono così regalare al pubblico l’esperienza di chi ha superato ostacoli incredibili, mettendo a rischio tutto quello che era ed aveva, ottenendo grandi soddisfazioni e successo.
Sul palco, moderati dalla giornalista Elisa Rosignoli, ci saranno: Barbara Novellini, presidente di Novellini SpA; Riccardo Illy, presidente di Illy SpA ed ex sindaco di Trieste; Chiara Bertaiola, chef che ha lavorato in locali stellati e che a bordo del suo furgoncino rosso si sposta per preparare qualche bontà a chi non ha voglia di cimentarsi ai fornelli; Enzo Muscia, Ceo di A-Novo Italia; Lorenzo Delladio, presidente de La Sportiva spA; Filippo Galli, ex calciatore professionista e uno dei migliori difensori della storia dell’AcMilan; Edgardo Zanoli, ex coordinatore dell’area tecnica del Settore Giovanile dell’Ac Milan.
«Siamo lieti di ospitare per il secondo anno questa bella iniziativa – ha osserva l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini alla conferenza stampa di lunedì 7 gennaio che si è tenuta in Comune - e ringrazio gli organizzatori di Siamo tutte Startup per la generosità dimostrata e per l’attenzione al nostro territorio. Il Comune di Mantova da sempre sostiene percorsi di inclusione per le persone fragili, ed è significativo che anche imprenditori di successo dedichino il proprio tempo e le proprie energie per raccontarsi e testimoniare che il cambiamento è possibile, che si può fare e che la solidarietà è una ricchezza per tutti».
Alla conferenza stampa sono intervenuti anche la presidente di Aipd Mantova Cristina Orioli e gli altri esponenti del gruppo promotore: Franco Pezzo, Carloalberto Baroni e Vanni Rossi.
«L’iniziativa Ri-partire – dice Giandomenico Cressoni, presidente di Siamo Tutte Startup - nasce con lo scopo di diffondere un modello di impresa che ponga al centro la persona quale punto di incontro fra la “socialità del business” e “l’economia del dono”. L’impresa realizza un progetto di socialità che fuoriesce dal perimetro circoscritto della “beneficienza” altamente meritevole ed impara la bellezza del dono attraverso il restituire al territorio ciò che la stessa ha ricevuto senza soluzione di continuità: il tutto passando attraverso la realizzazione di un profitto “sostenibile”. L’impresa sociale “Siamo tutte startup” intende promuovere la diffusione di questa cultura di impresa attraverso un progetto di accompagnamento e di sostegno alla inclusione di ragazzi down nel mondo dell’impresa».
Come ogni anno Siamo Tutte Startup devolverà il ricavato dell’evento, che è ad ingresso gratuito e che prevede una libera donazione da parte del pubblico, ad una associazione del territorio che si batte per il rispetto dei diritti dei meno fortunati e per assicurare loro un futuro dignitoso. Come la scorsa edizione, l’Associazione Italiana Persone Down (Aipd) di Mantova riceverà il ricavato dell’evento, che aveva permesso all’associazione di inserire un ragazzo con sindrome di Down ad essere assunto da un’importante azienda del Mantovano. I posti a teatro sono limitati.
Per iscriversi è necessario prenotarsi online a: https://www.siamotuttestartup.it/ripartire2019.
Invito a presentare manifestazioni di interesse a partecipare al progetto in materia di “SUSTAINABLE USE OF LAND AND NATURE BASED SOLUTIONS” (uso sostenibile del suolo e soluzioni basate sulla natura) relativo al bando “URBAN INNOVATIVE ACTIONS” promosso dalla commissione europea -
Nel mese di gennaio 2019 incontri presso il Comune di Mantova, Via Roma 39 di informazione e approfondimento per gli aspiranti partner (su appuntamento);
- Entro il 15 gennaio 2019 ricezione delle proposte
- Entro il 17 gennaio 2019 comunicazione degli esiti del vaglio delle proposte via email;
- Dal 21 al 24 gennaio 2019 presso il Comune di Mantova, Via Roma 39, 2 riunioni di coprogettazione con i Partner selezionati;
- 25 gennaio 2019 – data ultima per la raccolta delle schede “partner” definitive da inserire nella candidatura.
Proroga del bando pubblico per inquilini sottoposti a sfratto per morosita’ incolpevole
I moduli di segnalazione della condizione di morosità incolpevole e richiesta di contributo, debitamente compilati e sottoscritti dal titolare del contratto di locazione (conduttore), potranno essere presentate fino al al 31/12/2019 o comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili
Pubblicato l'esito della selezione per la formazione di un elenco di candidati idonei per il conferimento dell'incarico a tempo determinato di Dirigente del Settore Welfare, Servizi Sociali e Sport