Sabato 22 dicembre 2018 alle ore 18.00 presso la Sala dei Cavalli di Palazzo Te si inaugura la nuova mostra di Renzo Margonari, DISORDINI PARATATTICI a cura di Marco Tonelli. Fino al 24 febbraio.
"Renzo Margonari (Mantova, 1937), pittore, critico d’arte, profondo conoscitore della musica jazz, inserito in ogni storia internazionale del Surrealismo che si rispetti, accademico virgiliano e in passato presidente d’accademia di Belle Arti, proprio come un musicista free libera le note, gli accordi, i tempi delle sue forme e dei suoi colori senza badare ad assonanze e dissonanze, inventando interruzioni e contrapposizioni, facendo di ogni suo quadro un mondo a sé e di tutti quanti insieme una personale cosmogonia. Ogni dipinto ha un suo stile, una sua posizione, proiettando fuori di sé un fluido, denso e viscoso, liquido di infiammabile e di surriscaldata e onirica immaginazione.
Pittore definito fuori tempo, anarchico, indisponibile, parasurrealista o neosurrealista (di lui hanno scritto, tra gli altri, Schwarz, Jaguer, Crispolti, De Micheli, Cagli, J. Pierre, Vivaldi, Buzzati, Venturoli, Trucchi, Perez Corrales, Matthews, Sanesi, Miccini, Benni), Margonari ha fatto sua in pittura la frase di Andrè Breton contenuta nel Primo manifesto del surrealismo del 1924: “Solo la parola libertà ancora mi esalta. Io la credo atta a mantenere acceso indefinitamente l’antico fanatismo degli uomini. E senza dubbio risponde alla mia sola legittima aspirazione”.
La mostra Disordini Paratattici (che si apre con un’opera del 1964 a testimonianza della continuità nella storia pittorica di Margonari in più di 50 anni di attività) presenta opere realizzate nell’ultimo decennio che descrivono mondi fantastici abitati da draghi allogenici, nursery di farfalle, voli di angeli, sogni interrotti, petali e uccelli liquidi. Dipinti che concentrano in sé passaggi fluidi e descrittivi, informi e realizzati a punta di pennello, spontanei o progettati, utilizzando più stili e più tecniche per cercare di rendere eventi e fenomeni della nostra psiche un fatto concreto, reale, originario."
Marco Tonelli
In allegato l'invito all'inaugurazione della mostra - sabato 22 dicembre 2018 alle ore 18.00, Sala dei Cavalli, Palazzo Te
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E’ stato inaugurato venerdì 14 dicembre nella sede della Cisl, in via Torelli 8, il nuovo centro di aggregazione giovanile “Dopo Skuola”, uno spazio che offrirà ai minori e alle loro famiglie un servizio educativo gratuito, aperto a tutti coloro che hanno bisogno di aiuto a livello scolastico. Una sorta di doposcuola che, attraverso operatori professionali, potrà mettere a disposizione un supporto nell’organizzazione del pomeriggio per aiutare i bambini e i ragazzi a fare i compiti e a stimolarli nella pratica dell’apprendimento, oltre che a socializzare, giocare e imparare. Il centro sarà aperto nelle fasce orarie pomeridiane.
Il “Dopo Skuola” è stato presentato durante la mattinata con gli interventi dell’esponente della Cisl Dino Perboni e del presidente della associazione “Il villaggio dei bambini” di Mantova Dante Ghisi. Sono intervenuti anche la psicanalista Giada Vincenzi e l’avvocato Lorenzo Gaioni, quindi hanno parlato gli assessori comunali alla Famiglia Chiara Sortino e al Welfare Andrea Caprini che hanno sostenuto l’iniziativa. “Il Comune di Mantova – ha evidenziato Caprini – ha già un centro di aggregazione giovanile a Lunetta gestito da Aspef. Ben venga un altro centro promosso dal privato sociale a Valletta Valsecchi. E’ un servizio necessario perché rafforza la presenza di punti di riferimento sul fronte educativo nei quartieri. Abbiamo bisogno di nuove generazioni più sane per far fronte alle problematicità che si manifestano nel mondo infantile, adolescenziale e giovanile anche nella nostra realtà”.
Nel pomeriggio nel centro di via Torelli è rimasto aperto l’info point e il laboratorio creativo. Le attività sono organizzate dalla Cisl-Asse del Po, dall’associazione Sos Villaggio dei Bambini e dalla Scuola di Psicanalisi Freud.
La festa di Santa Lucia per i bambini del quartiere di Valletta Valsecchi è arrivata il giorno dopo, vale a dire venerdì 14 dicembre, al Centro Sociale di via Ariosto di via Ariosto 2, comunque è arrivata. Nella mattinata i locali sono stati raggiunti dai bambini della materna Anna Frank e delle elementari Don Mazzolari, le due scuole del quartiere, accompagnati dalle educatrici. Ad accoglierli c’erano l’assessore alle Politiche Educative Marianna Pavesi e il consigliere comunale Enrico Grazioli, oltre a numerosi soci del centro. Il clima e atmosfera natalizia si sono presto propagate, prima nel salone con i canti di Natale dei piccoli, poi nel cortile dove è stato allestito il presepio artistico più ampio rispetto a quello dell’anno scorso.
Il villaggio del presepio che racconta i vari momenti della natività ha suscitato l’attenzione e l’interesse di tutti. “Ringrazio gli organizzatori per avere creato questo momento di festa e socialità per i bambini – ha detto la Pavesi augurando a tutti buone feste-, e soprattutto perché ha contribuito ad avvicinare i nonni e i bambini.”. Nel pomeriggio, nel centro sociale di Valletta Valsecchi, è intervenuto lo storico Giancarlo Gozzi che ha parlato dei proverbi mantovani e degli indovinelli intrattenendo il pubblico. Il presepio rimarrà aperto al pubblico fino all’ 8 gennaio.
La Biblioteca Baratta mercoledì 19 dicembre compie vent’anni, i festeggiamenti si terranno nel pomeriggio e nella serata nei locali di corso Garibaldi 88. La presentazione del programma delle iniziative si è tenuta venerdì 14 dicembre nella sede del Comune di Mantova. Gli eventi, per grandi e piccoli, sono stati illustrati dall’assessore alle Biblioteche Paola Nobis, dalla dirigente Irma Pagliari, dal direttore delle biblioteche civiche Cesare Guerra e dall’operatrice culturale Giovanna Lavezzi. Hanno parlato anche Cristina Cazzola e Lucia Rastelli della associazione Segni d’Infanzia. “Il Centro Baratta – ha sottolineato l’assessore Nobis – rappresenta un pezzo importate della storia della nostra città perché è un contenitore sempre più ricco di documenti e perché organizza costantemente eventi culturali di grande interesse. D’altra parte, abbiamo un riscontro positivo con l’utenza in prevalenza giovanile che è in crescita e soddisfatta del servizio offerto”.
Il programma inizia alle 16.45 nel cortile con il Coro di Natale dei bambini della Scuola Comunale dell’Infanzia Vittorino da Feltre di Mantova. Il pomeriggio proseguirà alle 17.45 con la proiezione del video “Gino Baratta” di Dario Moretti, alle 18,15 con i saluti del sindaco Mattia Palazzi, dell’assessore Nobis, della dirigente Pagliari e del direttore Guerra. Alle 18.30 nello Spazio Bambini la “La Tenda dell’esploratore, storie dal mondo per un viaggio incredibile fra mappe, libri e personaggi che parlano lingue diverse” a cura di Segni d’infanzia con Sara Zoia e le donne multilingue di EpiCentro Culturale Diffuso di Valletta Valsecchi. Quindi, sarà distribuita la cioccolata calda offerta da San Martino. Alle 18.30 nella Sala delle Colonne, sarà inaugurata la mostra d’arte per adulti “Cappuccetto Rosso” di Burgi Kühnemann, dalla fiaba “Cappuccetto Rosso” di Charles Perrault e dei fratelli Grim. Alle 19 nella Sala Periodici “Fahrenheit”, spettacolo del fuoco in biblioteca con Monica Bellei e Paola Berton. Alle 19.30 nel cortile il “Progetto OA musica per tutte le età” a cura di Fce records e Arci Fuzzy. Alle 19.30 nella Sala Lettura al piano terra è previsto l’aperitivo.
Alle 21 in Biblioteca la “Caccia al libro” per intrepidi lettori investigatori, una caccia al tesoro, per ragazzi dai 10 ai 14 anni con la prenotazione obbligatoria in biblioteca (telefono: 0376 352711, in collaborazione con BibliOfficina. Alle 21 nella Sala Periodici è in programma il concerto in omaggio a Stefano Gueresi con Carlo Cantini (violino), Massimo Repellini (violoncello) e Davide Burani (arpa). Verrà donata alla biblioteca la collezione delle opere musicali di Gueresi, in collaborazione con l’Associazione Gueresi. Infine, alle 22.30, in Sala Lettura, la premiazione della caccia al tesoro.
È stato presentato venerdì 14 dicembre alle Piscine Dugoni di Mantova il progetto Nep della fondazione “Cristiano Tosi”, un’attività che ha lo scopo di promuovere l’educazione motoria per disabili, con particolare attenzione all’aspetto psico attitudinale. Un’iniziativa che ha visto per tutta la giornata sabato 15 dicembre l’impianto Sport Management di Mantova pronto ad accogliere quanti hanno voluto provare, in maniera del tutto gratuita, le attività proposte in piscina e dedicate ai disabili.
La presentazione è stata aperta da Maurizio Castagna, responsabile divisione Sport di Sport Management: “Abbiamo pensato insieme al nostro sponsor Banco Bpm - ha detto - e insieme alle massime autorità sportive italiane, sociali e civili che, dopo aver raggiunto risultati come impresa di notevole valore sul territorio e aver raggiunto importanti risultati in campo sportivo, fosse giusto che una azienda del nostro valore si ponesse al servizio del territorio e di quelle associazioni presenti nelle zone dove Sport Management opera. Così abbiamo voluto attivare questo progetto sociale legato alla fondazione Cristiano Tosi. Vogliamo dimostrare di sapere fare impresa anche da un punto di vista sociale e non solo di profitto e non vediamo l’ora di poter iniziare a lavorare con le associazioni del territorio di Mantova già a partire da domani con l’avvio del progetto Nep qui alle Piscine Dugoni”.
Ha proseguito Giuseppe De Palo, coordinatore progetto Nep per Sport Management: “Il progetto Nep è un progetto che si fonda sui principi della neuro pedagogia motoria - ha aggiunto -. Con questa iniziativa vogliamo orientare le persone di disabili nelle attività acquatiche considerandone il residuo funzionale e le singole specificità e attitudini. Io ringrazio Sport Management che mi permette di portare avanti questa iniziativa e spero che tanti siano gli utenti che domani a Mantova e successivamente negli altri impianti dove presenteremo questo progetto, vorranno incominciare a provare con noi questo percorso”.
E' intervenuto anche Andrea Caprini, assessore al Welfare del Comune di Mantova: “Ci interessa pensare che ci siano spazi e luoghi della città, come questa piscina - ha sottolineato - che siano luoghi inclusivi dove tutti possano accedere dove anche, a maggiore ragione le persone con disabilità, possano entrare e trovare dei servizi idonei, adeguati e studiati su misura per loro”.
Il metodo Nep è la nuova attività d’educazione motoria per disabili con particolare attenzione all’aspetto psico-attitudinale. Tale attività si fonda sui principi della neuro pedagogia motoria tesa a orientare le persone disabili nelle attività acquatiche considerandone il residuo funzionale e le singole specificità e attitudini. Le due giornate alla piscina Dugoni sono state dedicate alla promozione delle attività acquatiche per persone disabili (mentali-fisiche e sensoriali) e finalizzate all’ intervento specialistico sulla sfera emotivo-relazionale-affettivo-sociale e motoria di tutte le persone diversamente abili. Dalla neonatale per disabili al rilassamento acquatico al nuoto, tutti i partecipanti saranno coinvolti in percorsi ludico-motori-tecnici coordinati da Nep-Trainer specializzati e da tecnici –Finp-Fisdir, con la collaborazione di tecnici Fin della piscina di Mantova.
La Fondazione Cristiano Tosi è un’iniziativa che si pone come obiettivo quello dell’attenzione per i soggetti meno fortunati e per le esigenze della popolazione giovane. Gli obiettivi della Fondazione, dedicata alla memoria di Cristiano Tosi (figlio del presidente di Sport Management professo Sergio Tosi), vertono sull’assistenza ai disabili in senso psico motorio e formativo motorio. Alla sfera emotivo-relazionale-affettivo-sociale, laddove si ergono muri sia da parte della popolazione normodotata, sia da parte degli stessi portatori di handicap. Muri non fisici, naturalmente, sperando che siano abbattuti, nel frattempo, anche questi. Il progetto Nep ha il suo caposaldo su questo principio, con la formazione di tecnici specializzati, coadiuvati da tecnici Fsdir e Finp, le federazioni di settore. Ma anche l’inclusione nel mondo del lavoro è l'obiettivo di impresa sociale.E' stata data la possibilità di impiegare ragazzi Asperger e Down negli uffici, nelle piscine e nelle palestre. Lo studio andrologico pediatrico dei giovani, come atto ineludibile di prevenzione e la cura della psico-motricità infantile sono le altre attività intraprese volte al successo del progetto. Questi i piani dove la Fondazione Cristiano Tosi opera:
1 Lo sport agonistico paralimpico.
2 L’assistenza neuro-psico-motoria per disabili motori o cognitivo motori.
3 L’inclusione delle categorie speciali, in misura maggiore di quanto richiesto dalle normative vigenti, nel mondo del lavoro di impresa (inclusione nei quadri lavorativi di Asperger e Down).
4 Attenzione alla psico-motricità infantile e adulta.
5 Attenzione alla crescita puberale con il “progetto Andro-Fit”, immaginato dall’unità di Andrologia Pediatrica di Milano (unica in Italia) dell’Ospedale San Paolo (MI) e da noi sposato senza esitazione e con una fattiva collaborazione con i referenti.
6 la Cultura come integrazione dell’attività motoria.
7 l’Ambiente la Sm come energy saving attenta alle problematiche della salute pubblica.
8 il volontariato sociale punta di diamante della solidarietà italiana vede la Fct in procinto di mettersi alla testa di numerose attività di servizio.
L’operatività della Fondazione Cristiano Tosi serve dunque a coinvolgere settori privati e istituzionali in un mondo, quello del sociale, che deve dare sostegno morale a ogni Azienda. E’ l’imperativo categorico che deve immettere nuova linfa vitale nel mondo degli affari e in quello imprenditoriale e che costringerà i capitani d’impresa a prestare attenzione non soltanto al profitto, ma alla dimensione etica dei rapporti umani, a vantaggio della nostra crescita umana e sociale.
PER INFORMAZIONI:
PISCINE DUGONI MANTOVA
Viale Monte Grappa, 8
46100 Mantova (MN)
Telefono: 0376 367572
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.