Il Reddito di Inclusione (REI) è una misura di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale che prevede l’attribuzione di una carta prepagata emessa da Poste Italiane SpA ed è subordinata all’adesione a un progetto di inclusione sociale e lavorativa. La domanda può essere presentata presso il Comune (Servizi Sociali di via Conciliazione, 128)
Approfondimento
Camera di commercio di Mantova sostiene lo sviluppo e i processi di digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese mantovane. Le imprese potranno beneficiare di un contributo massimo di € 5.000 per servizi di consulenza sull’innovazione digitale e formazione specialistica. Domande online dal 01/03/2018 al 15/03/2018 (salvo esaurimento fondi)
Bando
Camera di commercio di Mantova promuove, con un contributo a fondo perduto, l’iscrizione delle imprese al Registro nazionale per l’alternanza scuola-lavoro e l’inserimento di giovani studenti in percorsi di alternanza. Domande online entro il 31/07/2018.
Bando
Pubblicato avviso con scadenza 2/1/2018
Il comune di Mantova ha scelto, in accordo con Mantova Ambiente, di avviare una revisione delle modalità di raccolta differenziata degli abiti usati, oggi attuata con una serie di contenitori di colore giallo, dislocati su alcune vie del territorio comunale. L’obiettivo è di collocare i contenitori in luoghi più idonei a un loro corretto utilizzo e tali da disincentivare i comportamenti impropri e gli abbandoni indiscriminati di rifiuti all’interno e all’esterno degli stessi. La raccolta degli abiti usati, infatti, pur essendo consolidata tra la cittadinanza, ha spesso registrato occasioni di degrado a causa delle sue caratteristiche logistico-organizzative. Dopo esserci confrontati con la cooperativa che effettua la raccolta degli abiti, l’Amministrazione ha deciso di limitare i punti di conferimento ai soli luoghi presidiati fisicamente o da video sorveglianza.
Dal 2018 sarà possibile conferire gli indumenti usati presso le seguenti postazioni:
- ecoisola di P.za Virgiliana,
- ecoisola di P.le Gramsci,
- sportello del gruppo TEA in V. lo Stretto, 12
- centro di raccolta di Via Visi, 1/A
- centro di raccolta di Strada Soave, 25
Si ricorda che recuperando gli abiti usati si riduce la quantità di rifiuti indifferenziati da smaltire. Nei contenitori è possibile conferire abiti, maglieria, biancheria, cappelli, borse, coperte, scarpe e altri accessori per l'abbigliamento, in buono stato e introdotti nei contenitori in buste ben chiuse.
Durante il periodo natalizio, il servizio rifiuti in città sarà garantito con un calendario che terrà conto delle festività.
Il servizio di raccolta domiciliare in centro storico (zona A e zona B) non subirà variazioni e sarà regolarmente effettuato (anche nei giorni 25 dicembre e 1° gennaio). Si ricorda che sono inoltre a disposizione H24 le ecopiazzole di P.le Gramsci e P.za Virgiliana, per gli utenti in possesso dell’apposita tessera.
Per quanto riguarda i quartieri, la raccolta rifiuti seguirà il programma indicato nell’Ecocalendario per le diverse zone del territorio comunale.
I centri di raccolta di via Visi e di strada Soave saranno chiusi nei giorni 25, 26 dicembre e 1,6 gennaio.
Anche nel Comune di Mantova è stata istituita l’imposta di soggiorno. Il tributo, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2018, è dovuto da coloro che pernottano nelle strutture ricettive presenti sul territorio comunale.
L’imposta è determinata per persona e per pernottamento ed è articolata in maniera differenziata in base alla tipologia della struttura ricettiva. Sono previste tre diverse tariffe: 2,50 euro per i pernottamenti presso gli alberghi di categoria oltre 3 stelle, 2 euro per i pernottamenti presso gli alberghi di categoria fino 3 stelle, e presso tutte le altre strutture ricettive situate all’interno della cerchia Unesco, 1 euro per i pernottamenti presso le strutture ricettive diverse dagli alberghi situate fuori dalla cerchia Unesco.
Per il turismo scolastico la tariffa è sempre pari ad 1 euro per pernottamento, indipendentemente dalla tipologia della struttura ricettiva e a prescindere dall’età dell’ospite. Sono inoltre previste esenzioni dall’imposta.
Per le modalità applicative si può consultare la nota informativa pubblicata qui sotto. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’ufficio tributi del Comune di Mantova al numero 0376 338209.
Mobike, il più grande smart bike-sharing a flusso libero al mondo, arriva a Mantova città d’arte e di cultura, non a caso dichiarata dall'Unesco Patrimonio mondiale dell’Umanità.
Dopo Milano e Firenze, Mobike ha deciso di testare il servizio a Mantova per l’impegno profuso da parte dell’amministrazione nel rafforzamento della mobilità sostenibile. Insieme al Comune di Mantova verranno calendarizzati momenti promozionali del servizio.
Il progetto è stato presentato venerdì 15 dicembre nella sede del Comune dagli assessori Paola Nobis e Iacopo Rebecchi, affiancati da Davide Lazzari di Idri Bk Srl, responsabile di Mobike, e da Alessandro Felici, amministratore delegato di Evlonet, la società che gestisce in Italia l'attività creata nel 2016 in Cina.
L’amministrazione comunale, nel 2018, investirà molto sulla mobilità sostenibile e sull’idea di smart city; la presenza di Mobike, contribuirà a rafforzare questa idea di città eco-sostenibile.
La bellezza di Mobike è evidenziata dalla semplicità del suo utilizzo. Le smart bikes si trovano tramite l'app, non hanno bisogno di postazioni fisse e vengono distribuite in modo omogeneo in tutta la città, sono facili da prenotare e utilizzare. A differenza dei servizi di noleggio tradizionali, anche parcheggiare la bicicletta è un’operazione ben più semplice: nessun luogo predefinito ma semplicemente parcheggiare dove si vuole nel rispetto delle regole, bloccando il lucchetto, la app farà il resto. Mobike, quindi, è il primo bike-sharing senza rastrelliere.
Le biciclette Mobike sono pensate e realizzate grazie a un design innovativo, in alluminio, sono dotate di cestino, hanno sellino regolabile e sono equipaggiate di Gps, tessera Sim e di un lucchetto intelligente brevettato.
A Mantova si partirà con 300 biciclette ed in base alle esigenze ci sarà la possibilità di metterne a disposizione della città fino a mille. Il progetto pilota è a costo zero per il Comune di Mantova.
Il progetto pilota-sperimentale
Per la città di Mantova, il piano iniziale prevede 500 bici, con un incremento progressivo fino a 1000 biciclette. Sarà un progetto pilota-sperimentale per capire come il servizio verrà recepito dalla città e dai cittadini.
La cosiddetta “sharing economy” si sta sviluppando nel settore dei trasporti urbani grazie a numerosi vantaggi rispetto ai mezzi privati: costi di esercizio minori per l’utente, riduzione del numero di mezzi in circolazione, minor impatto ambientale, praticità (parcheggi liberi, no ZTL, no manutenzione, no riparazioni).
Il bike-sharing rappresenta la soluzione ideale per i percorsi brevi dando grande impulso alla cosiddetta “intermodalità”: il cittadino prende la bicicletta sotto casa, pedala fino ad un mezzo pubblico e arriva alla destinazione finale con un’altra bicicletta. L’intermodalità legata al bike-sharing ha già ridotto l’uso delle auto private del 5% in Cina a meno di un anno dal lancio del servizio.
Il sistema “a flusso libero”, oltre a potenziare il numero di biciclette in condivisione a disposizione dei cittadini, offre al pubblico un servizio facile e veloce, basato su una semplicità di utilizzo orientato alle esigenze della comunità. Mobike lavorerà a stretto contatto con l’amministrazione comunale per ottimizzare il servizio e identificare i luoghi più adatti alla sviluppo, per rendere semplice l’utilizzo della biciletta e migliorare il trasporto.
Rispetto alla manutenzione delle biciclette, Mobike ha lavorato in questi anni per rendere il servizio più affidabile e sicuro sia nei confronti del pubblico. Il comportamento degli utenti viene monitorato e la tariffa viene modificata per premiare l’utilizzo corretto e responsabile, sia nei confronti di possibili furti e danni (il 100% dei componenti di Mobike non possono essere utilizzati su altre biciclette). Le biciclette sono tracciabili con il GPS, sono dotate di antifurto e in caso di furto alcuni componenti come i freni si azionano solo se Mobike viene attivata tramite la app.
Fondato nel 2016 da Hu Weiwei e Davis Wang, Mobike in poco tempo sta conquistando il mondo e i suoi fruitori hanno percorso pedalando su 6 milioni di biciclette più di 2,5 miliardi di chilometri, equivalente a una riduzione di più di 610,000 tonnellate di emissioni di Co2 (dati raccolti e stime realizzate da Wwf).
Come funziona
1. App e registrazione
Scaricando l’applicazione gratuita Mobike nell’App Store o su Google Play si crea un account utilizzando un numero di cellulare. L’utente riceverà un codice di verifica da inserire per pagare il deposito (totalmente rimborsabile).
2. Localizzazione Mobike più vicina
Grazie all’App si può consultare la mappa e trovare la bicicletta più vicina, è anche possibile prenotare qualsiasi Mobike per un periodo di 15 minuti semplicemente selezionando la biciletta e cliccando “prenota”.
3. Sblocca Mobike
Cliccando il pulsante “sblocca” sulla App e scansionando il Qr code vicino al manubrio della bicicletta, il lucchetto si apre automaticamente e può iniziare il viaggio.
4. Parcheggio
Una volta giunti a destinazione è possibile lasciare la bicicletta in modo sicuro in qualsiasi parcheggio pubblico, chiudendo la leva sul lucchetto intelligente. Una volta bloccato, la App provvederà automaticamente a terminare il viaggio.
Tariffe e Mobike Pass
La tariffa prevista per l’utilizzo sarà, in fase promozionale, di 0,30 euro per 30 minuti.
Nella fase di lancio l’utente dovrà anche depositare la cifra di 1 euro per attivare il servizio. (next step: 50 euro).
Oltre all’opzione di utilizzo a consumo, saranno disponibili agli utenti anche alcuni abbonamenti, i Mobike Pass.
I Mobike Pass sono abbonamenti che permettono agli utenti di effettuare un numero illimitato di corse gratuite durante periodi di: 30, 90, 180 e 360 giorni. La durata massima di una corsa gratuita effettuata con un Mobike Pass è di 2 ore: dopodichè verrà applicata la tariffa standard sopra descritta.
About Mobike
Mobike è la prima e la più grande azienda di smart-bike sharing nel mondo con circa 3000 dipendenti e liquidità pari a 1 miliardo. La sua mission è portare più biciclette possibile nel maggior numero di città, utilizzando la sua innovativa tecnologia per rendere l’andare in bicicletta la scelta più conveniente ed ecologica.
Utilizzando biciclette dal design innovativo, equipaggiate di Gps e un lucchetto intelligente brevettato, Mobike consente ai fruitori della App di trovare una bici nelle vicinanze, di prenotarla e sbloccarla, il tutto utilizzando lo smartphone. Una volta raggiunta la destinazione, il fruitore parcheggia la bicicletta e la blocca, rendendola immediatamente disponibile per il prossimo ciclista.
L’azienda ha lanciato ufficialmente questo servizio a Shangai nell’aprile 2016 e, in solo un anno, ha esteso il servizio in 150 città in tutto il mondo. Nel 2017 le città con il servizio Mobike sono diventate 200. Mobike sta distribuendo soluzioni sostenibili e personalizzate per persone e città di ogni paese, rendendo l’andare in bicicletta accessibile, facile e semplice.
About Evlonet
Mobike arriva in Italia grazie alla collaborazione con l’azienda italiana Evlonet.
Evlonet è la più grande azienda italiana di e-commerce in Cina. È stata fondata nel 2014 da Alessandro Felici (fondatore e Ad di Evlonet e di Idri Bk srl, la società che ha aderito alla manifestazione di interesse) e da Number1 Logistic, azienda leader in Italia nella logistica integrata.
Evlonet distribuisce in Cina marchi italiani e internazionali sui canali on line e svolge per conto delle aziende tutte le attività di logistica, digital marketing e distribuzione.
Evlonet opera nei settori food, fashion, personal & beauty care, accessori, piccoli elettrodomestici e distribuisce circa 30 marchi con un team internazionale di 300 persone basato in Italia (Milano, Parma) Cina (Shanghai, Guangzhou) e Hong Kong.
Evlonet rappresenta il partner ideale per Mobike in Italia grazie alle competenze logistiche essenziali per distribuire e manutenere le smart bikes, oltre alla profonda conoscenza del contesto italiano e cinese che permette di abbattere le barriere culturali tra i due paesi e operare in modo efficiente.