News dal Comune
Sono già 113 i certificati anagrafici rilasciati sino al 28 febbraio 2021 dai 10 sportelli convenzionati per il rilascio dei certificati anagrafici e di stato civile del Comune di Mantova attivi in città. Un servizio che inizia ad essere apprezzato dai cittadini che così risparmiano tempo, non devono fare file e possono evitare spostamenti, il tutto in sicurezza.
Il servizio dell’anagrafe decentrata è stato voluto dall’Amministrazione Palazzi per semplificare ai mantovani queste operazioni e ha l’obiettivo di portare in ogni quartiere punti autorizzati al rilascio dei principali certificati dell’anagrafe, prima ottenibili solo presso gli uffici comunali di via Gandolfo o attraverso i servizi online del Comune. Meno code, tempi più rapidi e, in periodo di pandemia, anche più sicurezza. Inoltre, grazie al convenzionamento di questi soggetti privati, si rende più semplice e immediato il reperimento dei certificati anche a coloro che non riescono ad usare i servizi on line, ad esempio le persone più anziane o con meno dimestichezza con il computer.
Ogni sportello convenzionato espone sulle vetrine, sulle porte d’ingresso, sul proprio sito web una targa che segnala la possibilità di avvalersi di questo servizio.
“Gli sportelli decentrati dell’anagrafe – ha detto l’assessore Iacopo Rebecchi - sono molto apprezzati dai cittadini e rappresentano un efficiente servizio di prossimità. Confidiamo che si diffondano sempre di più nel territorio in modo che vi sia una loro presenza capillare”.
Gli sportelli convenzionati possono rilasciare le seguenti certificazioni anagrafiche: residenza; stato di famiglia; stato libero; esistenza in vita; contestuale di residenza, di stato di famiglia, cittadinanza; contestuale di residenza, cittadinanza, stato libero; cittadinanza (solo per i cittadini italiani e per i residenti a Mantova – no Aire); certificati ed estratti di stato civile; nascita (dal 1971) senza indicazione di paternità e maternità, matrimonio (dal 1991), morte (dal 1991); unione civile.
Si ricorda, comunque, che il Comune di Mantova possiede una struttura tecnologica (Portale dei servizi demografici) che consente di scaricare i certificati da qualsiasi Pc. I certificati online recano la firma del sindaco Palazzi e il timbro digitale che garantisce l’autenticità del documento anche nella forma cartacea.
Prosegue, insieme agli interventi per il recupero, la valorizzazione e il riuso funzionale del complesso monumentale, la rimozione dei ponteggi dalle facciate del Palazzo del Podestà. Lo smontaggio vedrà la rimozione dell’ultima porzione di ponteggio sulla facciata del palazzo prospicente via Giustiziati e via Ardigò.
“Continuano senza sosta i lavori del cantiere del Palazzo del Podestà – ha sottolineato l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli -. Verranno smontati i ponteggi, presenti dal 2012, delle facciate su via Giustiziati e via Ardigò. Un ulteriore passo importante per arrivare alla fine del cantiere”.
Vista la necessità di modificare le aree di cantiere relative alla realizzazione dei lavori, dalle 7 di lunedì 15 marzo vi sarà la contestuale chiusura del traffico veicolare del tratto di via Giustiziati, compreso tra via Dottrina Cristiana e via Ardigò, e del tratto di via Ardigò compreso tra il civico 12/A e la stessa via Giustiziati. Il cantiere andrà avanti fino a venerdì 19 marzo.
La chiusura al traffico veicolare comporterà alcune modifiche temporanee della circolazione del tratto aperto di via Giustiziati, con l’inversione del senso unico di marcia che dall’intersezione con via Dottrina Cristina sarà in direzione piazza Concordia-via Bertani. Nel tratto invece di via Ardigò, compreso tra via Giustiziati e il civico 12/A, vi sarà l’istituzione del doppio senso di circolazione con transito riservato ai soli veicoli diretti ai passi carrabili.
I veicoli su via Dottrina Cristiana, dunque, dovranno svoltare con direzione obbligatoria a sinistra in via Giustiziati, mentre quelli provenienti da via Spagnoli dovranno svoltare a destra su via Bertani.
Nel tratto di via Giustiziati chiuso al traffico, sarà comunque garantito il transito in sicurezza dei pedoni, che potranno raggiungere le abitazioni o gli esercizi commerciali che resteranno regolarmente aperti.
Divieto di sosta, con rimozione coatta, in corrispondenza degli stalli di sosta di via Giustiziati, di piazza Concordia e del tratto di via Ardigò compreso tra via Giustiziati e piazza Dante Alighieri.
La chiusura e modifica delle viabilità saranno segnalati preventivamente agli abitanti della zona del centro storico e sarà posizionata nell’area la necessaria cartellonistica e segnaletica di avviso.
Le conseguenze della pandemia hanno colpito duramente su tutti i fronti, da quello sociale a quello economico. Anche le casse del Comune hanno subito il contraccolpo sia a causa delle minori entrate sia per le ingenti risorse stanziate a sostegno delle famiglie e delle attività economiche più penalizzate dalle conseguenze dell’emergenza Covid-19. Tuttavia il Comune ha saputo garantire tutti i servizi e trovare risorse aggiuntive per aiutare chi era più in difficoltà.
Un esempio è stata la capacità dell’Amministrazione di saldare i pagamenti per lavori e servizi svolti dalle imprese fornitrici riuscendo a portare a zero il saldo al 31 dicembre 2020. Infatti tutte le scadenze dei pagamenti previsti entro la fine dell’anno sono state rispettate addirittura con una media dei pagamenti di 11 giorni di anticipo rispetto alla scadenza.
Per quanto riguarda il 2021 ad oggi si sono registrati circa 15 milioni di euro dovuti ai fornitori maturati nel 2020 ma non ancora arrivati in scadenza, e di questi 8,5 milioni sono già stati saldati, confermando anche per questi pagamenti una media di 11 giorni di anticipo. Nel pieno di una crisi aggravata dalle conseguenze della pandemia l’impegno dell’Amministrazione è stato, tra gli altri, quello di rispettare i pagamenti con le attività fornitrici, garantendo loro liquidità, che rappresenta, oggi più che mai, ossigeno per la tenuta delle imprese.
Questa tempestività nel pagare lavori e servizi, a beneficio delle imprese fornitrici, conferma il Comune di Mantova come buon pagatore, un dato attestato dal report annuale sul rating pubblico stilato da Fondazione Etica e pubblicato dal quotidiano economico Italia Oggi, che vede il nostro Comune nella top ten dei comuni solvibili e affidabili. Tra i primi 10 Comuni con rating di macro-area migliore, 7 sono lombardi (in ordine decrescente di score: Cuneo, Sondrio, Reggio Emilia, Gorizia, Mantova, Bergamo e Lecco), 2 sono del Sud (Matera e L’Aquila) e solo 1 del Centro Italia (Arezzo, con 82).
“Anche nel 2020 – ha osservato il vicesindaco e assessore al Bilancio Giovanni Buvoli mercoledì 10 marzo - nonostante gli ingenti investimenti in opere attuati dall’Amministrazione e le note difficoltà create dall’emergenza sanitaria sui bilanci degli enti locali, l’equilibrio del nostro bilancio non viene messo a rischio, anzi si conferma una virtuosa tempestività nel pagare i debiti, a beneficio delle imprese fornitrici, confermando il Comune di Mantova come buon pagatore, un dato attestato in questi giorni dal report annuale sul rating pubblico stilato da Fondazione Etica e pubblicato dal quotidiano economico Italia Oggi, che vede il nostro Comune nella top ten dei Comuni solvibili e affidabili. La puntualità nei pagamenti di lavori e servizi è una cosa cui teniamo molto perché garantisce alle attività liquidità, ovvero ossigeno in questo periodo difficile”.
Un altro esempio riguarda le morosità incolpevoli. Molte famiglie infatti si sono trovate nell’impossibilità di far fronte in modo regolare al pagamento dell’affitto. Le ragioni che hanno portato in molti casi ad una drastica riduzione del reddito familiare, vanno dalla perdita del lavoro, alla riduzione degli orari di lavoro, alla chiusura obbligata della propria attività per lunghi periodi sino all’impossibilità di lavorare a causa del contagio Covid.
Sul fronte degli alloggi comunali sono circa 1 milione di euro all’anno le entrate previste da affitti Erp. L’incidenza della morosità incolpevole è stata nel 2019 del 19% e nel 2020 del 18%. Il 50% circa viene recuperato nell’anno successivo con piani di rientro. Nonostante la crisi dovuta alla pandemia che ha colpito famiglie e attività, il Comune è riuscito a tenere bloccato il tasso di morosità, riducendolo addirittura di un punto, grazie a numerosi bandi a sostegno delle famiglie in difficoltà che nel 2020 ha visto stanziare dal Comune risorse per 175.000 euro.
Più preoccupante è invece la situazione degli affitti sul libero mercato dove l’Amministrazione ha erogato nel 2020 contributi a sostegno delle morosità incolpevoli e degli over 65 per più di 300 mila euro.
“Per gli alloggi Erp – ha concluso l’assessore alle Politiche abitative Nicola Martinelli - abbiamo contenuto, addirittura ridotto, le morosità, anche per gli affitti su libero mercato non abbiamo fatto mancare il nostro sostegno, ma Il punto interrogativo è cosa accadrà su questo fronte quando non ci sarà più il blocco degli sfratti. Per questo ci aspettiamo che da Governo e Regione giungano risorse adeguate per sostenere le famiglie che alloggiano in abitazioni di proprietà privata. Il Comune ha fatto la propria parte e continuerà a farla ma l’emergenza temo vada oltre le nostre capacità finanziarie”.
Da mercoledì 10 marzo, il cantiere del centro storico aperto per la posa delle nuove reti del teleriscaldamento e del gas prevede, per il proseguimento dei lavori, la modifica della viabilità di via Sant'Agnese: quest'ultima sarà accessibile da piazza Sordello, vicolo Bonacolsi. Nelle due vie, per tutta la durata dell'intervento, sarà vietata la sosta.
I titolari di pass ricovero avranno la facoltà di richiedere ad Aster il rilascio di pass gratuito di sosta nelle aree a parcometro di piazza Sordello, via San Giorgio, piazza Seminario e piazza Virgiliana, nonché di pass per il transito in piazza Sordello dal varco controllato dal dissuasore mobile, eccetto il giovedì mattina, nella fascia oraria 7-14, in caso di svolgimento del mercato settimanale.
Sempre da domani verrà riaperto ai residenti il primo tratto di via Cavour, sino al civico dispari 73, pari 94.
Sei assicura di fare quanto necessario per contenere al massimo i tempi di esecuzione delle opere.
Mercoledì 10, dalle 8 in poi, e giovedì 11 marzo per l’intera giornata lavorativa a Mantova via Fratelli Grioli sarà chiusa all’imbocco di via Conciliazione per la riparazione di una valvola che perde in prossimità del civico 2. All’ingresso della via ci sarà uno sbarramento con la transenna e la segnaletica di divieto di circolazione dei veicoli, tranne che per coloro che devono raggiungere il passo carrabile.
Sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione coatta. Sarà istituito il senso unico alternato per gli autorizzati con la presenza di almeno due movieri muniti di corpetto rifrangente e paletta. Sarà, inoltre, garantito il transito pedonale in sicurezza.
Un altro albero è stato messo a dimora sabato 6 marzo al Bosco Virgiliano, poco distante dal monumento di Virgilio. La cerimonia si è tenuta nella Giornata Europea dei Giusti dedicata a coloro che con il loro esempio continuano a richiamare alla mente il valore della coscienza civile.
Sono intervenuti il presidente del consiglio comunale Massimo Allegretti, il presidente della Provincia Beniamino Morselli e il vicario del Prefetto Giorgio Spezzaferri. Inoltre, hanno parlato il presidente della Comunità Ebraica Emanuele Colorni e monsignor Giancarlo Manzoli della Diocesi di Mantova. Erano presenti altre autorità civili e militari. Sul luogo c’erano gonfaloni della Provincia e del Comune con gli agenti della Polizia locale.
Dunque, il Giardino mantovano dedicato ai Giusti si è allargato con una nuova pianta, un carpino bianco. La posa degli alberi è iniziata nel 2012 ed è proseguita ogni anno, quindi ora complessivamente sono 12. “Celebriamo la Giornata Europea dei Giusti - ha evidenziato Allegretti - per dare anche un segnale di continuità. Oggi ricordiamo l’esempio individuale di tutti coloro che si opposero ai grandi totalitarismi europei con azioni personali. Non lo dimentichiamo e soprattutto vogliamo trasferire questi valori ai più giovani”.
Un concetto che ha ripreso il presidente della Provincia affermando che tra i Giusti ci sono coloro che hanno messo a rischio la propria vita e quella dei propri cari. “Molti si sono messi in gioco per aiutare tante persone mettendole in salvo e al riparo da azioni criminali che si svolsero durante la Seconda Guerra Mondiale– ha sottolineato Morselli –. Diamo il nostro contributo per far conoscere quello che è avvenuto e per farlo sapere alle giovani generazioni”.
“E’ una cerimonia semplice ma di alto valore morale e civile – ha aggiunto Spezzaferri –. Prefettura, Provincia e Comune sono qui insieme, in rappresentanza di tutta la cittadinanza, per onorare i Giusti. Questa cerimonia ha un valore simbolico, ma va anche oltre perché vengono ricordate persone che si sono sacrificate per gli altri”.
Tra i Giusti da rievocare, ha aggiunto il presidente Colorni, c’è Antonio Lorenzini, raccontando la vicenda che ha visto coinvolta la sua famiglia. “I miei genitori ebrei nel dicembre del 1943 – ha detto – si erano nascosti a Santona, nel Modenese. Lorenzini era un funzionario dell’anagrafe comunale che falsificò i nostri documenti per sfuggire ai tedeschi. Grazie al suo aiuto riuscimmo a spostarci in un altro rifugio a Roma e così ci salvammo”.
La Giornata Europea dei Giusti è una festività proclamata nel 2012 dal Parlamento Europeo, su proposta di Gariwo la foresta dei Giusti, per commemorare chi si è opposto con responsabilità individuale ai crimini contro l'umanità e ai totalitarismi. Si svolge ogni anno il 6 marzo, in occasione dell’anniversario della morte di Moshe Bejski, superstite dell'Olocausto, magistrato israeliano protagonista a Gerusalemme della “Commissione dei Giusti” per lo Yad Vashem. La Giornata, quindi, intende celebrare tutte quelle persone che hanno soccorso i perseguitati dei genocidi e difeso la dignità umana, calpestata nei sistemi totalitari.
Sono aperte le iscrizioni agli asili nido del Comune di Mantova per l’anno scolastico 2021-2022. Le domande si possono fare on line dal 15 al 27 marzo. Sono previsti tre open day (sempre on line) con il seguente calendario: sabato 13 marzo (alle 9 al Chaplin e al Peter Pan, alle 10.30 al Soncini e al Kelder), lunedì 15 marzo (alle 17 Peter Pan e al Kelder), martedì 16 marzo (alle 17 al Chaplin e al Soncini).
Per l’iscrizione agli open day on line (che si terranno sulla piattaforma Teams) è necessario inviare una richiesta alla email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. specificando nido, con la data e l’orario di partecipazione (ci si può iscrivere a più di un incontro).
Tutte le informazioni per le iscrizioni e per partecipare agli open day sono disponibili sul sito istituzionale del Comune di Mantova www.comune.mantova.gov.it (servizi educativi e scolastici). Info: telefono 0376 376861/894.