Oltre 10 mila piantine che coprono una superficie di 83mila metri quadri, più una pista per la pesca sportiva lunga un chilometro e mezzo. Sono questi i numeri riguardanti il secondo lotto del bosco di compensazione di Formigosa, inaugurato sabato 27 luglio con le autorità locali e di molti residenti. Le piante del primo lotto sono già cresciute. Adesso il bosco si è ulteriormente esteso grazie all'intervento cofinanziato dall'Unione Europea nell'ambito della Rete Transeuropea di Trasporto e alla collaborazione tra Comune di Mantova, Provincia, Aipo, Parco del Mincio e Regione Lombardia. La spesa complessiva per i due lotto del bosco è di 645 mila euro.
"Tutte queste opere - ha spiegato l'architetto Giancarlo Leoni, dirigente del settore ambiente e autorità portuale della Provincia di Mantova - sono di rilevanza europea per la navigazione. Grazie ai lavori che sono stati attuati e che verranno realizzati anche in futuro, la zona è fruibile turisticamente e, dal momento che le navi potranno attraccare, si avrà un collegamento tra diverse zone". "Questo lavoro - ha aggiunto l'assessore alla Pianificazione Territoriale del Comune di Mantova Marco Cavarocchi - è la dimostrazione che solo se le istituzioni spingono in una stessa direzione e collaborano fra loro, possono raggiungere risultati importanti".
All'inaugurazione erano presenti alcuni rappresentanti dei molti enti che hanno collaborato alla realizzazione del progetto, fra cui: l'assessore provinciale alla sostenibilità ambientale Alberto Grandi, il presidente del parco del Mincio Maurizio Pellizzer, l'ingegnere Anna Cerini del servizio autorità portuale che hanno spiegato la validità dell'opera. "Dietro a questa operazione - ha raccontato il responsabile servizio produzioni vegetali della provincia Dino Stermieri - c'è una grande forza di volontà. Non è stato facile, ma speriamo di ottenere anche il terzo lotto".