La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato il Decreto #IoRestoaCasa, con le domande frequenti sulle misure adottate dal Governo.
Visto i DPCM 8 e 9 marzo 2020 che prescrive di evitare tutti gli spostamenti delle persone fisiche che non risultano necessari da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute,
al fine di fornire il servizio pubblico nel modo più efficiente, andando incontro alle esigenze dell’utenza dello SPORTELLO UNICO PER LE IMPRESE E I CITTADINI,
si informa che
tutte le informazioni inerenti alle attività del Settore (in materia di edilizia, attività produttive, occupazione suolo, accesso agli atti) verranno fornite telefonicamente,
le istanze potranno essere inviate tutte per via telematica e gli appuntamenti con i tecnici verranno effettuati per telefono.
Per chi avesse esigenze particolari di ritiro di atti cartacei o altre attività che rendano necessaria la presenza presso i nostri sportelli,
si prega di contattare il numero 0376/3456 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30)
per prendere accordi in merito all’appuntamento.
Siamo a disposizione per risolvere le varie richieste nel rispetto della sicurezza dei cittadini e delle disposizioni governative in materia di Corona Virus.
Visto i DPCM 8 e 9 marzo 2020 che prescrive di evitare tutti gli spostamenti delle persone fisiche che non risultano necessari da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute,
al fine di fornire il servizio pubblico nel modo più efficiente, andando incontro alle esigenze dell’utenza dello SPORTELLO UNICO PER LE IMPRESE E I CITTADINI,
si informa che
tutte le informazioni inerenti alle attività del Settore (in materia di edilizia, attività produttive, occupazione suolo, accesso agli atti) verranno fornite telefonicamente,
le istanze potranno essere inviate tutte per via telematica e gli appuntamenti con i tecnici verranno effettuati per telefono.
Per chi avesse esigenze particolari di ritiro di atti cartacei o altre attività che rendano necessaria la presenza presso i nostri sportelli,
si prega di contattare il numero 0376/3456 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30)
per prendere accordi in merito all’appuntamento.
Siamo a disposizione per risolvere le varie richieste nel rispetto della sicurezza dei cittadini e delle disposizioni governative in materia di Corona Virus.
Selezione pubblica per la concessione di un chiosco e dell'area esterna pavimentata di competenza presso i giardini Te in Viale Isonzo
scadenza presentazione offerta: ore 12.00 del 31/03/2020
Il Comune di Mantova sta chiedendo a tutti di restare a casa il più possibile, per questo, per aiutare i nostri anziani, a 24 ore di distanza dal nuovo decreto, ha attivato un servizio per la spesa a domicilio per chi ha più di 70 anni.
“State in casa, la spesa per gli alimenti e le medicine la facciamo noi e ve la portiamo a domicilio”. Le nuove disposizioni, più severe e rigorose, emanate dal Governo per arginare la diffusione del coronavirus, raccomandano a tutti di stare in casa il più possibile, e hanno lo scopo di difendere il servizio sanitario nazionale e tutelare la salute di tutti in particolare quella delle persone più anziane e fragili.
Per questa ragione l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Mantova, insieme al Sepris, ha attivato un servizio di spesa a domicilio per le persone con più di 70 anni. Da martedì 10 marzo, dal lunedì al sabato, dalle ore 8.30 alle 12.30, telefonando al numero 0376 376860 sarà possibile comunicare la lista di alimenti e farmaci di cui si ha bisogno e i volontari del Sepris faranno la spesa portandola poi direttamente a domicilio.
“In momenti di emergenza come questi - ha sottolineato l’assessore al Welfare Andrea Caprini - una comunità ha il dovere di pensare principalmente ai più fragili. Ai nostri anziani diciamo di stare in casa e di non preoccuparsi per la spesa e per le medicine perché andiamo noi a prenderle e ve le portiamo direttamente a casa”.
Gli anziani, chiamando il numero 0376 376860, entreranno in contatto con gli operatori che daranno un codice tenere riservato per evitare il rischio di truffe. Gli operatori saranno tutti dotati di mascherine e guanti a tutela della salute pubblica.
Il Giardino mantovano dedicato ai Giusti si allarga con una nuova pianta. Nella mattina di venerdì 6 marzo a Bosco Virgiliano si è svolta una sobria cerimonia della “Giornata Europea dei Giusti”, organizzata da Comune di Mantova, Provincia e Prefettura, durante la quale è stato messo a dimora un nuovo albero commemorativo, un carpino bianco che si aggiunge agli altri arbusti piantati nelle scorse celebrazioni.
A Bosco Virgiliano sono intervenuti solamente i presidenti della Provincia Beniamino Morselli e del Consiglio Comunale di Mantova Massimo Allegretti e il viceprefetto vicario Giorgio Spezzaferri, in rappresentanza del prefetto Carolina Bellantoni. Purtroppo, per le restrizioni ed i provvedimenti dovuti all’emergenza Coronavirus, quest’anno non hanno potuto prendere parte alla cerimonia altre autorità locali e associazioni del territorio, ma soprattutto gli studenti mantovani. Sul luogo i gonfaloni della Provincia e del Comune con gli agenti della Polizia Locale.
“Nonostante le limitazioni imposte dal periodo, e senza quindi la significativa presenza degli studenti, abbiamo deciso comunque di non rinviare l’appuntamento e celebrare la Giornata Europea dei Giusti, per dare anche un segnale di continuità – ha detto Allegretti –. Oggi ricordiamo l’esempio individuale di tutti coloro che si opposero ai grandi totalitarismi europei con azioni personali”. Anche il presidente della Provincia ha ricordato chi ha messo a rischio la propria vita e quella dei propri cari: “per aiutare molte persone mettendole in salvo e al riparo da azioni criminali che si svolsero soprattutto durante la Seconda Guerra Mondiale – ha sottolineato Morselli –. Riteniamo dovuta questa cerimonia, specialmente in questo periodo non facile ma al quale non bisogna però cedere, portando avanti una vita normale”. “Una cerimonia semplice ma di alto valore morale e civile – ha aggiunto Spezzaferri – pure in un momento di difficoltà sociale come quello che stiamo attraversando, ma anche di grande sforzo istituzionale per far fronte a queste difficoltà comuni. Prefettura, Provincia e Comune quindi oggi si sono riunite, in rappresentanza di tutta la cittadinanza, per onorare i Giusti”.
La Giornata Europea dei Giusti è una festività proclamata nel 2012 dal Parlamento Europeo, su proposta di Gariwo la foresta dei Giusti, per commemorare coloro che si sono opposti con responsabilità individuale ai crimini contro l'umanità e ai totalitarismi. Si svolge ogni anno il 6 marzo, in occasione dell’anniversario della morte di Moshe Bejski, superstite dell'Olocausto, magistrato israeliano protagonista a Gerusalemme della “Commissione dei Giusti” per lo Yad Vashem. La Giornata, quindi, intende celebrare tutte quelle persone che hanno soccorso i perseguitati dei genocidi e difeso la dignità umana, calpestata nei sistemi totalitari.