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Skyline di Mantovamantova2017

I relatori alla conferenza stampaIl Comune di Mantova rinnova il suo impegno a favore di famiglie e anziani per fronteggiare l’enorme aumento delle bollette. Questa misura straordinaria prevede un investimento di 300 mila euro interamente messi a disposizione dal Comune, con i quali verranno erogati contributi, a fronte di bollette pagate, che andranno dai 200 ai 300 euro.

La misura è stata illustrata in una conferenza stampa sabato 17 settembre nella sede del Comune di Mantova il sindaco Mattia Palazzi, il vice sindaco Giovanni Buvoli, l’assessore al Welfare Andrea Caprini e la dirigente del Settore Servizi Sociali Mariangela Remondini.

A differenza del primo bando, che vide oltre 900 beneficiari, questa seconda misura porta alcune novità.

La prima è che non si basa sull’Isee ma sul reddito imponibile del 2021 semplificando così la presentazione della domanda e fornendo una fotografia più aggiornata rispetto alla capacità di spesa dei nuclei familiari. La seconda novità è che la fascia dei potenziali beneficiari della misura risulta molto ampliata abbracciando così anche famiglie fuori dai radar degli aiuti tradizionali, ma non per questo meno in difficoltà.

Inoltre di questi 300 mila euro una quota, pari a 100 mila euro, è dedicata agli anziani.

Più precisamente la misura prevede un contributo di 300 € per chi ha pagato bollette relative al 2022 per almeno 400 € e un contributo di 200 € per chi ha pagato bollette relative al 2022 per almeno 250 €.
A beneficiare di questi contributi saranno:

- anziani soli o famiglie di soli anziani over 65, con un reddito imponibile 2021 tra lo 0 e gli importi sotto indicati, in base al numero di componenti:

Tabella 1

 

 

 

 

 

 

 

 


- altre famiglie con un reddito imponibile 2021compreso tra i 12.000€ e gli importi sotto indicati, in base al numero di componenti:


Tabella 2



















 

 

Importante è l’aver sostenuto, nel corso dell’anno 2022, il pagamento di fatture di utenze domestiche, relative all’abitazione di residenza, per la fornitura di energia
elettrica/gas/acqua/teleriscaldamento, per un importo complessivo di almeno 250€.

Sarà possibile fare domanda del contributo partire dal 20 settembre fino al 14 ottobre, sia online sul sitowww.comune.mantova.it, oppure telefonando al numero dedicato 0376 376813 dalle 8.30 alle 12.30, dal lunedì al venerdì, per fissare un appuntamento ed essere aiutati nella compilazione.

“La priorità per noi è aiutare cittadini e famiglie a reggere una fase così pesante per il rincaro dei costi energetici e l’inflazione – ha affermato Palazzi -. Con questo secondo bando avremo destinato 600 mila euro, aiutando duemila famiglie. Sto lavorando a un secondo Piano Mantova allo scopo di recuperare nuove e importanti risorse, necessarie a raggiungere questo obiettivo. Come abbiamo fatto per la pandemia non lasciamo solo nessuno, famiglie e attività. Faremo ancora il massimo mettendo in campo ogni risorsa che possiamo. È la nostra priorità”.

“E’ un aiuto concreto alle famiglie mantovane e agli anziani, che permetterà di ridurre l’impatto dei rincari delle bollette – ha sottolineato l’assessore Caprini –. Rimborseremo bollette pagate relative al 2022 pagate per le utenze domestiche di luce, acqua, gas e teleriscaldamento con un contributo fino a 300 euro per nucleo famigliare. Una quota di 100 mila euro è inoltre dedicata ai nostri anziani, una delle fasce che maggiormente ha risentito dei rincari”.


“Le risorse messe in campo in questa misura provengono tutte dal bilancio comunale - ha spiegato il vicesindaco Buvoli - e contiamo di riuscire ad aiutare un numero di famiglie e anziani superiore a quello del primo bando, inoltre avendo allargato la fascia di reddito dei potenziali beneficiari potranno accedere alla misura anche famiglie di ceto medio”.

 

Per avere ulteriori informazioni e compilare i moduli clicca qui.

I protagonisti di Fattidicultura22In un'epoca di sconvolgimenti di carattere globale, Pantacon, con il sostegno del Comune di Mantova e il patrocinio della Provincia di Mantova, decide con l'edizione 2022 di Fattidicultura di fare il punto su cosa significhi essere artisti ed operatori culturali oggi. Dal 20 al 30 settembre un nutrito e variegato cartellone di appuntamenti, da conferenze a workshop, da spettacoli a immersioni nella natura, animerà la città perseguendo un interrogativo di fondo, come può la cultura incidere con efficacia nel mondo attuale?

“Questa nona edizione di Fattidicultura – dice il presidente di Pantacon Matteo Rebecchi -, vuole essere l’occasione per riflettere sul significato del termine “cultura”, non solo a livello teorico, ma nei suoi risvolti pratici. A volte i giochi di parole aprono prospettive nuove attraverso cui guardare la realtà: come suggeriscono i colori del logo di quest’anno, all’interno di “cultura” possiamo trovare la parola “cura”. Viviamo una fase storica di grandi mutamenti, che portano con sé inquietudini ed incertezza; operatori culturali ed artisti, a nostro parere, sono chiamati a fornire nuove chiavi di interpretazione, insieme a proposte progettuali che aspirino ad incidere realmente nella vita delle persone, migliorando il contesto in cui viviamo. Ed ecco che la “cura” diventa attenzione per l’ambiente, ma anche premura per le relazioni, soprattutto quando queste coinvolgono persone fragili. Due sono quindi le declinazioni della rima cultura-cura che abbiamo sviluppato nei diversi #facts dell’edizione 2022. Da un lato le sfide che ci pone il cambiamento climatico, costringendoci a ridurre in prima persona come organizzazioni culturali consumi e sprechi, ma anche a trovare le parole giuste per sensibilizzare la popolazione e i decisori politici sul tema. Dall’altro il problema di ricucire le relazioni all’interno delle comunità dopo due difficili anni di pandemia. Perché questo è il compito della cultura, essere un fattore propositivo nel favorire processi virtuosi di coesione sociale e di cittadinanza attiva e consapevole”.

“Ritorna a settembre l’appuntamento con Fattidicultura – aggiungono gli assessori del Comune di Mantova al Welfare Andrea Caprini e alle Politiche Giovanili Alessandra Riccadonna -, occasione importante di riflessione, confronto, approfondimento per la nostra città, non solo per gli operatori culturali ma per l’intera comunità. Il tema centrale del ruolo e significato della cultura e della produzione di contenuti culturali, si arricchisce quest’anno di nuove sfumature, con un’attenzione particolare alla costruzione di coesione sociale, partecipazione, cittadinanza, benessere attraverso la fruizione culturale, e uno sguardo critico e appassionato verso la sostenibilità e le implicazioni anche sociali che il cambiamento climatico impone. Non mancheranno momenti di formazione, di intrattenimento e sensibilizzazione, di confronto fra istituzioni culturali, amministrazione locale e operatori, per un programma ricco e composito, per disegnare traiettorie di lavoro comune significative per la città di Mantova”.

 Sono undici i #facts della rassegna 2022. Dal 20 al 26 settembre il Creative Lab Mantova ospita il laboratorio Patrimonio e pratiche in dialogo, promosso dalla “Scuola di Palazzo Te 2022 - Fare arte”. La conduzione del laboratorio, incentrato sulle professionalità che concorrono alla realizzazione di un lavoro artistico, è affidata a Stefano Arienti, uno tra i più importanti e significativi artisti contemporanei italiani, e Lino Reduzzi, artigiano vetraio e mosaicista ed esperto restauratore.

Il teatro sarà protagonista il 23 settembre con la conferenza Per (o con) chi facciamo il teatro? alle 11.00 presso lo Spazio Sant’Orsola, del progetto 4D, curata da Ars Creazione e Spettacolo, Carrozzeria Orfeo, Teatro Magro e Teatro all’Improvviso. Le quattro compagnie del progetto “4D Teatro” dialogheranno tra loro e con Cira Santoro di ATER Teatro sulle esperienze italiane di coinvolgimento diretto del pubblico nella selezione degli spettacoli in cartellone.

Per Pantacon la rima cultura-natura non è casuale: diversi appuntamenti sono dedicati all’ambiente ed alla biodiversità. Si parte con un’escursione che esplora il rapporto tra natura e architettura, storia naturale e storia dell'uomo. A guidarci lungo il percorso di due ore di Mantova selvaggia, La natura che non ti aspetti, alle porte della città saranno le guide ambientali di Alkemica venerdì 23 settembre alle 17.

Non mancheranno attività per bambini e famiglie. Il 25 settembre alle 16.30 presso il Tempio di San Sebastiano i più piccoli potranno partecipare al laboratorio di Fatti Young Fili di storie, condotto da Charta, dove, a partire da giochi tradizionali, genitori e bambini, insieme, potranno mettere a confronto i loro immaginari, i loro sogni, il rapporto con i propri luoghi del cuore.

Stefano Arienti e Lino Reduzzi saranno protagonisti dell’incontro Artisti e artigiani a confronto nell’era digitale, occasione per dare una restituzione del laboratorio “Patrimonio e pratiche in dialogo” e per riflettere sui profili professionali ed intellettuali di chi si occupa di arte in questo inizio di ventunesimo secolo. Il dialogo tra gli artisti ed il pubblico si svolgerà presso il Creative Lab il 26 settembre alle 18.

Altra rima che Pantacon intende far risuonare nell’edizione 2022 è cultura-cura. Quello del welfare e della cultura sono settori distinti, ma che spesso incrociano le loro strade. I cambiamenti e le fratture che attraversano la nostra società sono fattori disgreganti che chiamano all’appello le forze congiunte di operatori nella cultura e nel sociale per trovare modi di mantenere coese le comunità. E’ per questo che il Creative Lab ospita Tra il dire e il fare: come si coniugano Welfare e Cultura, una due giorni, il 27 e 28 settembre, destinata a professionisti di entrambi i settori, ma anche a funzionari pubblici, rappresentanti di associazioni giovanili. L’obiettivo dei promotori, i consorzi Pantacon e Sol.Co, è di favorire “conoscenza e contaminazione” tra i due ambiti attraverso un laboratorio intensivo di scrittura progettuale, condotto da cheFare, agenzia milanese che si occupa di innovazione culturale.

Altra opportunità formativa inserita nella cornice di Fatticult 2022 è il Carbon Literacy Project, corso di alfabetizzazione climatica per la cultura. Il 29 e 30 settembre Arianna Tonelli del gruppo ARC3A terrà presso Santagnese 10 una sessione di formazione sul calcolo della “carbon footprint” di una organizzazione culturale. Il “Carbon Literacy Project” nasce a Manchester nel 2011 e in occasione della COP21 è stato definito una delle 100 Transformative Actions a livello mondiale.

Altri due #facts animeranno la giornata del 29 settembre in questo ricco programma di Fatticult. Alle 18.30 inaugurerà presso Santagnese10 la mostra fotografica C-Change festival Mantova – il racconto per immagini della prima edizione, a cura del fotografo Nicola Malaguti e del gruppo Arc3a. Alle 21.15 invece lo Spazio Studio Sant’Orsola vedrà la messa in scena di Né caldo né freddo, spettacolo di Teatro Magro, con la collaborazione di Zero Beat alle videoproiezioni, dedicato al tema del cambiamento climatico.

 Nella giornata di chiusura della nona edizione di Fattidicultura, il 30 settembre, saranno protagoniste, al Creative Lab di Lunetta, l’arte, la musica e la fotografia. Alle 18.30 inaugurano due mostre presso gli spazi espositivi TEN e Gallery 2.0, rispettivamente Questo cielo contemporaneo di Nicole Tecchio e Nemo’s Garden di Giacomo d’Orlando. Dalle 19.45 aperitivo in musica con il live di Opera, anticipato dal cantautore Learco e seguito dal dj set di Kuma19; l’evento è realizzato in collaborazione con Strong Basement e Arci Tom.

La partecipazione agli eventi, salvo dove diversamente specificato sul programma online è gratuita fino a esaurimento posti; alcuni eventi richiedono l’iscrizione o la partecipazione su invito. E’ importante consultare il sito - dove è scaricabile il palinsesto completo - per verificare le modalità di accesso.

Fattidicultura è ideato e organizzato da Pantacon, gode del sostegno del Comune di Mantova e del patrocinio della provincia di Mantova. È costruito con la collaborazione delle cooperative Charta, Alkémica, Teatro Magro e Zero Beat.

I relatori alla conferenza stampaPer la diciottesima volta Mantova torna al medioevo. L’Associazione Mantova Medievale – La Compagnia della Rosa ad 1403 ASD organizza la 18sima edizione di Mantova Medievale il 17 e 18 settembre in piazza Leon Battista Alberti nel cuore della Mantova Medievale.

Il programma degli eventi è stato illustrato giovedì 15 settembre nella sala Consiliare del Comune di Mantova, Ne hanno parlato l’assessore del Comune di Mantova Serena Pedrazzoli e per l’associazione Mantova Medievale-La Compagnia della Rosa ad.1403 il presidente Marcello Bertolini e il tesoriere Sebastiano Formigoni. E' intervenuto anche il presidente della associazione IXDeae Mirko Gragnato.

Da più di vent’anni i membri della Associazione Mantova Medievale – La Compagnia della Rosa ad 1403 ASD, puntano alla ricostruzione, storicamente accurata per effettuare cultura a tutto tondo. Dalla cultura materiale alla ricerca della fonte scritta e pittorica, così da divulgare al pubblico una visione dell’epoca che va dal 1380 al 1410 in maniera corretta e senza falsi miti storici.

La manifestazione, grazie all’impegno di tutti i membri dell’Associazione, patrocinio e il contributo del Comune di Mantova e il patrocinio del Consiglio della Regione Lombardia si ripropone alla città virgiliana.

Per due giorni la piazza sarà animata con artigiani, laboratori didattici, spettacoli e conferenze. I rievocatori provenienti da tutta Italia ricreeranno un vero e proprio mercato di fine trecento; sotto l’occhio vigile delle guardie dei Gonzaga, vi sarà il sarto, il tessitore, il tintore, il mercante delle lane, lo speziale, l’orafo, il calligrafo e il monetiere.

Tra pellegrini, armigeri e artigiani e il magnifico contesto di piazza Leon Battista Alberti il pubblico si potrà calare in una autentica esperienza medievale.Per i più piccoli saranno presenti dei laboratori di pittura e di scherma nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 per bambini tra i 5 e 12 anni.

L’Associazione Mantova Medievale – La Compagnia della Rosa ad. 1403, sposa l’idea della creazione di una rete culturale diffusa con svariati enti sul territorio che abbiano progetti e obbiettivi comuni. Alcuni di questi proporranno spettacoli e conferenze. La compagnia teatrale Hic Sunt Histriones, sabato alle 18 proporrà la commedia “Processo a Tiberio, l'imperatore nell'ombra” a conclusione della giornata.

Sabato alle 15.30, nella sala delle capriate vi sarà l’incontro "Morte al tiranno" Bonacolsi, Gonzaga e amor di patria a Mantova fra medioevo e età moderna a cura di Marco Venturelli Autore del libro "Mantova e la Mummia - Passerino Bonacolsi e i Gonzaga La creazione di un mito" Editoriale Sometti (Mantova). Introduce Mirko Gragnato Premio Carlomagno del Parlamento Europeo Presidente IXDeae.

Domenica alle 10.30 si terrà l’incontro dal tema “Scartar, tirar e cavar. Appunti sulle tecniche di lavorazione delle armature nel nord Italia dal XIV al XVII secolo” a cura di Giovanni Sartori, studioso/armoraro di fama internazionale in ambito della conservazione e ricostruzioni di armi e armature medievali, moderato da Alberto Riccadonna, conservatore delle Armature delle Grazie, il quale a seguire proporrà al pubblico “Armatura B3 e Federico da Montefeltro - cronaca di un restauro”.

MarmittaDalla Regione, dopo la sospensione dovuta alla pandemia, è arrivato il via libera alla reintroduzione delle misure che limitano la circolazione ai veicoli Euro 4. Con il termine dello stato di emergenza nazionale il 31 marzo 2022, i veicoli Euro 4 Diesel a partire dal 1° ottobre 2022, saranno soggetti a limitazioni alla circolazione, come già accade per i veicoli fino a Euro 3 e i veicoli a benzina fino a Euro 1. A partire da tale data verranno pertanto avviati anche i controlli da parte della Polizia Municipale.

“Attenzione – avverte l’assessore all’Ambiente del Comune di Mantova Andrea Murari - con la fine dell’emergenza Covid ritornano le limitazioni alla circolazione previste da Regione Lombardia, e dal 1° di ottobre ricominceranno anche i controlli, con il rischio di prendere la multa. È importante quindi diffondere il più possibile questa informazione per evitare brutte sorprese agli automobilisti. Ricordo che è possibile mettersi in regola anche per i mezzi più inquinanti, che comprendono anche gli Euro 4 Diesel, aderendo al servizio MoVe-In, un dispositivo che controlla il rispetto di un numero massimo di chilometri percorribili per le auto che hanno un impatto più alto”.

La limitazione alla circolazione per i veicoli euro 4 va dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30 dal 1° ottobre al 31 marzo di ogni anno. Per questi veicoli tuttavia la circolazione può essere consentita, anche nei giorni e nelle fasce orarie sopra indicate, aderendo al servizio MoVe-In.

Regione Lombardia ha avviato il progetto MoVe-In (Monitoraggio Veicoli Inquinanti), che prevede la possibilità di monitorare le percorrenze dei veicoli quindi l’entità dell’inquinamento generato, installando a bordo un dispositivo (la cosiddetta scatola nera) in grado di fornire a Regione Lombardia i dati di percorrenza reale nel corso di un anno.

L’adesione al servizio MoVe-In permette quindi di evitare i blocchi orari e giornalieri vigenti, ma sarà monitorato attraverso il conteggio dei Km percorsi che dovrà rispettare un tetto massimo di chilometri anno, che viene stabilito in base alla tipologia e alla classe ambientale del veicolo. L’installazione avviene presso un elettrauto convenzionato.

Tutte le informazioni e la procedura per poter aderire sono disponibili sulla web application www.movein.regione.lombardia.it

La delibera n. 6545 del 20 giugno 2022 ha disposto che l'adesione al servizio Move-In in Lombardia per i veicoli Euro 4 Diesel possa essere effettuata a partire dal 1° settembre 2022, con attivazione del monitoraggio a partire dal 1° ottobre 2022.

Il pubblico nella sala di Palazzo della RagioneDal 7 settembre 2022 al 26 febbraio 2023, a Palazzo della Ragione a Mantova è visitabile la mostra dedicata a Fortunato Depero, intelligente creatore dell’estetica futurista teorizzata in Ricostruzione futurista dell’Universo, firmato con Giacomo Balla nel 1915.

Depero automatico acrobatico porterà per la prima volta a Mantova circa 90 opere significative attraverso l’arco temporale 1917-1938.

La mostra è stata ideata da Electa in collaborazione con il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, in esclusiva per gli spazi di Palazzo della Ragione. La cura è di Nicoletta Boschiero, responsabile della Casa d’Arte Futurista Depero.

L'esposizione è stata inaugurata con gli interventi del sindaco Mattia Palazzi, del presidente del Mart di Rovereto Vittorio Sgarbi, della curatrice Boschiero e dell'amministratrice delegata di Electa Rosanna Cappelli.

La rassegna è un viaggio attraverso molteplici ambiti creativi, scandita nelle tre tappe geografiche del suo percorso artistico.

A Capri prende il via una delle stagioni più creative che avrà il suo acme tra il 1916 e il 1918, quella legata all’avventura teatrale vissuta con lo svizzero Gilbert Clavel, suo sodale, ripercorsa attraverso alcuni disegni che appartennero a Clavel stesso. Esposto anche un importante capolavoro, come Meccanica di ballerina, del 1917, e alcune bellissime chine dedicate al progetto di Istituto per suicidi, preludio alla nascita dell’automa con i Balli plastici.

A Rovereto nel 1919, finita la guerra, Depero dà vita a un suo grande sogno, quello di aprire una casa d’arte specializzata nel settore della grafica pubblicitaria, dell’arredo e delle arti applicate e, in particolare, in quello delle tarsie in panno che avranno un grande successo a Parigi, all’Exposition internationale des arts décoratifs et industriels modernes, "aperta a tutti gli industriali i cui prodotti siano artistici nel carattere e mostrino chiaramente una tendenza moderna".

Infine, dopo i successi ottenuti nelle principali esposizioni nazionali e internazionali, Depero e la moglie Rosetta si trasferiscono a New York nel 1928 aprendo la Depero’s Futurist House, una sorta di filiale americana della casa d’arte di Rovereto.
L’impegno pubblicitario di Depero si concretizza con collaborazioni con marchi di spicco, e prepara numerosi progetti di copertine per American Printer, Vogue, Vanity Fair, oltre a realizzare le scenografie per New Babel.

Info: Depero

La conferenza stampa a VeneziaIn un’edizione della Mostra del Cinema in cui emerge con nettezza il contrasto tra la vivacità produttiva internazionale e lo stato di afflizione delle sale cinematografiche, che dopo la pandemia fronteggiano l’impennata dei costi energetici, presentare la XXII edizione degli Incontri del Cinema d’Essai, a Mantova dal 3 al 6 ottobre, rappresenta la ferma volontà di rilanciare il rapporto con il pubblico e riaffermare il fondamentale modello del cinema d’autore, con un’offerta di prodotto finalmente tornata ricca e diversificata per le tante tipologie di spettatori, un po’ impigriti dall’abbuffata domestica di contenuti”.

Sono le dichiarazioni di Domenico Dinoia, Presidente della FICE (Federazione Italiana dei Cinema d’Essai) nell’annunciare martedì 6 settembre all’Italian Pavilion del Lido e alla presenza del sindaco di Mantova, Mattia Palazzi, l’edizione 2022 di una manifestazione che si è svolta in presenza anche negli scorsi anni e che punta a un rapporto sempre più stretto con il pubblico cittadino.

Accanto alle circa 20 anteprime per gli oltre 500 accreditati da tutta Italia (esercenti, produttori, distributori, stampa, organizzatori di festival), ai Premi FICE alle eccellenze del nostro cinema, ai seminari e incontri per discutere del nostro presente e soprattutto del nostro futuro, ci saranno come e più di sempre anteprime per il pubblico cittadino tra la Multisala Ariston, il Cinema Mignon e il Cinema del Carbone, proiezioni per le scuole e la possibilità di partecipare alla serata dei Premi FICE, mercoledì 5 ottobre al Teatro Bibiena.

Dinoia ha auspicato “il significativo rilancio del cinema italiano complice la vetrina di Venezia, dopo essersi attestato a fine agosto appena al 14% delle presenze complessive, nonostante il numero di film prodotti e distribuiti”; inoltre, che si possano dettare a breve “regole per un maggiore e generalizzato distanziamento tra l’uscita in sala e quella in streaming”.

L’anteprima inaugurale per il pubblico cittadino, lunedì 3 ottobre all’Ariston, è “La ligne”, accompagnato dalla regista svizzera Ursula Meier e da un’esecuzione musicale della pianista Elena Soresi, dopo l’accoglienza entusiastica all’ultima Berlinale grazie anche all’interpretazione di Valeria Bruni Tedeschi e della rivelazione Stéphanie Blanchoud (distr. Satine Film).

La presentazione in aula consiliareI fratelli Pasolini saranno ricordati anche quest’anno. L’undicesima edizione del Trofeo di calcio a 5 "Città di Mantova" è in programma sabato 10 settembre al Neolù di Lunetta a partire dalle 15,30.

La manifestazione sportiva è stata presentata lunedì 5 settembre in Municipio dall’assessore all’Università del Comune di Mantova Adriana Nepote, dalla vicepresidente della società Jessica Purgato, dalla giocatrice Maria Rosaria Pezzella, dal presidente Andrea Mellon e dall'allenatore della serie A2 Pino Milella. Erano presenti anche il capitano della squadra Jefferson Titon e la giocatrice Meire Cibele Staquicini. L’allenamento congiunto sarà tra le squadre di Mantova (serie A2), Massa (serie A2) e Pistoia (serie A).

Il trofeo accompagna da sempre l’inizio ufficiale della stagione agonistica. Si tratta di un appuntamento che con il sostegno e il patrocinio del Comune di Mantova è diventato una consolidata tradizione dello sport mantovano. Il torneo sin dalla sua prima edizione, è dedicato ai fratelli Mauro, già consigliere comunale, e Gerry, grandi appassionati di sport e di calcio, entrambi prematuramente scomparsi.

Il torneo più volte ha avuto uno scopo benefico, in particolare l’anno del terremoto nel 2012. Quell’anno furono raccolti contribuiti per la ricostruzione delle zone del mantovano colpite dal sisma.

La formula scelta nell’edizione 2022 è quella collaudata del triangolare, con il girone all’italiana. Tutte le squadre si affronteranno in tempi unici da 20 minuti e risulterà vincitore chi avrà totalizzato più punti durante i confronti. L’ingresso è libero per tutti.

Durante la conferenza stampa è stato annunciato che quest’anno è stata formata la squadra femminile locale di calcio a 5. Sarà formata da 16 giocatrici. Il campionato partirà in ottobre.

Un momento dell'inaugurazioneHa preso il via l'edizione 2022 di Festivaletteratura, sono tante le novità. L'inaugurazione è avvenuta mercoledì 7 settembre sotto la tenda di piazza Sordello. Gli organizzatori, a partire dalla presidente del comitato organizzatore Laura Baccaglioni, hanno espresso soddisfazione per il ritorno alla normalità e alla formula piena del festival che si riappropria delle strade, delle piazze, dei palazzi storici di Mantova e si allarga verso la provincia scoprendo luoghi inediti. Hanno parlato anche l'assessore alla cultura di Regione Lombardia Stefano Bruno Galli e il sindaco Mattia Palazzi e il presidente del Gruppo Tea Massimiliano Ghizzi. Presenti anche altre autorità civili, religiose e militari.

Ulteriori informazioni sul sito del Festival.

La presentazione in aula consiliarePrende il via il progetto ViviAmo Mantova. Luoghi della Cultura e dell'Accoglienza Turistica, per la diffusione delle informazioni di accessibilità legate al sistema culturale cittadino, realizzato da ViviAmo Mantova, con il contributo del Comune di Mantova.
Il progetto è stato presentato venerdì 2 settembre presso la Sala Consiliare del Comune di Mantova (via Roma, 39), alla presenza dell'assessore al Welfare Andrea Caprini e dell'assessora alla valorizzazione del sito Unesco, Alessandra Riccadonna. Sono intervenuti anche Mariangela Busi dell’Ufficio Unesco del Comune di Mantova, Ida Foroni di Anffas e il progettista Stefano Marconcini.
Erano, inoltre, presenti i rappresentanti delle associazioni che compongono il gruppo ViviAmo Mantova, di cui la Fondazione Anffas Mantova Onlus è soggetto capofila, e i realizzatori del progetto.

 

IL PROGETTO
Tutti devono poter partecipare alla vita culturale di una comunità e un’informazione il più corretta e completa possibile è un primo passo verso tale diritto.

Il gruppo informale ViviAmo Mantova ha realizzato una sezione web dedicata alle informazioni di accessibilità di 20 luoghi della cultura della città di Mantova, tra cui musei, biblioteche e archivi, edifici ecclesiastici, infopoint.
Si tratta di uno strumento nuovo, utile sia ai cittadini che ai turisti in visita a Mantova, che consente di ritrovare in un unico contenitore virtuale tutte le informazioni necessarie a permettere a chi legge di verificare personalmente l’accessibilità dei luoghi in base alle proprie specifiche esigenze.

Le schede per il momento sono state realizzate dall’architetto Marconcini a seguito di una serie di attenti sopralluoghi nei luoghi considerati, con la successiva verifica da parte delle diverse associazioni coinvolte, e la validazione delle istituzioni culturali coinvolte. Esse descrivono nel modo più obiettivo ed esauriente possibile, anche attraverso l’utilizzo di immagini, le caratteristiche degli spazi e dei servizi offerti, in rapporto alla loro accessibilità fisica, sensoriale e cognitiva.

La sezione, in italiano e in inglese, sarà ospitata sul sito www.mantovasabbioneta-unesco.it per sottolineare il carattere collettivo dell’iniziativa e valorizzare l’azione del sito Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale nella promozione del patrimonio culturale come bene comune, di tutti e per tutti.

L’iniziativa si inserisce in una serie di azioni, finanziate grazie al contributo del Comune di Mantova, per l’accessibilità del sistema culturale cittadino, tra cui l’organizzazione di corsi di formazione per il personale dei musei civici.

ViviAmo Mantova – Chi siamo
ViviAmo Mantova è un progetto nato dalla collaborazione tra realtà associative impegnate a sostegno dei diritti delle persone con disabilità, enti pubblici, cooperative sociali e liberi professionisti competenti in materia. Dal 2016, propone diverse azioni per rendere Mantova una città sempre più accogliente ed inclusiva.

ViviAmo Mantova – Da chi è composto
Fondazione Anffas Mantova Onlus (capofila), Sol.Co. Mantova – Spazio Autismo, Associazione Italiana Persone Down, Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, Associazione Italiana Sindrome “X – Fragile”, Associazione La Sfida, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Ente Nazionale Sordi, Casa del Pittore, Pepitosa in Carrozza, Mantuaonline, Confocommercio Mantova, Università degli Studi di Brescia, Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale, Musei civici di Palazzo Te e di Palazzo San Sebastiano, in collaborazione con Csv Lombardia Sud e con il contributo del Comune di Mantova.

Il gruppo di studenti premiatiIl Festivaletteratura è alle porte. Giovedì 1° settembre nella sala Consiliare l’Amministrazione comunale sono stati premiati gli studenti che si sono diplomati presso gli Istituti superiori mantovani con il risultato di 100 e lode nell’anno scolastico 2021/2022. Il premio è rappresentato dai biglietti che consentono di partecipare ad alcuni eventi della kermesse letteraria che si svolgerà a Mantova dal 7 all’11 settembre, oltre alla Supercard Cultura di Palazzo Te, al libro “La casa di Giulio Romano” di Edgarda Ferri e alla guida di Festivaletteratura.

A ritirare il riconoscimento sono stati in 22. I giovani hanno ricevuto i complimenti dal sindaco Mattia Palazzi e dall’assessore comunale alla Pubblica istruzione Serena Pedrazzoli. Ecco i nomi dei premiati: Alessia Arcangeli (Itis Fermi), Angelica Azzolini (Liceo Giulio Romano), Roberta Benazzi (Liceo Scientifico Belfiore), Andrea Benetti (Liceo Isabella D'Este), Alberto Borelli (Liceo Scientifico Belfiore), Alessandro Bottardi (Itis Fermi), Edoardo Cavallini (Liceo Classico Virgilio), Daniela Teodora Dogaru (Itis Fermi) Chiara Donadello (Liceo Scientifico Belfiore), Francesco Ferraresi (Liceo Isabella D'Este), Irene Ferri (Liceo Classico Virgilio), Alice Gambini (Ites Pitentino), Camilla Giardini (Liceo Giulio Romano), Giulia Longhi (Itis Fermi), Aurora Loparco (Liceo Scientifico Belfiore), Emanuele Nuvolari (Itis Fermi), Eugenia Perini (Liceo Classico Virgilio), Mattia Perrazziello (Liceo Scientifico Belfiore), Diego Perteghella (Itis Fermi), Arianna Punzi (Liceo Giulio Romano), Sara Scrocco (Liceo Classico Virgilio) e Sofia Spoladori (Liceo Giulio Romano).

Nell’elenco dei premiati ci sono altri tre studenti che non hanno potuto partecipare e saranno premiati appena possibile. Sono Rebecca Ferrari (Liceo Giulio Romano), Giulia Vighi (Itis Fermi) e Lorenzo Xella (Itis Fermi). Alla cerimonia hanno assistito anche diversi genitori.

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