E’ partita l'Estate ai Giardini Valentini, la rassegna di iniziative ricreative e culturali rivolta agli anziani, e non solo, organizzata da Uisp e Quisiport, in collaborazione con il Club Virgiliano "Sepris" e il circolo Amendola, con il patrocinio e supporto del Comune di Mantova e del gruppo Tea.
Il primo appuntamento nello spazio verde cittadino si è svolto martedì 2 luglio con lo show di Elide Pizzi, accompagnata da cantanti e musicisti che hanno dedicato particolare attenzione alla tradizione mantovana. Per l’apertura della rassegna hanno portato un saluto ai presenti, tra gli altri, l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini e il presidente della Uisp Mantova Gianpaolo Ferrarini.
“L’estate ai Valentini – ha osservato l’assessore Caprini – è un appuntamento sempre molto atteso, perché è nel cuore della città ed è anche nel cuore degli anziani della città. Per noi si tratta di combattere l’isolamento promuovendo momenti di socialità. Tutto ciò vale per tutti gli appuntamenti estivi pensati per gli anziani. Passare un pomeriggio in compagnia significa restare coinvolti e attivi e non sentirsi esclusi”. Caprini ha ricordato anche l’attività messa in campo dal Comune per fronteggiare l’“Emergenza caldo” con un numero telefonico dedicato, lo 0376/376854, per segnalare situazioni critiche o chiedere aiuto. “La rassegna ai Valentini compie 30 anni – ha detto Ferrarini, che è presente tra gli organizzatori fin dal primo anno – e come ogni edizione vi auguriamo di passare una buona estate in compagnia e all’insegna del divertimento”.
Le iniziative in rassegna si svolgeranno, nello spazio verde ed ombreggiato del centro, ogni martedì e venerdì, sempre dalle 16.30 alle 18.30, fino al 2 agosto. Ai Valentini saranno di scena la musica, il ballo, il teatro, i burattini e la tombola. Tante interessanti attività come sempre gratuite ed aperte a tutti. Durante ogni iniziativa è previsto anche un intervallo con il ristoro, che sarà offerto alle persone presenti.
Il prossimo appuntamento in programma è per venerdì 5 luglio in compagnia della musica proposta da DJ Gian. Martedì 9, invece, grande ritorno dell'orchestra "I Favalli" che farà divertire e ballare tutti con il proprio repertorio di ballo liscio. Venerdì 12, anche per i più piccoli, "Tim Tum Tam” il nuovo entusiasmante spettacolo dei burattini curato dal Centro Teatrale Corniani. Ricominciano poi gli appuntamenti con il “Tombolone”, previsti per martedì 16, venerdì 26 luglio e venerdì 2 agosto. Venerdì 19 "I Romantici" proporranno le musiche anni ‘60 e ’70. Commedia dialettale, invece, il 23 con “La Sia Mafalda”, mentre il 30 luglio ballo liscio internazionale con il “Maestro Gianbetoven”. Per maggiori informazioni contattare gli uffici dell'UISP di Mantova al numero telefonico 0376.362435.
Il premio Arlecchino d'Oro ha festeggiato i suoi vent’anni di vita omaggiando l’arte e la grandezza di una figura come Ennio Morricone. Il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e il presidente della Fondazione Artioli Francesco Ghisi, nella sera del 28 giugno, a Palazzo Te hanno premiato il Maestro romano per eccellenza che, con ingegno prolifico e multiforme, si è avvalso in campo musicale di tecniche versatili, riuscendo ad affiancare l'attività di compositore a quella di musicista, direttore d'orchestra e arrangiatore.
Il premio è stato consegnato in occasione dello straordinario spettacolo all’Esedra del Te. La passione di Morricone per il genere della musica d’avanguardia e l’interesse per la ricerca di nuovi metodi d’improvvisazione hanno reso la sua poetica artistica affine alla Commedia dell’Arte. Le sue tipizzazioni musicali in ambito cinematografico hanno ottenuto riconoscimenti di rilievo mondiale, permettendogli fruttuose collaborazioni con i più grandi registi del cinema. Non vanno poi dimenticati gli arrangiamenti che hanno contribuito a formare un vero e proprio stile musicale di indimenticabili colonne sonore come quelle di Per un pugno di dollari, di The Mission, de Gli Intoccabili e di C’era una volta in America che rimangono pietre miliari della storia della musica internazionale.
Vale la pena ricordare, in questo contesto, anche la struggente malinconia del brano L'ultimo arlecchino, leitmotiv del film Divina creatura di Patroni Griffi del 1975, che sottolinea efficacemente il carattere opportunista e senza dignità del protagonista, un tratto distintivo, tra i tanti altri, della celebre maschera a cui si intitola il premio della Fondazione Artioli, di cui sono stati insigniti tra gli altri Dario Fo, Giorgio Albertazzi, Carolyn Carson, Brian Eno. La statua dell’Arlecchino è stata quest’anno realizzata dallo scultore mantovano Nicola Biondani. La scultura, dall’aria solennemente pensosa e trasognata, fa l’occhiolino all’atmosfera inconfondibile che le musiche del grande Maestro hanno saputo creare sul grande schermo e nel cuore dei suoi tantissimi ascoltatori.
Dal 1999, il premio Arlecchino d’Oro viene attribuito dalla Fondazione Mantova Capitale Europea dello Spettacolo ad una personalità del teatro, della musica, delle arti performative, della danza che sia eccellente per capacità inventiva, eclettismo, innovazione, mimesi e forza creativa.
È un grande onore consegnare il ventesimo arlecchino d’oro al Maestro Ennio Morricone che, con ingegno prolifico e multiforme, si è avvalso in campo musicale di tecniche versatili, riuscendo ad affiancare l'attività di compositore a quella di musicista, direttore d'orchestra e arrangiatore. La sua passione per il genere della musica d’avanguardia e l’interesse per la ricerca di nuovi metodi d’improvvisazione hanno reso la sua poetica artistica affine alla Commedia dell’Arte. Le sue tipizzazioni musicali in ambito cinematografico hanno ottenuto riconoscimenti di rilievo mondiale, permettendogli fruttuose collaborazioni con i più grandi registi del cinema. Non vanno poi dimenticati gli arrangiamenti che hanno contribuito a formare un vero e proprio stile musicale di indimenticabili colonne sonore come quelle di Per un pugno di dollari, di The Mission, de Gli Intoccabili e di C’era una volta in America che rimangono pietre miliari della storia della musica internazionale.
I premiati con l'Arlecchino d’Oro:
• 1999 Dario Fo
• 2000 Marcel Marceau
• 2001 Ferruccio Soleri
• 2003 Paolo Poli
• 2004 Giorgio Albertazzi
• 2004 Patrice Chéreau
• 2005 Umberto Artioli
• 2006 La Fura dels Baus
• 2007 Enrico Bonavera
• 2008 Meredith Monk
• 2009 Carolyn Carlson
• 2010 Sandro Lombardi
• 2011 Leo Gullotta
• 2012 Donato Sartori
• 2014 Umberto Orsini
• 2014 Gabriele Lavia
• 2015 Luca Barbareschi
• 2016 Brian Eno
• 2017 Massimo Ranieri
• 2018 Natalino Balasso
• 2019 Ennio Morricone
Sabato 29 giugno allo stadio Martelli di Mantova si terrà un grande evento in memoria dell’ex calciatore Marco Sguaitzer, scomparso il 2 marzo scorso, dopo dieci anni di battaglia contro la Sclerosi laterale amiotrofica, la Sla.
Il primo “Memorial Marco Sguaitzer” prevede un quadrangolare, con inizio alle 16, che vedrà scendere in campo le squadre: All Stars, Ex giocatori del Mantova, Amici di Marco e Ultras della Curva Te. La manifestazione è stata presentata martedì 25 giugno, nella sala Consiliare del Municipio, in via Roma 39, dall’assessore allo Sport del Comune di Mantova Paola Nobis, dalla vicepresidente della Onlus “No alla SLA Marco Sguaitzer” Manuela Pasquali, dal musicista Filippo Lui e dagli organizzatori dell’iniziativa Alessandro Martini e Claudia Cominotti. Presente alla conferenza stampa in Comune anche il drago “Prezzemolo” di Gardaland, mascotte dell'evento, e i rappresentati del parco divertimenti.
La finale del quadrangolare è prevista per le ore 19 e alle 20.30 “risottata” per tutti offerta presso la Bocciofila sul Te. Per deliziare la giornata il clown-performer “Pass Pass” e il drago “Prezzemolo”, mascotte del parco divertimenti di Gardaland, gireranno per lo stadio Martelli e giocheranno con il pubblico.
Alle 18.30, prima della finale, è previsto un momento dedicato a varie sorprese e l’esibizione al pianoforte del maestro Filippo Lui della Crystal Music Records. Speaker radiofonico delle partite Alessandro Tanassi. L’evento sarà presentato da Armando Madella.
Nel contesto delle partite ci sarà una gara dello striscione più bello, denominata "Una frase per Marco", e chi vincerà avrà la possibilità di soggiornare a Gardaland.
La gara consiste nel formare un gruppo di 4 persone e i vincitori con lo striscione ritenuto migliore, con su scritta una frase, saluto o qualsiasi cosa dedicata a Marco, verranno premiati con un soggiorno a Gardaland (ingresso + pranzo + una notte in Hotel a tema). Vinceranno i primi quattro gruppi classificati.
A decidere quali saranno gli striscioni con le frasi migliori ci sarà una giuria capitanata da Aiste, moglie di Marco Sguaitzer, Manuela Pasquali della Onlus “MARCO S. - NO ALLA SLA”, e Pass Pass, più qualche altro giudice a sorpresa. Per chi partecipa a tale iniziativa, il biglietto d’ingresso allo stadio Martelli è di 3 euro per ogni singolo componente. Quindi ogni gruppo pagherà 12 euro.
Il biglietto d’ingresso al Martelli è di 5 euro (gratis per i bambini fino a 10 anni) e l’intero incasso sarà devoluto all’Associazione “MARCO S. - NO ALLA SLA” Onlus.
Oltre allo stadio, i punti vendita sono presso: Corte dei Gonzaga - Citta del Sole - BP Factory - (Mantova) - Bar Centrale (Roverbella) - Edicola Smile (Porto Mantovano) - Delegazione ACI (Porto Mantovano) - Bar Vanda (Goito).
A Marco Sguaitzer, nel dicembre del 2015, gli fu consegnata la prestigiosa benemerenza da parte del Comune di Mantova dell’Edicola di Virgilio d'oro. Nel 2016 dalle mani di Max Laudadio il Tapiro d'oro di Striscia la Notizia. “Marco era amato da tutta la sua città – sottolineano gli organizzatori del Memorial – e l'amore per la sua Aiste gli ha dato quella forza e determinazione nel non volersi mai arrendere. Il suo motto, a cui tutti noi facciamo riferimento, è il #maimolàr e questo evento lo dimostrerà con le quattro squadre che scenderanno in campo con giocatori davvero d'eccezione”.
Saranno presenti sul campo, ma anche sugli spalti, molti personaggi pubblici, politici, sportivi, giocatori ed ex giocatori di calcio. Naturalmente anche tanti amici di Marco.
Tra i presenti ricordiamo, solo per fare alcuni nomi, il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, il questore Paolo Sartori, il direttore d'orchestra del Festival di Sanremo Fio Zanotti, alcuni preti della nazionale sacerdoti, i cantanti Paolo Mengoli e Paolo Vallesi, il comico di Zelig Cristian Calabrese, Ronny Ferretti della nazionale cantanti, il giornalista e scrittore Ettore Zanca, il presidente del Mantova Calcio Ettore Masiello, Fabrizio Lori, Ivano Martini, il presidente di Tea Massimiliano Ghizzi, il presidente della Camera di Commercio e della onlus “MARCO S. - NO ALLA SLA” Carlo Zanetti e tanti altri ancora. Parteciperanno, poi, alcuni dirigenti di Gardaland e alcuni assessori della giunta comunale di Mantova.
Tra gli ospiti d’eccezione ci sarà la figlia dell’ex calciatore e allenatore Stefano Borgonovo, anch’egli colpito dalla Sla e scomparso nel giugno 2013.
Il calcio d'inizio del quadrangolare sarà affidato al “Bobo”, Roberto Boninsegna.
In occasione dell’evento verrà inaugurato anche il Mantova Club Marco Sguaitzer.
“Marco era uno sportivo e amava il calcio, lui stesso era stato un calciatore e il suo ultimo desiderio era quello di organizzare questa partita al Martelli e riempire lo stadio – spiegano gli organizzatori dell’evento –. Abbiamo fatto del nostro meglio per potergli regalare un saluto e fargli un ringraziamento per tutto quello che ci ha trasmesso in questi suoi ultimi anni di vita”.
Infine, un ringraziamento ai tanti sostenitori, sia pubblici che privati, e sponsor dell’evento.
L’iniziativa ha il patrocinio di Comune di Mantova, Aces Europe e Aces Italia, No alla Sla – Marco S. Onlus e Coni. L’evento rientra nell’ambito di Mantova Città Europea dello Sport 2019.
Per informazioni ai numeri: 338 2865185 (Alessandro Martini) o 342 0720250 (Claudia Cominotti).
E’ stato firmato mercoledì 19 giugno, presso il Comando della Polizia Locale, il protocollo d'intesa tra il Comune di Mantova e l’Anaci, l'Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari, “finalizzato a migliorare il controllo del territorio e prevenire fenomeni di microcriminalità”.
A sottoscrivere l’atto sono stati l’assessore alla Polizia Locale del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi e il presidente di Anaci Mantova Adriano Bonaldo, affiancati rispettivamente dal vicecomandante Luigi Marcone e dal consigliere di Anaci Andrea Lui.
Il protocollo, in sintesi, mira a favorire una pacifica e serena convivenza all’interno dei complessi condominiali, attraverso una proficua collaborazione in materia di sicurezza urbana tra la Polizia Locale e gli Amministratori di Condominio. Tra gli obiettivi quello di rilevare ed adeguatamente contrastare fenomeni e comportamenti che, in violazione di leggi e regolamenti, possano contribuire a generare fenomeni criminosi e contrastare anche tutti quei comportamenti che possono pregiudicare la sicurezza urbana. Per migliorare tale operato è stato attivato anche un tavolo tecnico di confronto. Naturalmente vi parteciperanno il comandate della Polizia Locale e il presidente di Anaci, o loro eventuali delegati, e altri soggetti pubblici o privati invitati a partecipare a seconda degli argomenti trattati.
Il protocollo ha durata di cinque anni.
“Si tratta di un protocollo d’intesa importante – ha detto l’assessore Rebecchi –, perché grazie alla collaborazione con Anaci possiamo venire a conoscenza di certe problematiche ed intervenire in modo puntale. L'Amministrazione comunale ha tra i suoi obiettivi quello di migliorare le condizioni di vivibilità e fruibilità del territorio negli spazi pubblici e privati, garantire la sicurezza urbana dei cittadini ed il sereno e ordinato vivere civile, oltre a preservare il decoro urbano. Il primo tavolo tecnico di confronto si terrà ad inizio settembre”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente di Anaci Mantova: “Una collaborazione proficua e fondamentale – ha sottolineato Bonaldo –. Siamo contenti di poter lavorare a stretto contatto con il Comune e la Polizia Locale perché sono molti gli input che ci arrivano dai condomini. Ci vengono segnalate, infatti, svariate problematiche di varia natura: dai furti agli atti vandalici. Questa collaborazione è un canale veloce, quindi, per risolvere concretamente situazioni complesse. In questo modo diamo una risposta puntuale ed esaustiva ai condomini”.
Bando incentivo all'uso della bicicletta
Pubblicato in GovernoE' online sul sito di Aster il bando per l'incentivo all'uso della bicicletta a favore dello spostamento Casa-Lavoro-Casa.
Progetto sperimentale “CASA-LAVORO IN BICICLETTA” cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente inserito nel “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, ‘La Grande Mantova si muove sostenibile’”
Per partecipare al bando accedere ESCLUSIVAMENTE al sito www.biketoworkmantova.it nella sezione “Partecipa al progetto” attivo dal 20 maggio
In cosa consiste l’incentivo?
L’incentivo previsto è di euro 0,25 per ogni chilometro del percorso casa-lavoro, solo ed esclusivamente durante i giorni lavorativi (inclusi sabato e domenica e fino a sette giorni a settimana) per un massimo di € 40,00 (quaranta/00) al mese, con un minimo giornaliero di km 2 percorsi quale tragitto casa-lavoro.
Sarà oggetto di calcolo dell’incentivo solo il percorso monitorato esclusivamente tramite l’apposita applicazione Wecity, da scaricare obbligatoriamente.
Ulteriori informazioni su sito di Aster e download del bando
Bando incentivo all'uso della bicicletta
Pubblicato in In primo pianoE' online sul sito di Aster il bando per l'incentivo all'uso della bicicletta a favore dello spostamento Casa-Lavoro-Casa.
Progetto sperimentale “CASA-LAVORO IN BICICLETTA” cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente inserito nel “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, ‘La Grande Mantova si muove sostenibile’”
Chi può partecipare?
150 lavoratori maggiorenni residenti nei Comuni di Borgovirgilio, Curtatone, Mantova, Porto Mantovano, San Giorgio-Bigarello aventi la sede lavorativa a Mantova e che attraverso l’uso della bicicletta, al posto del proprio veicolo a motore privato (ad esempio automobile, motocicletta, scooter, etc.) modificheranno le proprie abitudini, nel tragitto casa-lavoro e lavoro-casa.
Quando si presenta la domanda?
Dal 20 maggio 2019
Come si partecipa?
Esclusivamente attraverso link www.biketoworkmantova.it nella sezione “Partecipa al progetto” attivo dal 20 maggio
In cosa consiste l’incentivo?
L’incentivo previsto è di euro 0,25 per ogni chilometro del percorso casa-lavoro, solo ed esclusivamente durante i giorni lavorativi (inclusi sabato e domenica e fino a sette giorni a settimana) per un massimo di € 40,00 (quaranta/00) al mese, con un minimo giornaliero di km 2 percorsi quale tragitto casa-lavoro.
Sarà oggetto di calcolo dell’incentivo solo il percorso monitorato esclusivamente tramite l’apposita applicazione Wecity, da scaricare obbligatoriamente.
A Mantova il Corso di Laurea in Economia e Gestione delle attività culturali
Pubblicato in In primo pianoL’Università degli Studi di Brescia svela un’importante novità sul fronte della didattica per la sede di Mantova. Al via con il nuovo anno accademico 2019/2020, Economia e gestione delle attività culturali, il nuovo curriculum del Corso di Laurea Triennale in Economia e Gestione Aziendale.
Alla conferenza stampa di presentazione del nuovo corso universitario sono intervenuti, martedì 19 marzo, nella Sala Consiliare del Municipio di Mantova, il Sindaco Mattia Palazzi, la Prorettrice M.Grazia Speranza, il Prof. Marco Belfanti, Delegato del Direttore del Dipartimento di Economia e Management, il Presidente della Fondazione UniverMantova Paolo Gianolio e l’assessore all’Università e Ricerca del Comune di Mantova Adriana Nepote.
«La proposta di attivare un nuovo curriculum del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale – dichiara la Prorettrice Speranza – si inserisce nel quadro delle linee di sviluppo del Piano Strategico di Ateneo che prevede un ampliamento dell’offerta formativa su base tematica e territoriale. L’interesse della Fondazione UniverMantova ad allargare la collaborazione con l’Università di Brescia, le potenzialità di interazione in termini di terza missione con un territorio in cui l’attività del Dipartimento di Economia e Management non era ancora presente ed il particolare profilo della città, orientata, nell’ultimo decennio, verso lo sviluppo delle attività culturali hanno spinto l’Università a scegliere Mantova come sede del nuovo curriculum».
«Il Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale è un percorso formativo sperimentato, di successo e già organizzato in curricula – assicura il Prof. Marco Belfanti, comprovando la solidità delle basi della nuova proposta –. «Gli sbocchi professionali previsti per i laureati del curriculum Economia e gestione delle attività culturali sono gli stessi previsti per gli altri curricula del Corso di Laurea, dato che il biennio è comune a tutti. In altre parole, non si coltiva l’ambizione – o, se si preferisce l’illusione – di formare professionalità destinate a trovare occupazione nel settore “economia della cultura”, ma l’obiettivo di formare laureati che possano trovare sbocco nelle imprese o nella professione in un contesto caratterizzato da una peculiare sensibilità per gli eventi culturali».
«Mantova ha bisogno come il pane di giovani, di ricerca, di nuovi modi di pensare le città – dichiara il Sindaco di Mantova Mattia Palazzi –. Aver lavorato per portare due nuovi corsi di laurea a Mantova in meno di quattro anni, quando prima si perdevano, mi riempie di gioia e fiducia per il futuro della nostra università e città». «Il nuovo curriculum del Corso di Laurea Triennale in Economia e Gestione Aziendale è un’altra importante opportunità di sviluppo e di crescita per la città di Mantova» ha sottolineato l’assessore Nepote.
«UniverMantova arricchisce la propria offerta formativa in termini non solo meramente quantitativi ma, con questo nuovo corso, anche e soprattutto qualitativi – osserva il Presidente della Fondazione UniverMantova Paolo Gianolio –. E’ stato un progetto pensato, voluto e che ci vede, pertanto, pienamente convinti e fiduciosi. Il nostro ringraziamento va, quindi, all’Università degli Studi di Brescia, al Rettore, Prof. Maurizio Tira e al Prof. Marco Belfanti che hanno, ancora una volta, creduto nella potenzialità del nostro sistema incrementando, in modo così significativo, la collaborazione già in atto».
I nuovi corsi in arrivo per la sede di Brescia sono il Corso di laurea magistrale a ciclo unico in FARMACIA (5 anni), il Corso di laurea in SISTEMI AGRICOLI SOSTENIBILI (3 anni), il Corso di laurea sperimentale professionalizzante (ai sensi del DM 6/2019) in TECNICHE DELL’EDILIZIA (3 anni) e il Corso di laurea in ECONOMIA E AZIENDA DIGITALE (3 anni).
La presentazione alle scuole dei corsi di laurea in Economia e Gestione Aziendale, curriculum Economia e gestione delle attività culturali, e del corso di laurea in Sistemi agricoli sostenibili è in programma giovedì 21 marzo, alle 15, nella sede della Fondazione UniverMantova. Per partecipare: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale
Il Corso di Studi in Economia e gestione aziendale è articolato in un biennio comune a tutti gli studenti al quale fa seguito il terzo anno che prevede insegnamenti diversi a seconda del curriculum scelto dallo studente.
I curricula previsti sono: Amministrazione e controllo, Business (terzo anno in lingua inglese), Gestione del turismo, Gestione delle imprese, Economia e gestione delle attività culturali. I primi 4 curricula sono attivati presso la sede di Brescia, mentre l'ultimo presso la sede di Mantova. Al termine dei primi due anni, lo studente può liberamente decidere di passare da Brescia a Mantova e viceversa, in funzione del curriculum scelto.
Il corso di laurea in Economia e gestione aziendale permette l'acquisizione di competenze fondamentali di tipo generale e specifico nelle discipline economico-aziendali e una formazione interdisciplinare in quelle economico-politiche, giuridiche e quantitative che rendono possibile una molteplicità di prospettive occupazionali, interne ed esterne all'azienda e declinabili anche in funzione del particolare curriculum formativo scelto.
Compleanno con regalo all’intera città per la festa dei 22 anni della costituzione degli Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani. Nella serata di domenica 10 marzo, nella sala dei Cavalli di Palazzo Te, l'Associazione ha donato al Comune di Mantova due opere di Armando Spadini (Firenze 1883-Roma 1925) appositamente acquistate presso la casa d'aste Farsettiarte. Si tratta di “Via Ripetta” (olio su tela) e “Studio di figura" (matita su carta) che vanno così ad arricchire l'importante nucleo di tele del pittore già esposte nella Collezione Mondadori a Palazzo Te e la raccolta di grafica contemporanea dei Musei Civici.
L’iniziativa è stata presentata dal direttore dei Musei Civici Stefano Benetti e dal presidente dell’Associazione Italo Scaletta. Alla cerimonia è intervenuto anche il sindaco di Mantova Mattia Palazzi che ha ringraziato gli Amici di Palazzo Te per l’importante lavoro che svolgono sempre con impegno e passione per il bene culturale della città e del territorio. Infine, una volta scoperte le due opere d’arte, si è tenuta una relazione a cura dello storico dell'arte Carlo Sisi, presidente dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, che, oltre ad illustrare i dipinti, ha presentato la biografia artistica di Spadini.
Sul territorio comunale, nell’anno 2018, la Polizia Locale ha rilevato un totale di 224 incidenti stradali, con un decremento percentuale pari al 17,78% rispetto all’anno precedente, nel corso del quale erano stati rilevati 266 incidenti.
Sul totale complessivo di 224 incidenti stradali registrati nel 2018, 174 sono stati con feriti (21 in meno dell’anno precedente), 48 con soli danni ai veicoli o alle cose e 2 incidenti mortali.
I dati dello studio sull’incidentalità nel territorio comunale di Mantova, relativo all’anno 2018, sono stati presentati giovedì 28 febbraio presso il comando della Polizia Locale, in viale Fiume 8, dall’assessore comunale alla Polizia Locale Iacopo Rebecchi, il comandante Paolo Perantoni e il vice Luigi Marcone.
Nel 2018, in linea con il generale decremento rispetto agli anni precedenti, sono diminuiti i sinistri con il coinvolgimento di velocipedi, ciclomotori, motocicli, autocarri ed autobus, mentre sono aumentati quelli con protagonisti autovetture e pedoni. Tra le violazioni più ricorrenti alle norme del Codice della Strada ravvisate nel corso dell’anno, 61 riguardano il mancato controllo del veicolo ed il suo arresto in condizioni di sicurezza, 53 l’inosservanza dei segnali dare precedenza, stop e mancata precedenza ai veicoli provenienti da destra, 30 il cambiamento di direzione, di corsia o altre manovre, 15 l’omessa precedenza ai pedoni in corrispondenza di strisce pedonali e 15 il mancato rispetto della segnaletica orizzontale.
I dati dello studio della Polizia Locale di Mantova testimoniano come la maggior parte degli incidenti stradali, verificatisi all’interno del territorio virgiliano, siano stati caratterizzati da tamponamenti e mancate precedenze dovuti, essenzialmente, a disattenzione e distrazione da parte dei conducenti dei veicoli coinvolti.
Quattrocento Schützen, con delegazioni provenienti dalla Val Pusteria e Sud Tirolo, ma anche da Innsbruck, con i loro tipici costumi tirolesi e cappelli piumati, si sono radunati a Mantova per rendere onore al patriota Andreas Hofer, fucilato a Porta Giulia dall’esercito napoleonico il 20 febbraio del 1810.
La tradizionale cerimonia si è svolta in città nella mattina di martedì 20 febbraio e ha preso il via con lo schieramento nel piazzale di Porta Giulia a Cittadella con la sfilata verso il monumento dedicato ad Hofer dove è stata celebrata la santa Messa. Qui hanno preso la parole le autorità. Ad aprire la cerimonia è stato il Mjr. Erich Mayr, comandante del Bezirk Pustertal, che è intervenuto anche sulla vicenda di sabato scorso riguardante la posa di un mazzo di fiori davanti al monumento dedicato ad Hofer da parte del Veneto Fronte Skinheads. “Noi Schützen ci distanziamo da questa ideologia di estrema destra – ha detto Mayr – e non approviamo tale azione”.
Per il Comune di Mantova è intervenuto il presidente del Consiglio comunale Massimo Allegretti. “La commemorazione di Hofer è per voi motivo di orgoglio e di rinnovato spirito d’identità culturale – ha sottolineato Allegretti –, ed è per Mantova una tradizione che è cresciuta con il passare degli anni. Poi, grazie a Euregio, all’impegno di questa amministrazione comunale e all’Associazione Porta Giulia Hofer stiamo realizzando uno spazio culturale in ricordo dell’eroe tirolese. Le diversità che nell’Europa di ieri erano fonte di divisione e conflitti – ha poi concluso –, siano nell’Europa di oggi patrimonio di tutti, per guardare con la necessaria convinzione e fiducia al nostro comune percorso europeo”.
Poi sono intervenuti il Console Generale d’Austria Wolfgang Spadinger e il LKdt-StVtr Heinrich Seyr. Dopo la messa, la posa di una corona sul monumento dedicato ad Hofer e l’esecuzione della salva d'onore in memoria dell’eroe tirolese da parte del picchetto schierato.
La cerimonia è continuata in piazza Sordello da dove gli Schützen hanno sfilato, con tanto di stendardi e gonfaloni, per le piazze Broletto, Erbe e Mantegna. La marcia, accompagnata dalla musica di gruppi tirolesi e della Val Pusteria, è continuata per le vie Verdi e Fernelli fino a raggiungere Palazzo d'Arco. Qui i discorsi delle autorità, la posa di una corona sulla targa commemorativa dedicata a Hofer e l’intonazione dell’inno del Tirolo.
Hofer fu processato dal tribunale militare a Palazzo D’Arco e fucilato il 20 febbraio del 1810 a Cittadella.