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Skyline di Mantovamantova2017

Dal 9 all'11 giugno torna a Mantova, presso il Campo Canoa, la nona edizione di BAM Europe, l'unico evento dedicato a bikepacker e viaggiatori in bicicletta in Europa. Quest'anno promette di essere il più grande di sempre. Le iscrizioni all'evento sono gratuite e il format rimane uno dei più originali nel mondo degli eventi ciclistici.

La manifestazione è stata presentata giovedì 11 maggio, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, dagli assessori comunali Iacopo Rebecchi e Andrea Murari e da Eleonora Bujatti, co-fondatore dell’evento BAM!
“BAM ormai è una tradizione per Mantova – ha detto Rebecchi – un appuntamento fisso che attira e raduna nella nostra città cicloturisti provenienti da tutta Italia e Europa. Mantova, quindi, si conferma una città accogliente e speriamo di coinvolgere, oltre agli appassionati delle due ruote, anche tanti che non conoscono questo mondo”.
Sono previste oltre 5mila presenze per la tre giorni di manifestazione.
“Una bellissima iniziativa – ha sottolineato Murari – e la città di Mantova come location di ritrovo è piaciuta a tutti, sia agli organizzatori che ai numerosi partecipanti. La nostra intenzione è quella di portare avanti questa collaborazione”.
Anche Eleonora Bujatti, infine, ha espresso soddisfazione per il rapporto che si è innescato tra Mantova e l’evento BAM. “Da un nostro recente sondaggio tutti i partecipanti hanno espresso felicità per la location di Mantova, posizionata inoltre all’incrocio di tante ciclovie. Il Campo Canoa è un punto di raduno e ritrovo straordinario, con il suggestivo skyline della città. Per questa edizione saranno presenti tanti stranieri, più degli anni scorsi. Il programma è ricco di eventi, iniziative, workshop ed incontri, oltre alle pedalate. Naturalmente, si potrà bere e mangiare in compagnia presso gli stand presenti ed ascoltare musica. Tutti, quindi, sono invitati a partecipare a BAM, in bicicletta ma anche a piedi”.

BAM! è un evento che si concentra sui valori fondamentali della comunità del cicloturismo e dei viaggi sostenibili. Non ci sono gare e premi: il viaggio e la condivisione delle esperienze sono la destinazione. Ogni partecipante è incoraggiato a pedalare da casa propria al Village dell'evento a Mantova per condividere storie, un campeggio, essere ispirato per nuove avventure e fare nuove amicizie lungo la strada.

Nato nel 2015, BAM! si è rivelato molto più di un evento, è diventato un movimento: un punto di riferimento culturale per tutti coloro che vivono il ciclismo non dal punto di vista sportivo, ma come parte di uno stile di vita e come filosofia di viaggio.
E così è ogni anno: i ciclisti arrivano a Mantova su bici diverse, accomunati dalla voglia di pedalare, esplorare e condividere. Nessun altro evento in Europa ha dimostrato la stessa capacità di far salire le persone in sella, ispirandole a riempire le borse o gli zaini e iniziare a pedalare. Ed è questa filosofia sostenibile di BAM!: "arrivarci in bicicletta", che guida l'evento. 200.000 chilometri totali percorsi in bici da BAM! partecipanti nel 2022.

Il programma del 2023 è più ricco che mai: incontri, workshop, musica e pedalate. E’ già possibile consultarlo e scaricarlo dal sito www.bameurope.it
Tra gli appuntamenti da segnalare le “pedalate” in gruppo di sabato 10 giugno: alle 10 Women's Ride e alle 17 Pizza Gravel Goes To Bam, entrambe con partenza dall’Infopoint al Campo Canoa.

Tra gli ospiti si alternano grandi viaggiatori, che portano a Mantova storie di bici dai quattro angoli del mondo, a persone con meravigliose storie lontano dall’estremo: tra questi Nelson Trees, che racconterà in particolare del pedalare in Kirghizistan, Stefan Amato, che terrà un workshop su bici e creatività, il team di narratori e videomaker Montanus, l’ultra ciclista Sofiane Sehili, Ilaria Fiorillo, Willy Mulonia, di ritorno da una incredibile esperienza in Alaska, Lorenzo Barone, Dino Lanzaretti, Monica Nanetti, Francesco Nguyen, Francesco Bonvecchio - che insegnerà a disegnare mappe -, ma anche Frank Lotta, nota voce di Radio Deejay, che racconterà della sua passione per i viaggi in bici, e molti altri, come i tre ragazzi del gruppo ThisAvventura, col loro divertente viaggio in graziella attraverso l’Italia.
Arriverà al BAM! anche Alessandra Cappellotto, accompagnata da due delle cicliste afghane che ha salvato dal regime talebano con la sua associazione Road to Equality: dove la bici salva la vita, verrebbe da dire.
L’idea è quella di portare sul palco storie di ogni genere, lungo il filo conduttore del piacere di viaggiare in sella a una bici. Quello che conta non è il viaggio estremo, ma la bellezza dell’esperienza, e poco importa se la destinazione è la Patagonia o la collina dietro casa.
E poi spazio a degustazioni, corsi di meccanica, yoga, cucina in viaggio, pedalate e giochi.

BAM! è un evento gratuito e le iscrizioni sono aperte, così come le prenotazioni per il posto tenda (già mille i posti prenotati). Per ulteriori informazioni visitare il sito www.bameurope.it

Cosa significa BAM!

BAM! acronimo di Bicycle Adventure Meeting, è il più grande raduno in Europa dedicato ai viaggiatori in bicicletta.
Bikepacking, cicloturismo classico, grandi viaggi, gravel, esplorazione in bicicletta, ultracycling e viaggi per famiglie: tutte le anime del viaggio su due ruote si incontrano ogni anno al BAM!

Un folto pubblico ha riempito la sala degli Stemmi di Palazzo Soardi, giovedì 4 maggio, per seguire il convegno dal titolo “I valori dello sport, dall’attività motoria alla competizione”, promosso dal Comune di Mantova, dalla Fondazione UniverMantova e dall’Aics. Sono intervenuti l’atleta sportivo e manager aziendale Paolo Braguzzi, il coordinatore di Gioco Sport Cesarino Squassabia e Marco Penna, canottiere partecipante a tre Olimpiadi. Moderatore è stato Mauro Redolfini.

Poi, il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, durante l’incontro, ha presentato le modalità della prima edizione del Premio di Studio Gianni Usvardi. Il nuovo bando, che avrà per oggetto un elaborato su temi riguardanti lo sport, è riservato a laureati e laureandi di qualsiasi facoltà, non solo italiani, ed è finalizzato all’assegnazione di una borsa di studio di 3.000 euro. La somma è messa a disposizione dalla famiglia di Gianni Usvardi e dal Comune per dare “un segno tangibile alla memoria dell’illustre concittadino, Parlamentare, Sindaco di Mantova, Stella d’oro al merito sportivo e Presidente dell’Aics, in oltre mezzo secolo di indimenticabile impegno”. Gli elaborati si potranno consegnare alla segreteria di Fondazione UniverMantova entro la fine dell’anno. Info bando e partecipazione: www.unimn.it (Tel. 0376 286227 email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), www.comune.mantova.it e www.aics.it..

Sono intervenuti al convegno anche Paolo Gianolio, presidente della Fondazione UniverMantova, Sergio Genovesi, presidente del Comitato scientifico, Milena Gasparini, per la famiglia Usvardi, e la scrittrice Edgarda Ferri.

Di seguito la pagina con il bando di concorso del Premio di Studio "Gianni Usvardi" 2022/2023 (ALBO PRETORIO - 8-RICHIESTE DA ALTRI ENTI - 8/4-VARIE)

Bando 

La Giunta comunale di Mantova, nella sera di giovedì 4 maggio, ha incontrato gli abitanti dei quartieri di Cittadella, Gambarara e Ponte Rosso, i quali hanno partecipato numerosi riempiendo la sala Polivalente del Parco del Mincio in piazza Porta Giulia. All’incontro sono state presentate le opere realizzate recentemente nel quartiere e i progetti in cantiere pronti a partire.

Dopo i saluti istituzionali da parte del sindaco Mattia Palazzi, gli assessori ai lavori pubblici Nicola Martinelli e alla pubblica istruzione Serena Pedrazzoli hanno illustrato gli interventi previsti per l’ampliamento della scuola Tazzoli. Il progetto si dive in due azioni principali: una sul manufatto esistente che riguarda la revisione e l’adeguamento impiantistico dell’immobile, in particolare sull’attuale centrale termica, posizionata dietro l’edificio. Inoltre, il potenziamento della connessione internet, la riqualificazione illuminotecnica ed interventi sugli impianti elettrici. L’altra azione, invece, prevede un nuovo edificio adibito a Sala Polifunzionale che ospiterà tutti i vari laboratori ed eventi inerenti alle attività didattiche. Il nuovo blocco sorgerà nel cortile frontale della scuola, in modo da essere facile da raggiungere e non intralciare la visione della facciata principale dell’edificio. “A seconda dell’esigenza – ha detto la Pedrazzoli – può essere anche un punto di riparo per gli alunni nei momenti di ingresso alla scuola o di gioco durante l’orario scolastico. La nuova struttura potrà essere usata anche da associazione o cittadini per incontri o eventi”. La struttura comprenderà al suo interno anche un bagno per il pubblico, un piccolo magazzino e una sala conferenze vetrata di circa 60 metri quadrati. L’edificio nuovo andrebbe a posizionarsi a ridosso del muro perimetrale di confine in modo da non ostacolare né la fruizione del cortile, né l’ingresso pedonale della scuola, dove si posizionerà tale blocco. L’edificio si caratterizza per una grande vetrata in corrispondenza della sala conferenze e dalla quale si può vedere tutto il cortile d’ingresso. Si interverrà su circa 100 metri quadrati di struttura per un importo complessivo dell’opera di 1.200.000 euro.

Previsto, poi, un nuovo impianto di illuminazione e nuova presa elettrica a servizio della pista di pattinaggio esistente all’interno dell’area verde in fregio al canale Correntino, adiacente ai giardini Hofer nel quartiere di Cittadella.

Presentato anche il progetto definitivo del sottopasso, nel quartiere Gambarara, che prevede l’eliminazione del passaggio a livello di via Brescia. In questo caso sono stati ricordati velocemente gli interventi dato che su tale opera si era già discusso approfonditamente sempre in un incontro pubblico a Cittadella nel febbraio scorso alla presenza anche di Rfi, che ha redatto il progetto.
La soppressione verrà attuata mediante la realizzazione di una sottovia carrabile affiancata da una pista ciclopedonale con le relative rampe di ricucitura con la viabilità esistente e una nuova rotatoria.
Il costo dell'intervento è di circa 12 milioni di euro e il quadro economico di 15,7 milioni di euro (comprendente espropri, sottoservizi e direzione lavori). Il sindaco Palazzi e l'assessore Martinelli hanno assicurato che l'Amministrazione sta studiano quale sia la migliore soluzione per collegare i quartieri con la città e via Brescia una volta che partirà il cantiere per il sottopasso, in modo da non “chiudere” ed isolare la zona.

Inoltre, il sindaco ha annunciato la volontà del Comune di riqualificare e sistemare piazza Porta Giulia. “La mia volontà è di inserire il recupero urbano per piazza Porta Giulia nel bilancio del 2024 – ha detto Palazzi –, in modo da partire con la progettazione, che poi la discuteremo con voi. Verrà riqualificata la pavimentazione, sistemati i marciapiedi, dato maggior decoro con verde e arredo urbano, migliorata l'illuminazione e verranno risistemati anche i parcheggi auto. Sarà un intervento da circa 1milione di euro”.

I cittadini hanno espresso soddisfazione per le opere finora fatte dal Comune e quelle che verranno realizzate a breve, ma sono state sollevate varie problematiche, osservazioni e richieste. I residenti dei quartieri hanno chiesto alla Giunta, soprattutto, alcuni interventi riguardanti la sicurezza, sia attraverso telecamere, e una migliore e maggiore illuminazione. Molti hanno espresso perplessità sulla viabilità ed alcune preoccupazioni in vista del cantiere per i lavori al sottopasso ferroviario, chiedendo alla Giunta che siano fatti degli interventi per non isolare i quartieri e per evitare la congestione di traffico e il conseguente inquinamento atmosferico.

Vari residenti hanno chiesto maggiore attenzione sul decoro urbano e sulla pulizia dei rifiuti, specialmente in via Verona. L'assessore Andrea Murari ha risposto che il Comune sta già intervenendo, per quanto riguarda le proprie competenze, nel miglior modo possibile e presto Tea farà più giri nel quartiere per tenere l'area comunale il più pulita possibile. “Naturalmente – ha sottolineato l'assessore Iacopo Rebecchi – è difficile però combattere l'inciviltà di alcune persone che buttano spazzature ovunque. Ci stiamo provando sia attraverso l'installazione di nuove telecamere, sia anche grazie all'intervento degli agenti della Polizia locale con maggiori controlli e sanzioni”.
Alcune persone, specialmente varie mamme che portano i figli alla scuola Tazzoli, hanno chiesto maggiore illuminazione lungo la ciclabile che collega Gambarara a Cittadella. In questo caso il Comune non può intervenire perchè la competenza è provinciale, ma il sindaco ha detto che porterà tale questione e richiesta nella sede preposta della Provincia per trovare una eventuale soluzione.
Quanto alla ciclabile dei bastioni bloccata, i lavori per riaprirla sono programmati per l'estate.

Infine, i residenti hanno sollevato la questione degli odori, puzze e rumori provenienti dalla cartiera. Murari ha detto che presto verranno fatti dei sopralluoghi nell’area e un collaudo con un “naso elettronico” da parte di tecnici specializzati. Poi, si procederà con le misurazioni per controllare i dati e vedere, nel caso, come poter intervenire. Partirà il primo giugno e proseguirà fino a metà luglio, l'annunciata campagna di misurazione degli effluvi in zona cartiera. Il Comune che ha incaricato il laboratorio olfattometrico del Politecnico di Milano di mettersi all'opera con il suo tecnologico naso elettronico allo scopo di individuare composizione, e quindi origine, delle puzze. “Tale intervento è stato fortemente voluto dall'Amministrazione – ha detto Murari – che metterà a disposizione 40mila euro per questi controlli”.

Per quanto riguarda invece le barriere fonoassorbenti, il sindaco Palazzi ha detto che in giugno ci sarà un incontro a Roma con Rfi.
In coda all'incontro è stata consegnata al sindaco, da parte della consigliera Lidia Bertellini, una petizione promossa dall'associazione Vivere la Città: “si tratta di cento firme per sollecitare un serie di interventi per la riqualificazione urbana e il rilancio sociale dell'area”.

Dopo lo stop imposto dalla pandemia Mantova sta tornando ad essere una meta turistica di primo piano, complice la sua bellezza artistica e naturale, e la produzione mai interrotta di proposte culturali originali e di valore, anche grazie al grande lavoro svolto, con creatività e tenacia, dalle realtà che operano nel mondo della cultura cittadina.

In questo contesto positivo l’Amministrazione ha avviato una serie di iniziative tese a sostenere e incrementare l’attrattività di Mantova in particolare durante la settimana.
E’ con questo spirito e questo obiettivo che dalla collaborazione tra Amministrazione e Fondazione "Umberto Artioli" nasce la rassegna #vascheincittà. Una rassegna di eventi creata per dare ulteriore slancio al centro storico, da maggio a dicembre sia nei weekend che durante la settimana. In particolare, il giovedì quando, nei mesi di giugno, luglio, settembre e ottobre, in collaborazione con Confcommercio, Confesercenti, CNA e Confartigianato, il cuore della città sarà animato da eventi che coinvolgeranno attività del centro storico con iniziative, a partire dal tardo pomeriggio, dedicate ad aperitivi originali, concerti di musica jazz e spettacoli di artisti di strada.
Inoltre, ogni secondo giovedì sarà “Giovedì in shopping” con le attività commerciali del centro storico che adotteranno un’apertura prolungata sino alle 21.30 aggiungendo così all’offerta di eventi originali e coinvolgenti anche la possibilità di fare shopping. In occasione di tutti i giovedì e dei “Giovedì in shopping” parcheggiare al Pradella Parking, dalle 18 alle 24, costerà solo 2 euro.

La rassegna #vascheincittà sarà sostenuta da un’importante campagna di comunicazione rivolta principalmente alla nostra provincia e alle province limitrofe, con l’obiettivo di far riscoprire il piacere di passeggiare e vivere un’esperienza piacevole in uno dei centri storici più belli e suggestivi d’Italia, un luogo di straordinaria bellezza dove incontrarsi, divertirsi, mangiare e fare shopping.

Mattia Palazzi Sindaco di Mantova: “Il commercio dei centri storici da anni vive grandi difficoltà, in Lombardia la media dei negozi sfitti nelle città si attesta al 20%. Sappiamo tutti che tale fenomeno è principalmente dovuto al commercio on line, all’invecchiamento della popolazione e ai costi della vita che sempre più impattano sui consumi delle famiglie, ma vogliamo provare, con le categorie, a creare più occasioni per venire in centro, introducendo nel secondo giovedì di ogni mese un’apertura dei negozi fino alle 21.30 accompagnando le serate con iniziative musicali e gastronomiche”. Il sindaco ha sottolineato che il Comune ha investito 130mila euro per tale importante iniziativa.

Federica Restani, Presidente di Fondazione Umberto Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo:
“Questa manifestazione long-running, prevede di programmare eventi per rilanciare la città, il che significa rispondere al preciso appello a riscoprire che la cultura ha bisogno di un terreno comune per fiorire, basato sulla condivisione di esperienze, di spazi, di ascolti, di partecipazione. Rilanciare la frequentazione attiva e gioiosa dei meravigliosi spazi cittadini all’aperto significa stimolare il piacere di condividere la bellezza che ci circonda, fermandosi, insieme”.

Alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa #vascheincittà, che si è svolta sabato 6 maggio nella sala Consiliare del Comune di Mantova, oltre a Palazzi e alla Restani, sono intervenuti il vicesindaco Giovanni Buvoli, l’assessore comunale al Commercio Iacopo Rebecchi, Federico Ferrari della Fondazione Artioli e i rappresentanti delle associazioni del commercio e dell’artigianato: Stefano Gola, presidente sezione cittadina di Confcommercio Mantova, Francesca Chizzolini, direttore generale Confartigianato imprese Mantova, Stefano Solci, vicepresidente Confesercenti Mantova.

Info e programma: vascheincitta.mailchimpsites.com

Il prossimo 11 giugno, alle 16.30, lo Stadio Martelli sarà il terreno di gioco della partita solidale tra “Boom Friends & Sport Italia” e la Nazionale Italiana Cantanti (che torna a Mantova dopo 9 anni), evento benefico il cui ricavato verrà donato per migliorare le cure ai pazienti oncoematologici dell’ASST di Mantova, attraverso l’acquisto di una frigoemoteca intelligente al Servizio Trasfusionale. L'evento è stato presentato mercoledì 3 maggio, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, da tante personalità, tra le quali il sindaco Mattia Palazzi, il presidente della Provincia Carlo Bottani, Gianluca Pecchini, Dg della Nazionale Italiana Cantanti; Paolo Vallesi, vicepresidente Nazionale Italiana Cantanti; Marcella Deantoni, vicepresidente Associazione BOOM, Massimo Franchini, primario della Immunoematologia e Trasfusionale ASST del Poma di Mantova,Giacomo Savi, presidente di Avis Provinciale, Vanni Corghi, presidente ABEO, Roberto Boninsegna, ex calciatore Serie A e personalità mantovana e Fabrizio Lori, presidente Accademia Lori.

Insieme alla Nazionale Italiana Cantanti, storica squadra di calcio che riunisce le voci più famose del panorama musicale italiano e da sempre impegnata in progetti di solidarietà, il campo sarà condiviso con la squadra “Boom Friends & Sport Italia”, che insieme all’Associazione Boom e alla redazione del canale sportivo Sport Italia, vedrà la presenza di vecchie glorie del calcio mantovano come Ciccio Graziani e Cristian Altinier o di altri personaggi del mondo social, con il grande allenatore Ivan Rizzardi, ex calciatore della Cremonese e del Napoli, compagno di squadra di Maradona. Non è mancata la collaborazione in panchina di Roberto Mari, Giorgio Pellizzaro, Tiziano Ghidoni e Umberto Margonari.
“Siamo lieti ed emozionati di annunciare che il più importante evento italiano di sport, spettacolo e solidarietà faccia tappa nella nostra Mantova e di questo ringraziamo il Comune, la Provincia e Mantova Calcio 1911, che lo hanno reso possibile. Sono stati lunghi mesi di organizzazione in cui la nostra Associazione si è spesa in ogni direzione per dare forma ad un evento di questa portata solidale. Lasciateci dire che siamo onorati di essere al fianco della Nazionale Cantanti, che grazie alla partecipazione di tantissimi nomi noti della musica italiana proseguirà, insieme a noi, nella sua storica missione benefica e ci consentirà, in questa particolare circostanza, di proseguire nel nostro sostegno all’Ospedale Carlo Poma di Mantova. Ringraziamo con lo stesso entusiasmo Sportitalia, le numerose glorie del Mantova Calcio e tutti gli sponsor per il loro generoso supporto”, queste le parole della Vice Presidente dell’Associazione Boom promotrice dell’evento, Marcella Deantoni.

L’obiettivo è importante: raccogliere 200 mila € per sostenere le attività fondamentali del reparto SIMT dell’Ospedale “C. Poma” di Mantova, diretto dal Dott. Massimo Franchini, “Si tratta di un’apparecchiatura estremamente sofisticata e tecnologica che consente la preparazione, la conservazione e l’assegnazione degli emocomponenti e che consentirà di gestire in assoluta sicurezza la terapia di supporto ai pazienti fragili, inclusi i pazienti con malattie tumorali del sangue, in trattamento chemioterapico”.

Ma l’Associazione Boom non è da sola, al suo fianco le realtà associative del territorio affini a questo progetto di raccolta fondi, mostrano tutto il loro supporto:
"La donazione di queste due attrezzature all'avanguardia, che saranno acquistate grazie al ricavato dell'evento e destinate ai reparti trasfusionali degli ospedali di Asola e Pieve, chiude un cerchio sempre più virtuoso ed efficiente che parte dalla raccolta del sangue, prosegue con la sua corretta lavorazione e conservazione fino all'utilizzo finale, il vero atto della donazione, ovvero l’infusione al paziente. Come primo anello di una catena sempre più solida, Avis Provinciale Mantova esprime profonda soddisfazione per questo passo in avanti. Negli ultimi anni abbiamo investito moltissime risorse ed energie per ottimizzare ed
incrementare il livello di sicurezza del processo di raccolta di sangue e plasma, anche attraverso scelte dolorose ma necessarie, come la riduzione dei centri di raccolta sul territorio per concentrare le migliori sinergie sui punti rimasti e costantemente adeguati alle linee guida del Centro Nazionale Sangue, ma anche attraverso veri e propri cambiamenti culturali come la donazione programmata, per gruppo sanguigno e per fascia oraria in funzione del reale fabbisogno, affinché non una sacca di sangue vada sprecata. Sempre con l'obiettivo finale di incrementare l'efficienza, la qualità e la sicurezza del sistema trasfusionale, l’installazione di queste due emoteche intelligenti rappresentano anche un gesto di grande valore etico che rende onore alla dedizione e all’operato delle donatrici e dei donatori mantovani. Non potevamo mancare!", afferma Giacomo Savi, Presidente di Avis Provinciale Mantova.
Vanni Corghi, Presidente di Abeo Mantova, esprime ringraziamenti per l’opportunità di partecipare a questa importante iniziativa, “Abeo supporta ogni giorno il servizio di Medicina Trasfusionale dell’Asst di Mantova e siamo felici di poter dare il nostro sostegno anche in questa occasione. La nostra realtà è sempre attiva con numerosi progetti, e come mission abbiamo l’essere al fianco dei bimbi malati e delle loro famiglie.”
Infine Stefano Bulgarelli di A.I.L Mantova Odv, “Siamo veramente felici e onorati di essere al fianco di tutti coloro che si sono adoperati nel portare in porto un così importante evento benefico. Evento che ci vede al fianco sia della Nazionale Cantanti, con la partecipazione di importanti nomi della musica italiana, da sempre impegnata nella beneficenza, in questa particolare circostanza di proseguire il nostro sostegno all’Ospedale Carlo Poma di Mantova”.

Una partita di calcio regolamentare con tanto tifo, ma anche un pre-partita all’insegna della musica, a partire dalle ore 16.30, a bordo campo. Con la presenza dei volti più rappresentativi della mantovanità musicale e non solo, sarà un momento di festa per grandi e piccoli in attesa del fischio d’inizio dell’arbitro Gennaro Borriello.
“Per me è un onore supportare un evento di questo calibro solidale. Come ex calciatore e cittadino mantovano vorrei vedere un Martelli pieno e carico per raggiungere l’obiettivo” è l’augurio del grande Roberto Boninsegna “Bonimba”, ex attaccante e volto storico mantovano. Presente anche Fabrizio Lori, Presidente dell’Accademia Lori che con i suoi ragazzi farà il famoso “giro di campo”: "Non ho mai abbandonato il campo, gli ho solo dato un nuovo valore: vedere i ragazzi innamorati di un pallone, con lo spirito di squadra e la voglia di vincere è una sfida quotidiana che voglio portare avanti e l'Accademia Lori è la casa di tutto questo. Insieme ai ragazzi dell’Accademia, felici ed emozionati di incontrare cantanti e personaggi, non potevamo mancare in una partita di questo calibro: è troppo importante mettersi a disposizione per fare del bene e l'obiettivo è grande per la nostra città. Non dobbiamo fallire!".

“Siamo contenti di tornare ad accogliere dopo 9 anni la Nazionale Cantanti, un evento che coniuga sport e solidarietà.
Invito tutti i mantovani ad esserci, il ricavato andrà a finanziare l’acquisto di due attrezzature a beneficio delle cure ai pazienti oncoematologici dell’ASST di Mantova. Ringrazio la Nazionale Cantanti e la squadra Boom Friends & Sport Italia e quanti vorranno aderire e sostenere concretamente questa iniziativa”, sono le parole del Sindaco di Mantova, Mattia Palazzi.

“Eventi come questi fanno bene al territorio e, mettendo al centro il grande motore solidale che è la cittadinanza, l’11 giugno sarà una meravigliosa giornata all’insegna della solidarietà. Ringrazio chi ha reso possibile tutto ciò: la Provincia è onorata di essere al vostro fianco”, commenta il Presidente della Provincia di Mantova, Carlo Bottani.

La partita sarà trasmessa in diretta Tv nazionale sul canale di Sport Italia 60 DDT e in streaming su sito sportitalia.com.

La manifestazione è patrocinata da Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Comune di Mantova, Ats Valpadana eAsst di Mantova, Coni sezione di Mantova, AIL, AVIS, ABEO.

I biglietti in prevendita sono già disponibili sui circuiti Vivaticket: https://www.vivaticket.com/it/Ticket/partita-beneficenza-boom-una-scintilla-di-solidarieta/206897
Curva: 5.00 € | Tribuna laterale: 10.00 € | Tribuna centrale: 15.00 €
oppure le donazioni sono possibili con bonifico bancario all’Associazione BOOM: IT76G0306909606100000180795

Info: www.boombrescia.it

L’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova è impegnato al fine di promuovere la partecipazione attiva e inclusiva dei giovani alla vita sociale, politica e culturale della città. A tale scopo è stato istituito il Tavolo Politiche Giovanili con l’obiettivo di creare un momento di contatto tra Istituzioni e realtà giovanili al fine di generare uno scambio costruttivo circa idee, impressioni e pareri, far conoscere le iniziative della comunità nella quale essi vivono, oltre che ascoltare i ragazzi, i loro bisogni e le loro idee su come immaginano la loro città.

È iniziato così un momento di confronto e di ascolto dei giovani del territorio nel quale i ragazzi hanno chiesto di poter essere coinvolti e di poter partecipare alla vita attiva della città nonché di avere luoghi nel quale aggregarsi ed esprimersi. Tali bisogni sono stati riscontrati anche a seguito di un questionario, “La Mantova che vorrei” che è stato indirizzato proprio ai giovani, i cui risultati sono visionabili sul sito del Comune di Mantova.
Una delle proposte, emersa in una riunione del Tavolo Politiche Giovanili e richiesta all’Amministrazione comunale, è stata proprio quella di organizzare una giornata dell’arte dedicata ai giovani.

È proprio da questo contesto che è nata la volontà dell’Assessorato alle Politiche Giovanili di creare una Giornata dedicata ai giovani e ai loro talenti: è la “MantovArt – Youth Day”. Il 13 maggio, le vie del centro storico si animeranno con performance, laboratori, spettacoli, concerti e progettualità che vedono protagonisti i giovani, le scuole e le realtà associative giovanili del territorio.
L’evento è stato presentato venerdì 28 aprile, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, dall'assessore alle Politiche Giovanili Alessandra Riccadonna e da Federico Ferrari, referente per la MantovArt Youth Day. Sono intervenuti alla conferenza stampa anche alcuni studenti, dirigenti scolastici e rappresentanti delle Associazioni coinvolte nell’iniziativa.

L’obiettivo è quello di creare un incontro tra i ragazzi e le associazioni della città in cui vivono, ma che talvolta, come emerso dal questionario, non sono conosciute. L’iniziativa avrà dunque una triplice finalità: la possibilità dei ragazzi di esprimersi e di partecipare attivamente alla vita culturale della città, il coinvolgimento attivo delle scuole che proporranno iniziative artistiche e laboratoriali coinvolgendo i giovani stessi e la creazione di un circolo virtuoso che permetta di dare risalto alle associazioni del territorio che si presenteranno alla città e soprattutto ai giovani stessi.

I giovani incontreranno ed animeranno la città, ne diventano protagonisti e si presenteranno ad altri giovani come loro oltre che alla cittadinanza; avranno l’opportunità di conoscersi e conoscere all’interno di un ambiente informale.
L’evento si svilupperà nell’arco di tutta la giornata in due momenti: la mattina dalle 10 alle 13 e il pomeriggio dalle 14.30 alle 18 e vedrà alcune postazioni fisse dislocate per il centro storico dove ci saranno esibizioni, laboratori, spettacoli, ma anche semplicemente stand dove le associazioni avranno modo di presentarsi. Il tutto fruibile facendo delle #vascheincittà, hashtag della Giornata.

“Questa iniziativa è la prova che si può ed è importante fare rete, creare contatti e sinergie generando quel circolo virtuoso che permette alla città di animarsi” dice l’assessora alle Politiche Giovanili Alessandra Riccadonna che aggiunge: “Si è fatto rete dal momento in cui i giovani del Tavolo Politiche Giovanili si sono trovati con l’Amministrazione comunale per la progettazione della MantovArt, nel momento in cui gli istituti si sono resi disponibili a presentare progettualità che valorizzassero le attività della scuola e i ragazzi e nel momento stesso in cui associazioni si sono incontrate alle riunioni assieme a rappresentanti d’istituto e si sono attivate per farsi conoscere. La MantovArt sarà a sua volta, e ce lo auguriamo, una vetrina per generare nuove reti e nuove sinergie che hanno trovato difficoltà di espressione nella fase pandemica, oltre che motivo di socializzazione dei ragazzi, i quali hanno vissuto momenti di difficoltà nelle relazioni proprio a causa dell’emergenza sanitaria”.

I luoghi dell’evento di sabato 13 maggio:
- Piazza Mantegna
- Piazza Erbe
- Palazzo del Podestà – Sottoportico dei Lattonai
- Piazza Marconi
- Via Goito
- Loggia del Grano

Istituti, Scuole e Università che aderiscono e partecipano:
- Liceo Classico Virgilio
- Liceo Musicale Isabella D'Este
- Liceo Coreutico Isabella D’Este
- Istituto Redentore
- Liceo Artistico Giulio Romano
- Liceo Scientifico Belfiore
- Itis
- Università di Brescia

Per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - +39 331 665 6076

Guarda il programma completo: 

La città di Mantova ha celebrato il 25 Aprile, anniversario della Liberazione d'Italia. La prima cerimonia si è svolta presso il Monumento alla Resistenza, nei giardini di viale Piave, aperta dall'Inno d'Italia e l'Onore ai Caduti. Poi la deposizione e la benedizione delle corone alla presenza del sindaco di Mantova Mattia Palazzi, del consigliere provinciale Mattia Geronimo Di Vito e del prefetto Gerlando Iorio.

Ai giardini erano schierate autorità civili, militari e religiose, il picchetto d'onore del Reggimento IV Missili, associazioni combattentistiche e d'arma, giovani Scout Cngei di Mantova e tanti cittadini. Tra i presenti anche il questore Giannina Roatta, le deputate mantovane Antonella Forattini ed Elena Bonetti, il presidente del Consiglio comunale Massimo Allegretti. La cerimonia è proseguita con la Santa Messa, celebrata da don Stefano Peretti. Al termine, la Preghiera del Caduto. Presso il monumento della Resistenza erano collocati anche i Gonfaloni della Provincia e del Comune di Mantova con gli agenti della Polizia Locale in uniforme.

Poi, gli interventi del sindaco di Mantova Mattia Palazzi, del presidente della Comunità ebraica mantovana Emanuele Colorni, del giovane Alberto Gostoli della rete studentesca in rappresentanza dell'Anpi e di Gabrieli Mesciua dell'Associazione "Sucar Drom", rappresentante della comunità sinta mantovana. Tutti hanno ricordato le tragiche pagine della seconda guerra mondiale e del valore della Resistenza. Specialmente è stato ricordato il sacrificio ed il “sangue versato” da partigiani e partigiane, volontari della comunità ebraica e sinta che hanno dato la vita per “la libertà e la Democrazia. Per un'Italia più bella e un domani migliore”.
“La nostra Costituzione è antifascista – ha sottolineato il sindaco Palazzi –. Non si può accettare nessuna forma di 'sgangherato' revisionismo storico. Non possiamo essere indifferenti, non possiamo essere equidistanti. Lo dobbiamo a chi ha sacrificato la propria vita per la nostra libertà e democrazia. Ai partigiani e alle partigiane, ai militari italiani che si unirono, alle truppe alleate. Buon 25 Aprile a tutti". Nel suo intervento, il sindaco ha ricordato Giuseppina Rippa, la mantovana uccisa dai tedeschi mentre porgeva un pezzo di pane ai soldati italiani che stavano per essere deportati in Germania, un episodio che "si è fissato nella storia come esempio di umanità". Infine, Palazzi ha detto che "il prossimo anno dovremo mettere insieme le forze per aprire il museo del Risorgimento e della Resistenza".

Al termine delle celebrazioni presso il monumento della Resistenza i giovani del coro “Voci in festa-Città di Mantova” dell'Associazione culturale Pietro Pomponazzo, assieme agli Scout Cngei, hanno intonato la canzone “Bella Ciao”. Durante l'esibizione la maggior parte dei presenti alla cerimonia ha cantato o battuto le mani.

Le commemorazioni sono poi continuate presso il Famedio dei Caduti, in Largo XXIV Maggio. Anche qui gli Onori ai Caduti e la deposizione e benedizione della corona presso la cripta del Famedio.

Infine, nel pomeriggio, si è tenuto in piazza Mantegna il concerto offerto alla cittadinanza da parte della Banda Città di Mantova “Alessio Artoni”, diretta dal maestro Andrea Presciuttini. Si sono esibiti anche Michele Sgarbi alla voce e Stefano Trevisi al pianoforte. L'evento è stato condotto da Paola Prestini. I saluti istituzionali iniziali sono stati portati dal presidente del Consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti che ha ricordato il valore ed il significato storico per l'Italia del 25 Aprile.

Sabato 29 aprile a partire dalle 17 il centro storico di Mantova accoglierà la danza urbana, la prima edizione di N.E.T. Nuove Esperienze Territoriali. L’evento è stato presentato venerdì 21 aprile, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, dal sindaco Mattia Palazzi, dalla dirigente del settore Cultura Giulia Pecchini, da Chiara Olivieri di Cod Danza e da Greta Bragantini di Iuvenis Danza.

Il progetto ha non solo la finalità di diffondere il valore artistico e il potenziale comunicativo della danza contemporanea, ma soprattutto si presenta come occasione per fruire gli spazi della città in modo diverso e coinvolgente. Il centro storico della città di Mantova offre molteplici possibilità, trasformandosi in una sorta di palcoscenico naturale, in cui attraverso incursioni artistiche, è possibile sperimentare la relazione con lo spazio e la dimensione architettonica così ricca di suggestione.
La Compagnia Cod Danza diretta da Chiara Olivieri e la Compagnia Iuvenis Danza diretta da Greta Bragantini e Giovanna Venturini hanno collaborato in stretta sinergia all’ideazione e alla realizzazione dell’intero progetto.

L’evento si costruisce come un percorso a tappe, che partendo da Piazza delle Erbe conduce alla riscoperta del suggestivo Sottoportico dei Lattonai, da poco tornato agibile, per poi spostarsi verso Piazza Marconi. Si prosegue verso Corso Umberto con incursioni all’interno di Corte dei Sogliari e nel suggestivo Spazio Bernardelli per terminare, infine, in Piazza Mantegna. Durante il percorso il pubblico incontrerà danzatori e performer che animeranno le diverse postazioni, in una successione di momenti e azioni coreografiche.
Saranno una quindicina le danzatrici coinvolte nei vari spettacoli itineranti in centro.
“L’idea che sta alla base del progetto – spiegano le organizzatrici – e che lega le diverse performance, realizzando un percorso coerente, è un tema semplice, ma importante: abitare la città come una casa, sentirla bene comune, viverla attivamente e averne cura.
Le varie location verranno quindi “arredate”, trasformandosi in spazi quotidiani, ambienti abitativi, come tinelli, ripostigli e altri luoghi della casa, con un’evocazione ad un tempo ironica e un po’ retrò”.

L’intero progetto è sostenuto e realizzato grazie al sostegno del Comune di Mantova e grazie al prezioso supporto della Fondazioni Artioli.
“Innanzitutto, ringrazio gli organizzatori per questo evento in città – ha detto il sindaco Palazzi –. Stiamo portando avanti un progetto significativo per far sì che ogni weekend ci sia un’iniziativa importante a Mantova per animare la città. Un ricco programma ampio che andrà avanti fino a Natale, con eventi anche durante la settimana. Tante nuove iniziative, dunque, come questa prima edizione di Net, per coinvolgere e richiamare pubblico e visitatori. Penso che questo appuntamento della danza nel centro storico sia una ‘voce’ culturale per rendere Mantova ancora più attrattiva, viva e vivace”.

N.E.T. Nuove Esperienze Territoriali rappresenta un progetto di danza urbana che esprime connessione tra artisti che operano in sinergia e nasce come occasione per creare una rete di collaborazioni.
N.E.T significa coinvolgimento del pubblico in un’esperienza visiva e sonora, trasformazione dello spazio urbano e della sua percezione.
N.E.T. significa corpi in azione che animano il centro storico con qualità artistica e originalità.

Sabato 29 aprile, dalle ore 17 fino alle 20.30 circa, la danza urbana di Cod Danza e Iuvenis Danza trasformerà la città conducendo il pubblico in un vero e proprio viaggio di stanza in stanza, in un percorso attraverso il quale scoprire nuove possibilità di vivere e guardare la nostra città.

La Giunta comunale di Mantova nella sera di giovedì 20 aprile ha incontrato gli abitanti del quartiere di Lunetta, che hanno partecipato numerosi riempendo il Cag, Centro di aggregazione giovanile, in viale Lombardia. All’incontro sono stati presentati, specialmente, i progetti in cantiere pronti a partire. Verranno investiti nel quartiere circa 6 milioni di euro nei prossimi mesi tra opere ed interventi vari.

Dopo i saluti istituzionali, il sindaco Mattia Palazzi e l’assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli hanno illustrato gli interventi che verranno realizzati.

Innanzitutto, è stato presentato il progetto definitivo dell’intervento di “Abbattimento e ricostruzione del Centro Sociale a Lunetta” in viale Valle d’Aosta, che con un investimento complessivo di 2milioni di euro prevede la creazione di un centro polifunzionale aggregativo con piazza coperta dedicato alle attività del quartiere. L’intervento sarà coperto quasi interamente con finanziamenti a carico del Pnrr.
Il progetto prevede il raggiungimento del target di superficie di intervento di 2.022 metri quadrati, di cui 1.058 destinati alla costruzione di un nuovo fabbricato costituito da 600 metri quadrati di superficie coperta e 458 metri quadrati di superficie esterna a portico parzialmente coperto. Previsto anche il cambio di classe energetica della nuova struttura rispetto a quella precedente, per un risparmio dei consumi energetici. I lavori inizieranno a giugno e dureranno circa 18 mesi.
“L’intervento di abbattimento e ricostruzione di un nuovo Centro Sociale a Lunetta, che risponde alle esigenze di spazi di aggregazione nel quartiere – ha commentato l’assessore Martinelli – nasce con due obiettivi fondamentali: dimensionare gli spazi in base al reale utilizzo degli stessi e realizzare edifici sostenibili in termini di costi energetici. La soluzione progettuale ottimizza questi due aspetti presentando soluzioni architettoniche decisamente innovative sfruttando al meglio la distribuzione fra gli spazi al chiuso e gli spazi esterni del porticato”.
La nuova struttura potrà ospitare al suo interno circa 800 persone e 300 nella zona esterna. Saranno realizzati anche una cucina, servizi e deposito. Sarà presente anche un bar aperto a tutti.
L’Amministrazione Comunale intende, pertanto, consentire il mantenimento e l’arricchimento delle attività sociali di quartiere esistenti, attraverso la realizzazione in un idoneo fabbricato funzionale alle attività previste, dotato di tutti gli spazi servizi necessari e anche con l’utilizzo di tecnologie innovative per un maggiore risparmio energetico.
Il nuovo Centro Sociale risponde alle richieste di aggregazione del quartiere con particolare riferimento alla creazione di spazi di incontro per varie tipologie di fruitori, dagli anziani ai giovani, sino ai gruppi locali anche di tipo multietnico.
Sono pertanto previsti spazi per: intrattenimento, feste e tempo libero.

E’ stato presentato, poi, il progetto definitivo denominato “Riqualificazione Forte di Lunetta e relative aree di pertinenza”.
L’intervento complessivo avrà un costo di 1milione di euro, praticamente realizzato grazie ai fondi Pnrr. Il progetto mira a coniugare la conservazione delle murature e favorire la comprensione delle fortificazioni e rendere più percorribili i luoghi oggi difficilmente accessibili. I lavori inizieranno a settembre e dureranno circa 12 mesi.
Per realizzare tale progetto sono previste varie opere.
Interventi conservativi sui manufatti: rimozione, a seguito delle operazioni preliminari sulla vegetazione infestante, dello strato superficiale del terreno ed il materiale di crollo delle coperture presente all’interno del manufatto; messa in sicurezza delle porzioni pericolanti di muratura, rimozione delle superfetazioni e riapertura dei tamponamenti di aperture; eliminazione delle patine biologiche pulitura delle murature storiche; consolidamento delle murature e protezione delle creste murarie; sostituzione di portoni e realizzazione di alcuni nuovi portoni di accesso in metallo.
Interventi sulla vegetazione spontanea: potatura ed eliminazione delle specie infestanti all’interno del forte che compromettono le murature e che rendono difficile l’accesso all’area; asportazione nel fossato delle piante “secche” o male ancorate al terreno.
Inoltre, sono previsti altri interventi come la realizzazione di impianto di illuminazione all’interno del Forte e del percorso circostante, la realizzazione di impianto di videosorveglianza all’interno del Forte, la sostituzione del parapetto del fossato in pali di legno con nuovo parapetto in metallo e le manutenzioni delle recinzioni esterne (rete) e del cancello di accesso (in via dei Caduti).

Presentati anche gli interventi di “Riqualificazione della scuola primaria Salvador Allende”, redatto dall’RTP Alpi per un investimento complessivo di 1.700.000 euro, sempre attraverso fondi Pnrr di rigenerazione urbana.
Il cronoprogramma prevede circa 9 mesi di interventi, con una data di inizio lavori ipotizzata al 15 giugno e comunque dopo la fine dell’anno scolastico in corso.
Il progetto esecutivo prevede sinteticamente:
• adeguamento statico della struttura tramite il rinforzo di tutti i maschi murari interni ed esterni con intonaco armato al fine di conformare la prestazione statica ai margini di sicurezza previsti dalla normativa per gli edifici di nuova costruzione, portando la riduzione del rischio sismico;
• il “salto” di classe energetica da F a classe energetica B, realizzando i seguenti lavori:
- sostituzione delle attuali finestre in legno con nuove finestre in alluminio e vetri basso emissivi;
- sostituzioni delle attuali plafoniere di illuminazione a favore di nuove a led che più rispondono a standards qualitativi illuminotecnici e normativi;
- nuovi controsoffitti antisfondellamento (isolanti), sia al piano terra che al primo piano;
- installazione in copertura di impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a 10 KW;
• la riqualificazione dei servizi igienici che verranno completamente rifatti nelle pavimentazioni, nei rivestimenti e nell’impiantistica;
• la riqualificazione degli spazi esterni;
• lo spostamento degli alunni in altro immobile (scuola temporanea che verrà resa disponibile in un’area attigua mediante l’installazione di prefabbricati temporanei attrezzati ad accogliere per alcuni mesi gli studenti), per il periodo degli interventi al fine di garantire il regolare svolgimento dell’anno scolastico 2023-2024.
La struttura temporanea, realizzata con moduli prefabbricati, sarà ospitata nel parcheggio antistante la scuola in viale Valle d’Aosta ed è dimensionata per ospitare 9 aule didattiche, una mensa, oltre ai servizi igienici e l’ufficio didattica. La struttura ospiterà circa 130 persone tra alunni e personale didattico.

Nel quartiere di Lunetta verranno riqualificati alcuni spazi pubblici attraverso la piantumazione di nuovi alberi e siepi. Specialmente in viale Piemonte e viale Lombardia. Previsti almeno una dozzina di alberi tra tigli e aceri.

Novità annunciata durante l’incontro dal sindaco Palazzi in serata riguarda la realizzazione della pista ciclopedonale di collegamento da via Paolo Pozzo con l’area Ghisiolo Est. “In Giunta - ha detto Palazzi - abbiamo destinato 350mila euro dell'avanzo di amministrazione per realizzare la ciclopedonale che collegherà il quartiere di Lunetta con l'area Ghisiolo Est dove sono presenti servizi, supermercati e varie attività”. L'assessore Martinelli ha definito quest'opera “strategica perché permetterà di collegare in sicurezza il quartiere all'area con i servizi. L'iter progettuale inizierà a breve”.

Durante l’incontro, dal pubblico sono emerse richieste, soprattutto, per un maggior decoro delle aree e delle strade del quartiere. Maggiore pulizia e decoro anche presso le palazzine (specialmente quelle Aler che però non sono di competenza del Comune di Mantova). Inoltre, una maggiore attenzione per la sicurezza pubblica con la possibilità di avere una unità fissa dei “Vigili di quartiere”. I residenti hanno chiesto anche un aiuto all’Amministrazione per riportare un supermercato all’interno del quartiere. Palazzi ha risposto che “il Comune non può aprire naturalmente supermercati, ma sta già lavorando da tempo per cercare di agevolare l’apertura con azioni negoziali”.

Nuovo appuntamento della Giunta comunale di Mantova nei quartieri per incontrare i cittadini. Giovedì 20 aprile, alle 18.30, presso il Cag, Centro di aggregazione giovanile, in viale Lombardia 14A, si terrà l’incontro pubblico con i residenti di Lunetta.

All’incontro interverranno il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e gli assessori della Giunta comunale, i quali, dopo aver fatto il punto su quanto fin qui realizzato, illustreranno i progetti ed i nuovi programmi per il quartiere. Inoltre, ascolteranno le proposte e le richieste dei cittadini.

Tutti gli appuntamenti nei quartieri della città sono aperti al pubblico.

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