Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Utilizzando il nostro sito web acconsenti a tutti i cookie in conformità con la nostra policy per i cookie.

Skyline di Mantovamantova2017

Venerdì 21 e sabato 22 luglio il progetto “MN My-Nature - i cittadini si riappropriano della natura”, sostenuto da Fondazione Cariverona, e coordinato dal Comune di Mantova, torna a rivolgersi alla cittadinanza. Un fine settimana di eventi per scoprire le iniziative promosse dall’Amministrazione comunale per sensibilizzare la popolazione rispetto alla correlazione tra clima e ambiente.

Il progetto “MN My-Nature - i cittadini si riappropriano della natura” intende migliorare la consapevolezza nei cittadini attraverso il coinvolgimento attivo e l’educazione ambientale, ottimizzare la gestione degli ambienti naturali e seminaturali ed aumentarne la superficie attraverso progetti specifici di riforestazione e di riqualificazione degli ambienti naturali esistenti. “Vuole connettere la città e i suoi spazi verdi urbani agli ambienti extraurbani – spiegano gli organizzatori –, implementando un sistema di percorsi a mobilità dolce volto a favorire la fruizione complessiva del territorio, conoscerlo, viverlo e far crescere un senso di appartenenza e consapevolezza. Un territorio vissuto e presidiato dai cittadini è difficilmente soggetto a degrado e abbandono”.

Il progetto prevede, infatti, interventi diretti del Comune di Mantova sulla sponda sinistra dei Laghi di Mezzo e Inferiore, con azioni che comprendono il miglioramento della sentieristica ciclo-pedonale, l’installazione di un sistema a basso consumo energetico di Illuminazione biodinamica e totem informativi, la riqualificazione e il miglioramento della resilienza delle sponde dei Laghi, oltre ad interventi di miglioramento della foresta urbana dell’area.
A supporto di questo ambizioso programma, il progetto prevede un’opera di sensibilizzazione, con il coinvolgimento dei cittadini e il supporto educativo a cura dei due partner di progetto Alkémica e Teatro Magro. “Stiamo facendo molti interventi per la tutela e valorizzazione degli ambienti naturali – ha sottolineato l’assessore del Comune di Mantova Andrea Murari –, in contrasto al cambiamento climatico. Si tratta di sfide che riguardano la comunità intera e che vedono quindi nella capacità di costruire reti e coinvolgere persone un elemento decisivo”.

Venerdì 21 luglio, alle 21.30, e sabato 22 luglio, alle 18, si terrà l’iniziativa “I fiori accadono” (con partenza da Campo Canoa), una passeggiata con incursioni teatrali, lungo i luoghi di intervento del progetto. Si tratta di un’occasione unica per scoprire percorsi pedonali non urbanizzati. Grazie allo sguardo scientifico di Alkémica, sarà possibile cogliere la fragilità e la bellezza della flora e della fauna del territorio, mentre grazie agli attori di Teatro Magro, si potrà vivere un’opportunità di riflessione per carpire quanto sia alto il valore del rispetto per la natura. Come dichiara Flavio Cortellazzi, regista di Teatro Magro “Arte teatrale e natura si fondono in un connubio interessante: quando l’esperienza diventa insolita risulta memorabile e assume senso”. Aggiunge Alessia Goreri, di Alkémica: “Il percorso di visita permette di valorizzare quel tratto di lago, un tempo trascurato, e di poterlo vivere in orari e condizioni di luce differenti, allo scopo di coglierne molteplici aspetti, secondo il bioritmo della natura”.

Entrambi gli appuntamenti sono ad accesso gratuito. E’ obbligatoria l’iscrizione online sul sito di Alkémica (www.alkemicaonline.it/eventi), mentre per ricevere ulteriori informazioni si può contattare il numero 351 9178336.

Nasce una nuova ed importante collaborazione tra Comune di Mantova, Fondazione UniverMantova, Fondazione ITS Agroalimentare Mantova e Unimore, nell’ambito della valorizzazione di Mantova Hub”. La Giunta Palazzi, infatti, nei giorni scorsi ha deliberato la concessione alla Fondazione UniverMantova dell’uso a titolo gratuito, per la durata di 10 anni, del capannone 1 dell’area San Nicolò-Gradaro, nell’ambito del progetto Mantova Hub “Piazza della Terra”, da destinare ad attività universitarie, culturali e didattiche con riferimento a corsi di nuova istituzione in collaborazione con Unimore e all’attività di Its (Istituti Tecnologici Superiori – Its Academy).

Nello specifico, l’accordo tra i vari soggetti è stato presentato mercoledì 19 luglio, nell’Aula Consiliare di via Roma 39, da Mattia Palazzi, sindaco di Mantova, Paolo Gianolio, presidente Fondazione UniverMantova, Fabio Paloschi, presidente Fondazione Its Agroalimentare Mantova, Marco Zanini, segretario generale Camera di Commercio di Mantova e Luca Chiantore, Direttore Generale Unimore.
Il capannone 1 di Mantova hub, in San Nicolò, quello che dà sulla strada (a fianco della ex casa del custode), diventerà la nuova sede dell'Istituto
tecnico superiore dell'agroalimentare e ospiterà quattro laboratori che verranno utilizzati anche dall'università di Modena e Reggio Emilia per il corso di laurea in Chimica verde in partenza a Mantova nell'anno accademico 2024-2025.

“Abbiamo concesso alla Fondazione università di Mantova – ha annunciato il sindaco Palazzi – il capannone da recuperare per dieci anni. I lavori partiranno in autunno e noi faremo da stazione appaltante. Con questo investimento si allestiranno laboratori attrattivi per aumentare le iscrizioni all'Its e mettere le basi per il corso di Chimica verde a Mantova. Con la scuola Mantegna nell'ex ceramica e l'Its, creeremo un'area al servizio del sapere che sarà anche fortemente attrattiva grazie alla messa a disposizione di strumenti e spazi per la ricerca. L'obiettivo è che tutto sia operativo entro settembre 2025”.

Tale progetto nasce dall’interesse di Fondazione UniverMantova, unitamente a Fondazione Istituto Tecnico Superiore per l'Agroalimentare Sostenibile-Territorio Mantova e Unimore (Università degli studi di Modena e Reggio Emilia), a farsi parte sempre più attiva della comunità mantovana. Comune di Mantova e Fondazione UniverMantova, inoltre, intendono realizzare congiuntamente attività didattiche per la formazione superiore post diploma e quella universitaria in città.
E così nel Capannone 1 verranno realizzati, in sostanza, aule e laboratori destinati a quattro specifici corsi: due a cura di Fondazione Its Agroalimentare Mantova in Biotecnologie e Smart farming (formazioni post-diploma ad alta specializzazione), e due a cura di Unimore in Ingegneria informatica-Digitalizzazione e Chimica Verde (laurea triennale).

I lavori per la realizzazione di Mantova Hub, all’interno dell’area San Nicolò-Gradaro, dovranno essere realizzati entro settembre 2025. Quindi anche queste aule e laboratori verranno realizzati entro tale termine.
Il costo totale di tale intervento riguardate la riqualificazione del Capannone 1 è di circa 4milioni di euro, di cui 2milioni da parte Its attraverso finanziamenti Pnrr e altri 2 milioni circa dal Comune responsabile di Mantova Hub.
“Per quanto riguarda Mantova Hub, all'impresa che ha vinto l'appalto – ha detto l'assessore comunale all'urbanistica Murari – abbiamo detto di concentrarsi sulle finiture della scuola Mantegna. Poi si sposterà in San Nicolò per avviare il cantiere e terminare tutto entro la prima metà del 2025”.

Lo schema di concessione, quindi, prevede le modalità di realizzazione dei laboratori e degli interventi per adeguare l’immobile per la fruizione da parte degli studenti. Il capannone 1 dell’area San Nicolò-Gradaro, infatti, presenta le caratteristiche per essere riqualificato e finalizzato ad aule universitarie e di formazione superiore e ciò in maniera compatibile con la rimodulazione in atto del progetto Mantova Hub.
Tale progetto di recupero organico, attraverso la sinergia di più attori, consente di massimizzare il processo di rigenerazione urbana in atto, incrementando le ricadute sociali, incoraggiando una rinascita giovanile del quartiere, favorendo una maggior radicazione dell’Ateneo all’interno del territorio mantovano e concorrendo ad un vivace scambio culturale con la cittadinanza, il tutto contribuendo a limitare ulteriormente il consumo di suolo.

Si fa presente che gli Its Academy sono scuole che erogano percorsi di formazione post-diploma ad alta specializzazione. Le aree tematiche su cui si orientano i corsi sono strettamente connesse con le necessità delle imprese del territorio. Its si presenterà al pubblico nell'open day di martedì 25 luglio al Mamu..

Tutti i relatori nel presentare con orgoglio tale progetto hanno parlato di “una bella sfida che ha visto un duro ed incessante lavoro di tutte le parti coinvolte. Mantova Hub, in questo modo, sarà anche un polo studentesco attrattivo, con laboratori di ricerca, unico nel suo genere a livello nazionale”.
Alla conferenza sono intervenuti anche Simona Maretti di Fondazione Its Agroalimentare Mantova, il vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli, gli assessori comunali Nicola Martinelli, Adriana Nepote, Andrea Murari e Serena Pedrazzoli. Il Responsabile unico del procedimento di Mantova Hub è l’ingegnere Giacomo Celona del Comune di Mantova.

Prosegue la rassegna #vascheincittà, nata dalla collaborazione tra Comune di Mantova e Fondazione U. Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, con eventi che, a cura delle realtà del territorio, animano il centro storico di Mantova nei weekend e durante la settimana. Dopo il grande successo riscontrato dall’inaugurazione di Giovedinjazz e Giovedinbuskers, e dall’evento speciale Giovedincocktail, Fondazione Artioli annuncia per il prossimo 20 luglio il secondo appuntamento con Giovedinjazz: una serata speciale durante la quale le piazze del centro storico di Mantova si animeranno di musica live e socialità sotto le stelle, in un’atmosfera suggestiva e tutta da vivere.

Giovedinjazz è il giovedì sera nel centro storico a Mantova che durante la stagione estiva si trasforma in una location d’eccezione, dove trascorrere il momento più rilassante della giornata circondati dalla musica live. Alcune tra le piazze storiche più belle della città sono le meravigliose location per set musicali jazz ma non solo:
Ad esibirsi durante secondo appuntamento di Giovedinjazz il 20 luglio, saranno Beatrice Lenzini & Gianluca Arcesilai con le loro atmosfere intrise di black music, soul e funk, Doctor RBD Trio, gruppo che contamina il jazz attraverso una ricerca sonora eterogenea, e Denise Dimé che propone i grandi classici soul, blues e jazz con richiami alla world music.
Piazza Sordello, Piazza Concordia e Piazza Marconi ospiteranno ognuna due set musicali, il primo all’ora dell’aperitivo, dalle 19 alle 20:15, e il secondo dalle 21:30 alle 22:45.

L’estate in città prosegue con giovedinjazz: l’appuntamento è per giovedì 20 luglio a partire dalle 19:per toccare ancora una volta con la musica le corde delle emozioni in un contesto di ineguagliabile bellezza.

Il programma

PIAZZA SORDELLO
DENISE DIMÉ - WORLD MUSIC & SOUL EXPERIENCE
Set 1 dalle ore 19.00 alle ore 20.15
Set 2 dalle ore 21.30 alle ore 22.45

PIAZZA CONCORDIA
DOCTOR RBD TRIO
Set 1 dalle ore 19.00 alle ore 20.15
Set 2 dalle ore 21.30 alle ore 22.45

PIAZZA MARCONI
BEATRICE LENZINI & GIANLUCA ARCESILAI
Set 1 dalle ore 19.00 alle ore 20.15
Set 2 dalle ore 21.30 alle ore 22.45

 Giovedinjazz è un evento gratuito. Tutto le info su www.mantovateatro.it

Tutti i giovedì del mese, parcheggiare al “Pradella Parking” dalle 18 alle 24 costa solo 2 euro.

 

Le delegazioni mantovane degli scout Cngei e Agesci sono pronte a partire per il 25º “Jamboree” mondiale dello scautismo che quest’anno si terrà dall’1 al 12 agosto a Saemangeum, in Corea del Sud. Sono attesi all’importante raduno circa 50mila partecipanti (45mila giovani e 5mila adulti) provenienti da oltre 170 Paesi.

Giovedì 13 luglio, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, l’assessore alle Politiche giovanili Alessandra Riccadonna ha accolto Nicola Leali, che fa parte della direzione Fis ed è tesoriere per l’Italia all’evento, e i giovani scout, di 16 e 17 anni, i quali dalla città partiranno per il “Jamboree” nella contea di Buan. Sette ragazzi fanno parte del gruppo Cngei e tre dell’Agesci. Oltre a Leali del Cngei, saranno presenti in Corea del Sud anche altri due accompagnatori “adulti” dell’Agesci. Uno di quest’ultimi prenderà parte alla “Food-House”, ovvero sarà tra gli organizzatori e chef dello spazio “Cucina Italiana” allestito all’evento. Saranno presenti, infatti, “cucine” di tutto il mondo.

Oltre ai saluti istituzionali, l’assessore ha consegnato ai rappresentanti delle delegazioni un gagliardetto della Città di Mantova. “Il ruolo degli scout nella nostra società è fondamentale - ha detto l’assessore Riccadonna – e sapere che Mantova sarà rappresentata da voi giovani in un raduno mondiale così importante è per me motivo d’orgoglio. Sarete ambasciatori della nostra città. Vi auguro buon viaggio, di divertirvi e di fare tante nuove amicizie durante questa esperienza unica che ricorderete per tutta la vita”.

“Siamo molto felici ed emozionati di partecipare a questo raduno mondiale di scout – hanno affermato i giovani –, che finalmente raggiungeremo dopo un lungo percorso di selezione a livello nazionale. Dormiremo in tende da due persone in vari campi allestiti per l’evento. Oltre a tante attività, laboratori e giochi, parteciperemo a varie cerimonie alla presenza di istituzioni, autorità e personaggi famosi. Suoneranno anche varie band e musicisti. Sarà per noi un’esperienza straordinaria”.
Dall’Italia partiranno 1200 scout, tra ragazzi e ragazze, per partecipare al “Jamboree”, che si tiene ogni 4 anni, ogni volta in un continente diverso.

La storia di John Kay è emblematica perché è fatta di tre culture: quella tedesca della nascita in Germania, quella italiana dell’adolescenza a Merano e quella americana degli studi e del ritorno in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale in veste di capitano dell’esercito statunitense al seguito degli alleati durante la liberazione dell'Italia.

Robert F Kay, figlio di John, in questi giorni è in Italia per vedere e visitare direttamente tutti quei luoghi dove suo padre è “passato” durante la guerra. Non solo per curiosità, ma soprattutto per scrivere un libro sulla vita di John Kay. Il volume parte da appunti, note e riflessioni contenute in un vecchio diario e sulla base di vari documenti storici e sul “percorso” fatto dal padre in Italia. Il capitano Kay, infatti, passò nel Capoluogo virgiliano nell’aprile del 1945 e registrò la situazione a Mantova su un modulo prestampato. E così, nella mattina di lunedì 10 luglio Robert F Kay ha visitato la nostra città dove ha fatto tappa anche all’archivio comunale del Centro Baratta, in corso Garibaldi. Ad accoglierlo erano presenti, tra gli altri, l’assessore del Comune di Mantova al Sistema Bibliotecario Alessandra Riccadonna, Andrea Barbieri dell’archivio comunale, Renato Zavattini dell’Istituto Mantovano di Storia Contemporanea, lo storico e scrittore Carlo Benfatti, l’archivista Paola Fila e Giacomo Cecchin che ha curato l’incontro e l’iniziativa.

“John Kay proprio per la sua sintesi di varie culture – spiega Cecchin – fu arruolato nell'intelligence dell’esercito americano e spedito sul fronte italiano. Nel 1945, da Salerno risale tutta la penisola e il 25 aprile arriva a Mantova dove registra la situazione con riferimento agli edifici e ai ponti, ai rifornimenti alimentari e all’energia e a tante altre cose. Ad esempio, registra con molta attenzione la presenza dei partigiani che in città sono oltre 300, appartenenti alle brigate socialiste, comuniste e liberali. Parla del vescovo Menna definendolo fascista e odiato dalla popolazione e registra anche le cinque case chiuse presenti con 20 ragazze”. Il modulo in questione è un prestampato ed è stato compilato con la macchina da scrivere da John Kay. Un viaggio nel tempo davvero emozionante, dunque, che ora il figlio Robert Kay vuole far rivivere in un prezioso volume.

“La relazione del capitano Kay è veramente interessante – ha detto l’assessore Riccadonna – e ci ha permesso di entrare ed approfondire quei giorni della Seconda Guerra Mondiale, un vero e proprio salto anche nella storia della nostra città. Nel nostro archivio comunale abbiamo alcuni documenti riguardanti il periodo del passaggio del capitano Kay anche se non abbiamo riferimenti specifici riguardanti la sua figura. Sono archiviati quotidiani, fotografie, testimonianze di quei giorni che sicuramente associavano al profumo della libertà anche momenti di apprensione e tensione”.
Robert F Kay ha ringraziato tutte le persone che lo hanno accolto a Mantova ed aiutato a ripercorrere e a conoscere da vicino il “lungo viaggio” del padre.

In piazza Sordello, da martedì 11 a sabato 15 luglio, si svolgeranno i concerti di Sting, Baustelle, Sigur Ros, OneRepublic e Fabri Fibra, per i quali è previsto una notevole affluenza di pubblico. Al fine di garantire il corretto svolgimento degli eventi musicali e la sicurezza del pubblico, anche in occasione dell’afflusso e del deflusso da piazza Sordello, verrà modificata temporaneamente la circolazione e la sosta nelle strade e nelle aree limitrofe. E quindi nelle giornate da lunedì 10 a domenica 16 luglio si terranno alcune modifiche temporanee alla circolazione ed alla sosta, per il tempo ritenuto necessario a garantire in sicurezza il regolare svolgimento delle manifestazioni musicali in piazza Sordello e il deflusso del pubblico nella piazza stessa, in via San Giorgio e nelle vie limitrofe.
Vi sarà, quindi, l’imposizione del “Divieto di sosta con rimozione coatta”, ad eccezione dei veicoli autorizzati, in piazza Seminario e in piazza Sordello (area esterna alla zona a traffico limitato), su ambo i lati, ad esclusione delle fermate bus e taxi, dalle ore 8 del 10 alle 8 del 16 luglio.

Nei giorni dall’11 al 15 luglio l’imposizione del “Divieto di sosta con rimozione coatta”:
- in piazza Sordello (fronte civico 52 fino a via Tazzoli), via San Giorgio, via Cavour (tratto da via Broletto a via della Mainolda - esclusi gli stalli riservati ai veicoli per le persone con disabilità), via dell’Accademia (tratto interno alla Ztl), via Sant’Agnese, vicolo Bonacolsi, via Tazzoli: dalle 14.30 alle 24;
- in via Rubens dalle 15 alle 24 (ad eccezione dei veicoli al servizio delle persone con disabilità);
- in via Legnago (lato distributore carburanti Agip) e viale Mincio (aree di fermata bus turistici – fronte Papa’s e fronte piazza Virgiliana) dalle 15 alle 24 (ad eccezione degli autobus Apam);
- in corso della Libertà (lato Galleria Ferri) dal civico 7 a piazza Cavallotti dalle 21 alle 24 (ad eccezione degli autobus Apam);
Sempre dall’11 al 15 luglio si terrà:
- la chiusura al traffico veicolare, con l’imposizione del divieto di “Divieto di transito”, dalle 16 alle 24 (e comunque per il tempo ritenuto necessario a garantire in sicurezza il regolare svolgimento delle manifestazioni e il deflusso del pubblico), in via San Giorgio, piazza Sordello, via Cairoli, piazza Seminario, via Cavour (tratto compreso tra via Broletto e vicolo Nazione), via Broletto e via dell’Accademia;
- l’istituzione del senso unico alternato in via Tazzoli, governato da movieri, dalle 16 alle 24;
- la riapertura al traffico veicolare della corsia riservata di via Trento, nonché la libera circolazione nella Ztl “A” dal varco di accesso di via Tassoni e nella Ztl di via Trieste/corso Garibaldi, con il contestuale spegnimento delle telecamere di controllo degli accessi veicolari installate in corrispondenza dei citati varchi Ztl, dalle 16 alle 24.
Inoltre, verranno adottate misure passive di safety, mediante il posizionamento di barriere tipo new-jersey oppure mediante autovetture di servizio con i colori d’istituto, dalle 16 alle 24:
o in via San Giorgio, all’imbocco da viale Mincio/via Legnago e all’altezza del civico 20;
o in via Broletto, all’altezza della Torre del Podestà;
o in via Cavour, all’altezza di vicolo Nazione;
o in via Cairoli, all’altezza di piazza Seminario;
o in via dell’Accademia, all’altezza del varco Ztl.
Ad eccezione di piazza Sordello, i divieti sopra indicati non si applicano ai velocipedi.
In deroga al divieto, il transito è autorizzato:
• attraverso via Cairoli, ai veicoli, provvisti di pass, dei residenti o dei fruitori dei passi carrabili nella Ztl retrostante il Duomo o ai veicoli diretti nel parcheggio interno del seminario di via Montanari, nonché ai Taxi e Ncc, esclusivamente per il trasporto dei clienti da e verso le strade oggetto del divieto di transito, con uscita da vicolo Gallo in direzione di viale Mincio/via Legnago;
• attraverso il varco Ztl di via dell’Accademia, ai veicoli diretti ai passi carrabili della via stessa, di via Cavour, via Sant’Agnese e vicolo Bonacolsi.

I divieti sopra indicati, non si applicano ai veicoli di Polizia, di soccorso, delle associazioni di volontariato di supporto viabilistico ed ai veicoli autorizzati dal personale in servizio della Polizia Locale. Si fa presente che il personale in servizio della Polizia Locale, coadiuvato dai volontari dell’organizzazione e delle Associazioni convenzionate con il Comune di Mantova, provvederà a regolamentare la circolazione ed a presidiare i punti in cui saranno predisposte le sopra indicate chiusure e deviazioni temporanee del traffico veicolare ordinario. La Polizia Locale, in servizio durante la manifestazione, potrà in ogni caso apportare modifiche alle sopraccitate disposizioni per esigenze legate alla sicurezza della circolazione.

 

Inoltre, il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, mercoledì 5 luglio, ha firmato un’ordinanza che, in occasione dei concerti musicali dall’11 al 15 luglio in città, vieta in tutta l’area di Piazza Sordello dalle ore 15 del giorno dell’evento all’una del giorno successivo:
- la vendita e la somministrazione di bevande aventi un contenuto alcolico superiore al 21 per cento del volume;
- la vendita per asporto di bevande, di qualunque genere, contenute in bottiglie di vetro, di plastica chiuse o in lattine ai titolari di pubblici esercizi, di esercizi commerciali, di attività di commercio su area pubblica, di attività artigianali del settore alimentare e di qualsiasi altro punto di ristoro situato nell’area sopra citata;
- di portare con sé, consumare e/o abbandonare nella suddetta area contenitori di qualsiasi genere: bottiglie di vetro, lattine o contenitori simili.
L’atto dispone che gli esercizi abilitati alla ristorazione nella suddetta area di Piazza Sordello (ristoranti, pizzerie, ecc.) potranno somministrare bevande in contenitori di vetro o latta/alluminio ai propri clienti, durante la consumazione dei pasti e delle bevande servite ai tavoli o al banco, pur permanendo il divieto assoluto di vendita per asporto nei modi e nei termini di cui sopra. È ugualmente vietato a chiunque introdurre nell’area delle manifestazioni, bevande soggette ai divieti di cui sopra, sia per uso personale sia con l’intento di distribuirle agli spettatori, anche se a titolo gratuito. È consentita la somministrazione e il consumo delle bevande in contenitori di vetro o in lattine esclusivamente all’interno dei locali, con divieto assoluto da parte degli avventori di portare tali oggetti all’esterno dei locali di ristorazione/somministrazione. Infine, ai gestori di cui sopra è fatto obbligo di esporre in maniera ben visibile tale ordinanza o i contenuti della medesima.

Tale ordinanza è stata ritenuta necessaria, dato l’elevato afflusso di persone, per tutelare il pubblico interesse e la sicurezza in modo da prevenire possibili danni derivanti da un uso improprio di tutti i contenitori di vetro, nonché la dispersione, nelle aree di consumo delle stesse, di numerose bottiglie di vetro che, in caso di frantumazione, potrebbero costituire una seria fonte di pericolo per l’incolumità delle persone.
Le disposizioni, quindi, servono per tutelare la sicurezza delle persone, preservare l'ambiente e, nel contempo, contribuire a creare le condizioni affinché vi sia maggiore garanzia di ordine pubblico.
Gli organi di Polizia sono tenuti all’esecuzione e alla vigilanza in ordine all’attuazione della ordinanza sindacale. L’inosservanza degli obblighi e dei divieti di tale ordinanza è punita in base agli articoli di legge del Codice penale.

Il Comune di Mantova promuove la realizzazione di un corso di formazione a metodo montessoriano rivolto a educatrici di Asilo Nido e insegnanti delle Scuole dell’Infanzia, già approvato dall’Opera Nazionale Montessori. L’ente gestore dell’iniziativa sarà la cooperativa “Il Giardino dei Bimbi”, già ampiamente radicata nel territorio mantovano e specializzata nella realizzazione di attività e interventi per la fascia di età 0-6 anni. I corsi si articoleranno in un totale di 800 ore, 300 dedicate alle educatrici e 500 alle insegnanti. Inoltre, sono previste ulteriori 550 ore pensate per le insegnanti di scuola primaria (fascia 6-11 anni), gestite dall'Istituto Comprensivo Mantova 3.

L’obiettivo è di fornire utili strumenti di lavoro ai professionisti che vorranno iscriversi, sviluppando una conoscenza approfondita e rigorosa del “Metodo Montessori”, in linea con il pensiero e le opere della sua fondatrice e a partire dall’esperienza concreta già accumulata da numerose scuole montessoriane lungo tutta la Penisola, comprese quelle attive a Mantova. L’ambizione è di scoprire le modalità educative che concorrono alla completa formazione dell’essere umano secondo i principi di autonomia, libertà e responsabilità individuali, condizioni per la realizzazione e l’espressione delle potenzialità umane e per l’affermazione concreta dei diritti dell’infanzia.

Nelle prossime settimane saranno pubblicati i bandi per le iscrizioni ai corsi che partiranno indicativamente a inizio 2024. Per informazioni riguardanti la formazione di educatrici e insegnanti di scuola dell’Infanzia scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., mentre per la formazione delle insegnanti di scuola primaria scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

“Consentire alle educatrici dei Nidi e alle insegnanti delle Scuole dell’Infanzia di conoscere a fondo il ‘Metodo Montessori’ è l’obiettivo dei corsi che sosterremo nei mesi che verranno - ha sottolineato l'assessore alla Pubblica istruzione Serena Pedrazzoli -. Ci affideremo a formatori qualificati, con l’ambizione di diffondere in tutti gli istituti pratiche educative che consentano di intervenire con la dovuta flessibilità nella delicata fascia di età 0-6 anni. Ringrazio l’Opera Nazionale Montessori, che ha già approvato il progetto, e la cooperativa Il Giardino dei Bimbi, che avrà l’onere di gestirlo. Ricordo inoltre che anche per le insegnanti di scuola primaria è previsto un corso a metodo montessoriano gestito dall’Istituto Comprensivo Mantova 3. Mi auguro una nutrita partecipazione a tutti e tre i corsi, i cui bandi verranno pubblicati nelle prossime settimane”

Tutto pronto in città per il via della stagione dei concerti, il Mantova Summer Festival, organizzato da Shining Production e Comune di Mantova, che si aprirà martedì 11 luglio con il concerto di Sting (in apertura Joe Sumner). Il cantautore inglese, classe 1951, torna a calcare il palco di piazza Sordello dopo l’indimenticato concerto del 28 luglio 2017.

La rassegna musicale conferma anche per l’estate 2023 la sua doppia anima: a luglio ospita i grandi della musica italiana e internazionale nella piazza del centro storico e, a partire da fine agosto-inizio settembre, accende una dimensione più intima all’Esedra di Palazzo Te.

Dopo Sting, che porterà sul palco lo spettacolo “My Songs” che si concentra sulle sue canzoni, il 12 luglio si esibiranno i Baustelle con Elvis Tour.
Altro ospite internazionale in arrivo il 13 luglio gli islandesi Sigur Ros, con il nuovo album Atta, mentre è già sold out il concerto degli OneRepublic del 14 di luglio. A chiudere gli appuntamenti in Piazza Sordello, sabato 15 luglio, Fabri Fibra.

Dalla fine di agosto ai primi di settembre, il palco invece sarà allestito sullo sfondo dell’Esedra di Palazzo Te e ospiterà Enrico Brignano il 31 agosto, i Coma Cose il 1° settembre, Gianni Morandi il 2 settembre e Stefano Bollani chiude gli eventi domenica 3 settembre.

Informazione e biglietti sul sito Internet: www.shiningproduction.com

 

 

Nei giovedì mattina del 6, 13 e 20 luglio i banchi del mercato in Piazza Sordello si sposteranno temporaneamente in Piazza Virgiliana. Il trasferimento è stato deciso dato che in piazza Sordello si terrano degli eventi musicali e per permettere i relativi lavori di allestimento e smontaggio delle strutture e del palco dei concerti di luglio: l’11 Sting, il 12 Baustelle; il 13 Sigur Ros, 14 OneRepublic e il 15 Fabri Fibra.

Il provvedimento del Comune di Mantova recita che “al fine di consentire il regolare svolgimento di tutti i concerti in programma e, nel contempo, assicurare la continuità dell’attività di vendita agli operatori commerciali partecipanti al mercato, garantendone la sicurezza e l’incolumità pubblica, si renderà necessario spostare temporaneamente i suddetti operatori in una area alternativa, sia per i giorni di mercato in concomitanza con gli eventi musicali che nelle delicate fasi di montaggio e smontaggio delle strutture”.

Tale provvedimento è stato definito dopo aver sentito le Associazioni di Categoria “le quali hanno chiesto che solamente per gli operatori direttamente interessati allo svolgimento degli eventi, ovvero quelli di Piazza Sordello, si proceda al trasferimento in altro luogo”. L’area di Piazza Virgiliana, dunque, come già avvenuto in passato, è stata ancora ritenuta idonea ad assicurare agli operatori commerciali il regolare e sicuro svolgimento dell’attività e a garantire la continuità con il resto del mercato.
I banchi del mercato del giovedì torneranno in Piazza Sordello il 27 luglio.

E’ stata firmata giovedì 29 giugno l’ordinanza che da il via al cantiere per la realizzazione della nuova ciclopedonale di viale Piave incluso il raccordo con piazzale Gramsci – viale Asiago. L’inizio lavori è previsto per lunedì 3 luglio con il consueto accantieramento e le opere saranno svolte in tre fasi per una durata complessiva di circa 18 mesi.
Le tre fasi dei lavori, che prevedono un investimento di 2 milioni di euro, sono così suddivise:
Fase 1 - parte da lunedì 3 luglio e i lavori riguarderanno l’area di viale Piave lato giardini.
Fase 2 - i lavori riguarderanno il lato centro città di viale Piave.
Fase 3 – i lavori riguarderanno piazzale Gramsci inizio via Dugoni.

Ogni fase è poi suddivisa in sottofasi, ovvero il cantiere parte e prosegue per tratti della via consecutivi, ad esempio i lavori di viale Piave lato giardini sono suddivisi in quattro tratti. Finito un tratto si prosegue con quello successivo. Su entrambi i lati della via i lavori partiranno dalla rotonda dell'Esselunga e proseguiranno in direzione piazzale Gramsci.
Verrà mantenuto il doppio senso di marcia, in situazioni particolari e contingenti è previsto il senso unico alternato regolato da movieri. I lavori prevedono un restringimento della carreggiata. Per fluidificare il traffico ed evitare la formazione di code è inibito l'accesso in via Fancelli per il traffico proveniente da viale Piave. L'ingresso in via Fancelli resta da via Dugoni. È previsto inoltre l'obbligo di svolta a destra in uscita da via Podgora ed il restringimento della corsia di ingresso in viale Hermada. Verrà inoltre utilizzato come area di cantiere per lo scarico/carico dei materiali il parcheggio di piazzale Gramsci lato viale Asiago.

“Con l’inserimento della ciclabile in viale Piave - ha detto il sindaco Mattia Palazzi - chiudiamo l’anello ciclabile realizzato in questi anni, collegando i viali al centro e a Belfiore”. “Prende il via un'importante riqualificazione urbana - ha sottolineato l'assessore del Comune di Mantova ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli - . Le scelte progettuali, in particolare sull'uso dei materiali innovativi, fanno sì che il viale acquisti una fisionomia ed identità propria, differente dai restanti viali di Valletta Paiolo, portando una vera valorizzazione di uno dei viali più importanti della città”.

Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo percorso ciclopedonale lungo viale Piave comprendente un tratto di raccordo con il percorso ciclabile proveniente da viale Asiago. In concomitanza alla realizzazione del percorso ciclabile localizzato lungo il margine ovest, sarà riqualificato anche l’attuale percorso pedonale posto lungo il margine est, nonché le banchine stradali attualmente utilizzate come aree di parcheggio. Si procederà alla ridefinizione della sezione stradale complessiva.

Sarà rivista la sezione stradale in favore di un migliore e più sicuro posizionamento delle auto in sosta (adeguamento della lunghezza degli stalli di sosta), che allo stato attuale interferiscono ed invadono la carreggiata stradale e sormontano i percorsi pedonali, consentendo quindi anche una moderazione delle velocità in transito tramite la riduzione delle dimensioni della larghezza delle due corsie di marcia, individuando correttamente spazi, percorsi e segnaletica anche con l’ausilio di differenti tipologie di pavimentazioni.

Più in generale l’attenzione è stata rivolta alla realizzazione di un intervento complessivo indirizzato alla riqualificazione del viale, dei percorsi ciclopedonali, del verde, e di moderazione del traffico che consenta la riduzione delle velocità di percorrenza dei veicoli lungo il tratto, in quanto risultano inadeguate al contesto urbano ed all’incremento crescente dei flussi pedonali e ciclabili che interessano il viale stesso. Allo stesso tempo si prevede la completa riqualificazione e integrazione dell’impianto di pubblica illuminazione, tramite la posa di nuovi punti luce dedicati esclusivamente alla illuminazione dei nuovi percorsi ciclabili e pedonali, quale elemento qualificante in termini di sicurezza e fruibilità degli spazi.

L’intervento comprenderà anche l’area di piazzale Gramsci in corrispondenza degli attraversamenti semaforizzati ciclabili e pedonali, nonché il tratto di collegamento con viale Asiago, per cui si rende necessaria la riorganizzazione della relativa sezione stradale, con la riqualificazione del marciapiede e del percorso ciclabile esistente e la corretta definizione di nuovi stalli di parcheggio a margine (la sosta e la fermata attualmente non sono consentite).

ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI
Tenuto conto della attuale sezione stradale di viale Piave di larghezza pari a 22 metri (tra le recinzioni delle proprietà private) si prevede la seguente distribuzione:
- percorso pedonale lato est: 2 metri
- parcheggi lato est: 5 metri
- percorso ciclabile lato ovest: 2,50 metri
- parcheggi lato ovest: 5 metri
- carreggiata stradale: 7,50 metri (due corsie da 3,50 metri + banchine).

La riorganizzazione e riqualificazione generale del viale consentirà il generale mantenimento degli attuali stalli di sosta ai quali si aggiungeranno 21 nuovi posti auto in ragione della nuova pavimentazione “flessibile” che sarà realizzata nelle attuali banchine in ghiaia al fine di salvaguardare l’apparato radicale delle alberature. L’adeguamento degli spazi dei posti auto alla lunghezza di 5metri garantirà uno spazio idoneo che eviterà alle autovetture il sormonto dei percorsi pedonali e l’invasione della banchina stradale.

La riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione prevede il mantenimento delle tesate stradali; i percorsi ciclabili e pedonali (attualmente privi di illuminazione) saranno dotati di nuovi punti luce ad essi specificamente dedicati per garantire la fruibilità degli spazi in sicurezza. La riqualificazione del tratto stradale di collegamento con viale Asiago prevede l’inserimento di posti auto longitudinalimantenendo l’attuale senso unico di marcia. Il percorso pedonale destro sarà riqualificato e lapista ciclabile sarà individuata sull’attuale percorso rialzato sul lato sud (anziché a raso all’interno della carreggiata stradale), anch’esso ripavimentato. Anche in questo tratto stradale si prevede lariqualificazione dei punti luce stradali esistenti, nonché l’implementazione di nuovi punti luce pedonali e ciclabili su entrambi i lati della carreggiata.

In linea generale la riqualificazione dei percorsi pedonali, ciclabili e i parcheggi lungo viale Piave è stata indirizzata verso uno studio di materiali innovativi e di recente utilizzo nel contesto di interventi di tipo urbano. In particolare, i percorsi pedonali, ciclabili e i parcheggi saranno caratterizzati da pavimentazione architettonica composta da inerti naturali vagliati e resina poliuretanica. Tale tipologia di pavimentazione, in corrispondenza delle aree di parcheggio, contribuirà allo smaltimento delle acque meteoriche anche per infiltrazione, contribuendo alla invarianza idraulica dell’intervento. In corrispondenza delle alberature, si prevede l’utilizzo della medesima pavimentazione, ma con l’aggiunta di granuli di gomma, al fine di garantire una idonea flessibilità della stessa in adiacenza all’apparato radicale.
La tipologia di pavimentazioni consentirà un gradevole inserimento nel contesto del viale, oltre a consentire di mantenere la attuale capacità di parcheggio tra le alberature, garantire la permeabilità, e salvaguardare gli apparati radicali delle alberature esistenti.

emas2020
Il Comune di Mantova è Registrato EMAS e certificato ISO 9001:2005 e ISO 14001:2015

Comune di Mantova Via Roma 39, 46100 Mantova - Centralino 03763381 - P.IVA 00189800204 - PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Copyright by Comune di Mantova

Login or Register

LOG IN