Il Comune di Mantova promuove la rassegna “Il Maggio dell’Istruzione”, quattro incontri su temi importanti e decisivi per la crescita di ragazzi e ragazze che vedranno intervenire dottori, pedagogisti, ricercatori, dirigenti scolastici ed esperti nel settore.
Il primo appuntamento si svolgerà sabato 13 maggio, dalle 9.30 alle 13, nella Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi, in via Frattini 60, con “La libertà dentro le regole: bisogni e risposte nella pedagogia Montessori”. Interverranno i professionisti Patrizia Enzi con “Il Metodo Montessori nel Sistema Integrato 0-6”, Giulia Consalvo “Promuovere l'autonomia e l'indipendenza nel bambino della scuola primaria” e Luigi Leo “Il Metodo Montessori nella Scuola Secondaria di I grado”. Iscrizioni via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Organizzato da Comune di Mantova, Opera Nazionale Montessori, Ic Mantova 3, Associazione Progetto Montessori Mantova Aps e Gam Gonzaga Arredi Montessori.
“Con questo incontro inizia il Maggio dell’Istruzione – ha detto l’assessore a Nidi, Scuole e Pubblica istruzione Serena Pedrazzoli –, una serie di eventi all’insegna dell’approfondimento su temi decisivi per la crescita equilibrata dei nostri bambini e ragazzi. Inizieremo invitando educatori, insegnanti e genitori a riflettere sul Metodo Montessori, dando spazio a esperti del settore come pedagogisti, ricercatori e dirigenti scolastici. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Progetto Montessori e patrocinata dal Comune di Mantova e dall’Opera Nazionale Montessori, ha l’ambizione di aprire un confronto pubblico che torni utile anche all’Amministrazione, a partire dalle domande che i partecipanti potranno rivolgere ai relatori”.
Il secondo appuntamento sarà sabato 20 maggio, dalle 9 alle 13, nella Sala degli Arceri di Palazzo Ducale, in piazza Sordello 40, con “Nuove normalità e nuove sofferenze in adolescenza – Promuovere il futuro oltre la pandemia”. Dopo i saluti istituzionali, interverranno Elena Sora, psicologa servizi educativi e riabilitativi Csa, con “Presentazione dei dati territoriali ed esperienza di Csa nella presa in carico del disagio adolescenziale. Progetti in essere e futuri” e Amedeo Bezzetto, psicologo e psicoterapeuta, area riabilitativa adolescenti presso l’Ospedale Santa Giuliana di Verona, con “Definizione dei nuovi adolescenti, del processo di formazione della loro identità e ricerca della competenza della nuova relazione educativa per gli adulti di riferimento”. L’incontro è aperto a famiglie, insegnati e alla cittadinanza (posti disponibili 150). Iscrizioni via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Info: 0376 285611. Organizzato da Comune di Mantova e Csa Cooperativa Servizi Assistenziali.
Si continua martedì 23 maggio nella Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi, dalle 17 alle 18.30, con “Educazione alimentare e riduzione dello spreco nella ristorazione scolastica”. Interverranno per il Comune di Mantova l’assessore Serena Pedrazzoli, il dirigente settore Servizi educativi e Pubblica istruzione Massimo Mazzoli e la biologa nutrizionista Noemi Russo; per l’Ats Val Padana Maria Chiara Bassi, Greta Domeneghini e Fabio Pertusi; per Cir Food Valerio di Grazia e Chiara Savoia. Iscrizioni via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Organizzato da Comune di Mantova in collaborazione con Ats Val Padana e Cir Food.
Infine, sabato 27 maggio presso il Museo Diocesano Francesco Gonzaga, dalle 9.30 alle 13.30, si terrà l’incontro “Disturbo da deficit di attenzione e iperattività: Adhd a scuola e nella vita dall'infanzia all'età adulta”. Porteranno i saluti l’assessore Pedrazzoli e Astrid Gollner, presidente Aifa Lombardia Aps. Poi, gli interventi di Leonardo Zoccante, neuropsichiatra infantile Azienda Ospedaliera Integrata Università di Verona con “Adhd nell'età evolutiva”, Meri Ferrario, educatrice professionale collaboratrice Aifa Aps “(Dis-)Funzioni Esecutive nei ragazzi con Adhd, come intervenire in ambito scolastico e familiare”, e Francesca Sgroi, psicologa collaboratrice Aifa Aps “Il passaggio dall'adolescenza all'età adulta, come impattano i sintomi dell'Adhd nella vita quotidiana”. Iscrizioni e informazioni via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Organizzato da Aifa Lombardia Aps.
Tanti giovani musicisti, più di 700, saranno protagonisti nel progetto "Musica sull'acqua", promosso dal Liceo musicale "I. D'Este", in programma domenica 21 maggio lungo il percorso della ciclabile che costeggia il fiume Mincio, da Mantova fino a Salionze. Saranno loro ad animare il pomeriggio con una serie di esibizioni offrendo ulteriore valore al contesto prezioso e importante per il nostro territorio, caratterizzato da turismo e attività libere da parte dei cittadini, attorno allo scorrere del Mincio. La festa si concluderà con tre eventi speciali: alle 17.30 al "Papa's" di Mantova, alle 18.30 a Goito lungo il Mincio, alle 20.30 a Roverbella nei giardini di Villa Gobio.
Il progetto “Musica sull’acqua” promosso dal Liceo musicale “I. D’Este” intende portare allievi di musica, musicisti singoli o gruppi ad esibirsi in un contesto prezioso e importante per il nostro territorio, caratterizzato da turismo e attività libere da parte dei cittadini, qual è il percorso del fiume Mincio che da Peschiera del Garda scende fino a Mantova. Se da una parte è il Liceo “I. D’Este” che intende proporre al territorio questa manifestazione culturale, dall’altra parte è da registrare che il territorio stesso attende dalla scuola, particolare come la nostra nel suo specifico indirizzo artistico, attività di promozione culturale.
L’evento è stato presentato martedì 16 maggio nel liceo musicale “Isabella D’Este” di Mantova, in via Giuseppina Rippa 1. Ne hanno parlato il docente del Liceo Musicale e Coreutico "Isabella d'Este" e Maestro della Scuola di Musica di Roverbella, ideatore e organizzatore del progetto, Davide Foroni, e i docenti Romano Adami e Gabriele Barlera, con la partecipazione degli assessori del Comune di Mantova Chiara Sortino e Serena Pedrazzoli, del sindaco di Roverbella Mattia Cortesi, del sindaco di Goito Pietro Chiaventi, e dell'assessore al Welfare di Marmirolo Jessica Alberti.
Nello specifico formativo, la manifestazione che s’intende svolgere rappresenta un’occasione educativa importante per gli studenti del Liceo musicale, in sinergia con tutti gli istituti scolastici che sul territorio condividono la stessa finalità educativa:
Il Conservatorio di Mantova “Lucio Campiani”, le SMIM (Scuole ad indirizzo musicale), e – nel possibile – le bande musicali o le scuole di musica presenti ed adiacenti al territorio interessato alla manifestazione. Il Liceo “I. D’Este” si propone come capofila del progetto, assumendone la responsabilità organizzativa e coinvolgendo gli enti aderenti per collaborare alla sua effettuazione.
Questo lavoro di sinergia ha tre obiettivi peculiari: lavorare insieme sul territorio per diffondere, in un contesto storico delicato come l’attuale (e per tanti ragazzi e giovani sofferto), un messaggio positivo attraverso un linguaggio che tutti conoscono, la musica appunto; lavorare insieme per far conoscere alla nostra cittadinanza chi promuove la musica e come ciascun ente, in base alla propria natura specifica, lavora ed educa; lavorare insieme per offrire alla cittadinanza la consapevolezza che oltre alle tipicità enogastronomiche, bellezze naturali, paesaggistiche e tradizionali di cui il territorio mantovano è caratterizzato, è sicuramente da preservare, proteggere, promuovere e riscoprire quel patrimonio culturale, artistico e – nel nostro caso specifico –musicale di cui la nostra storia mantovana è ricca.
E il fenicottero l’animale simbolo di Segni New Generations Festival a Mantova dal 28 ottobre al 5 novembre. Segni mette a disposizione 500 euro per l’artista che ne disegnerà il visual: l’opportunità è aperta a tutti i nati tra il 1998 e il 2011. La scadenza per poter partecipare e concorrere è venerdì 9 giugno 2023. Tutti i dettagli e il regolamento sono disponibili sul sito www.segnidinfanzia.org .
“Il lavoro di preparazione di un festival dura tutto l’anno – ha detto la direttrice artistica Cristina Cazzola alla conferenza stampa di lunedì 15 maggio a Palazzo Te -. Non si tratta solo di definire il programma ma anche di trovare fondi, attivare progetti collaterali e come sempre scegliere l’animale simbolo. Inizia oggi il grande processo creativo che coinvolge la comunità del festival e che attiva, grazie alle simbologie di cui si fa portatore l’animale scelto, una riflessione e una sensibilità specifica attraverso gli eventi culturali che Segni propone in anticipazione e durante il festival”.
Alla conferenza stampa ha parlato anche l’assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Mantova Serena Pedrazzoli. “L’animale simbolo di quest’anno mi piace tantissimo – ha rivelato - ed è un vero simbolo di lotta alla povertà educativa, che noi con il Comune di Mantova e Segni combattiamo anche attraverso la programmazione preziosa degli spettacoli di Segni New Generations Festival, che porta a teatro già a partire dai 18 mesi, fino ai teen e fino agli adulti”.
L’apprezzamento è arrivato anche da Cristina Reggiani di Unicef che patrocina fin dall’inizio Segni New Generations Festival: “Siamo felici di questo traguardo di 18 anni – ha ribadito -. Segni e il suo animale simbolo è fondamentale per i bambini e le bambine”.
Il fenicottero è un animale con una simbologia molto potente, hanno detto gli organizzatori. Dopo una serie di animali di acqua, di terra, d’aria e di fuoco per il raggiungimento della maggiore età del festival, che in qualche modo sigla la completezza di un ciclo e l’inizio di un altro, è stato scelto il fenicottero perché simbolo di equilibrio, sensibilità, rinascita, altruismo, nuove esperienze, fascino. E’ associato a tutti e quattro gli elementi: acqua, aria, fuoco e terra. Sul sito di segnidinfanzia.org è possibile avere maggiori dettagli su questo animale e perché è stato scelto per la diciottesima edizione.
Domenica 21 maggio l’Aido Provinciale, in collaborazione con il Comune di Mantova, organizza per la prima volta una camminata non competitiva lungo i laghi denominata “Corri con Aido” con partenza dal Campo Canoa. L’evento, che fa parte delle celebrazioni del 50° anniversario della fondazione di Aido, permetterà all’associazione di farsi conoscere, di sensibilizzare la cittadinanza promuovendo la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule.
Il ritrovo al Campo Canoa è per le ore 8 e i partecipanti potranno scegliere tra due itinerari: da 6 o 12 chilometri. Per partecipare è richiesto un piccolo contributo a sostegno dell’evento di 3,50 euro (più 0,50 centesimi per i non soci Fiasp). Verrà consegnata una sacca con il logo di Aido a tutti gli iscritti e sono previsti anche dei premi per i gruppi più numerosi con cesti gastronomici e vari prodotti offerti dagli sponsor della manifestazione. Lungo i percorsi sono previsti anche dei punti ristoro.
“In Italia, circa 9.000 persone – spiegano gli organizzatori –, sono in attesa di un trapianto come unica speranza di vita, grazie al quale potranno ritornare a vivere una vita dignitosa. La camminata pertanto ha un valore simbolico di prevenzione in quanto rappresenta uno stile di vita sano che Aido sostiene per far sì che sempre meno persone debbano ricorrere al trapianto”.
L’iniziativa, organizzata in collaborazione con Fiasp di Mantova (Federazione Italiana Amatori Sport per tutti – Aps), è patrocinata oltre che dal Comune di Mantova anche dalla Provincia, dal Parco del Mincio, dall’Ats Val Padana e da Asst Mantova.
Per prenotarsi e avere maggiori informazioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonare a Monica Ghizzi 339 1227168 o Fausto Romani 339 8933420. Prenotazioni per singoli e gruppi entro le 22 di venerdì 19 maggio.
Esperienza esaltante ed emozionante nel contempo. Ѐ quella vissuta dalla Delegazione tornata giovedì 11 maggio dopo il Viaggio della Memoria per ricordare ed onorare il sacrificio di 35 soldati mantovani sul fronte macedone durante la Prima guerra mondiale.
“Tasselli tragici della storia per ricordare alle giovani generazioni come si è arrivati a costruire l’attuale Europa unita nella pace e nella democrazia”, così Massimo Allegretti, presidente del consiglio comunale aveva presentato il progetto in conferenza stampa che si è tenuta prima della partenza. Parole condivise anche dal vice sindaco Giovanni Buvoli. E questo messaggio ha cercato di trasmettere la Delegazione sia in Bulgaria, in casa del nemico di allora, che in Grecia, dove sbarcarono le truppe italiane e nell’attuale Repubblica di Macedonia, teatro degli scontri più sanguinosi.
In tutte le occasioni: ai piedi dei monumenti ai caduti di Salonicco, Sofia e Brod; con la nostra ambasciatrice in Bulgaria Giuseppina Zarra; nell’incontro con il sindaco di Novaci, Stevche Stevanovski, il capo delegazione Fabio Cotifava ha consegnato il gagliardetto con lo stemma di Virgilio. Simbolo di condivisione di cultura ed amicizia.
Il momento più commovente, nell’anniversario della battaglia del 9 maggio 1917, l’alzabandiera sotto una pioggia scrosciante con l’inno di Mameli e le note del Silenzio in sottofondo nei pressi di quota 1.050 dove in poche ore morirono 2.500 soldati italiani. Apprezzamenti per l’iniziativa sono arrivati anche dal console onorario Christos Sarantoupoulos, dal vice presidente della Società Dante Alighieri in Grecia Ilias Spyridonidis e dal generale Giovanni Parmiggiani, a capo del contingente italiano della Forza di Reazione Rapida della Nato di stanza a Salonicco , “un quasi mantovano” – come si è definito, nativo di Novellara.
Tutti presenti alla deposizione della corona in memoria della 35° divisione inviata sul fronte macedone che ebbe 8.000 caduti di cui 2.800 riposano nel cimitero militare di Salonicco.
La Delegazione era composta oltre a Cotifava, da Caterina Moccia, presidente dell’ANMIG (Associazione Mutilati ed Invalidi di guerra); Corrado Andreani in rappresentanza dell’UNCI (Unione Cavalieri d’Italia), di Assoarma, delle Guardie d’onore al Pantheon e dell’Associazione Artiglieri; l’editore Valerio Sometti, l’ex preside Vincenzo Dalai e dal medico Luigi Battisti.
Selezione pubblica per esami per l’assunzione a tempo pieno e determinato di n. 2 unità di “GEOMETRA” - categoria C1, mediante C.F.L - Elenco ammessi - RETTIFICA
Riparte l’iniziativa Dote Scuola, materiale didattico e borse di studio statali, il contributo di Regione Lombardia per sostenere le spese per l’acquisto di libri di testo, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica.
Il contributo varia da 150 a 500 euro ed è destinato agli studenti fino a 21 anni non compiuti, residenti in Lombardia, frequentanti l’anno scolastico 2023/2024 di corsi a gestione ordinaria (istruzione o istruzione e formazione professionale) in scuole secondarie di primo e secondo grado (o 2022/2023 ultimo anno scuola secondaria II grado) statali o paritarie; oppure istituzioni formative accreditate, con sede in Lombardia o nelle Regioni confinanti (purché lo studente rientri ogni giorno alla propria residenza), con Isee 2022 inferiore o uguale a 15.748,78 euro.
Gli utenti interessati potranno presentare le domande esclusivamente online, fino alle ore 12 di giovedì 15 giugno sulla piattaforma regionale Bandi On Line, accedendo al sistema con le credenziali Spid, oppure utilizzando la Cns (Carta Nazionale dei Servizi) / Crs (Carta Regionale dei Servizi) con Pin personale e lettore della Carta; oppure la Cie (Carta d’Identità Elettronica) con Pin personale e lettore della Carta.
Tutte le informazioni potranno essere consultate al link:
https://www.bandi.regione.lombardia.it/procedimenti/new/bandi/home
o ai seguenti recapiti:
Regione Lombardia/Ufficio Dote Scuola
• e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
• telefono: 02 67650090
(lunedì - giovedì ore 9.30-11.15 e 14.30-16.30; venerdì ore 9.30 - 12.30).
Le iniziative del Comune di Mantova
Il Comune di Mantova si rende disponibile a fornire assistenza ai cittadini in difficoltà a presentare la domanda. Possono usufruire di tale servizio i soli residenti del Comune di Mantova dotati di Spid.
L’assistenza sarà effettuata a partire da lunedì 15 maggio e fino al 15 giugno.
Tale servizio potrà essere erogato esclusivamente previo appuntamento telefonando ai numeri 0376 376857, 0376 376851 o 0376 376866, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.15 e il lunedì e giovedì anche dalle 14.30 alle 16.15.
Cresce l’attesa per la ventiseiesima edizione di “Per corti e cascine”, giornate di fattorie a porte aperte, che si terrà domenica 14 e domenica 21 maggio. Le aziende agricole partecipanti sono 44 e 6 i percorsi tematici per vivere la campagna: strada del vino e dell’olio, la via Postumia, la strada del riso, la città agricola, terre e acqua, Oltrepò mantovano.
Ne hanno parlato alla conferenza stampa che si è tenuta venerdì 12 maggio nella Sala Consiliare del Comune di Mantova il vicesindaco Giovanni Buvoli, l’assessore comunale Iacopo Rebecchi, il direttore del Consorzio Agrituristico Marco Boschetti e il responsabile degli agriturismi per il Consorzio Giovanni Borrini.
“La nostra città – ha detto Buvoli – è attrattiva, non solo dal punto di vista culturale, ma anche per la sostenibilità. I percorsi segnalati puntano a valorizzare quest’ultimo aspetto”. “Gli agriturismi sono stati una felice intuizione – ha osservato Rebecchi – che ha avuto un grande successo a livello turistico, ma che può essere scoperto anche dai mantovani”.
I relatori hanno spiegato che, come ogni anno, i visitatori saranno accolti, dall’alba al tramonto, e gli ospiti saranno accompagnati in visite guidate per conoscere da vicino la fonte del cibo, la maestria contadina, le tecniche di coltivazione, d’allevamento e di trasformazione. “Saranno trattati – ha sottolineato Boschetti - aspetti di particolare interesse per i consumatori, sempre più attenti alla qualità e alla sicurezza alimentare. La manifestazione è anche un’occasione per conoscere i paesaggi rurali e la campagna nel suo complesso”.
Dopo la pandemia c’è sempre più bisogno di spazi aperti e di campagna. La manifestazione è anche una rassegna delle trasformazioni intervenute nel lavoro agricolo e nel paesaggio rurale, presentando esperienze e storie di riscatto e di inclusione sociale. Le realtà da visitare sono molteplici: cantine, caseifici familiari, agribirrifici, fattorie didattiche e sociali, allevamenti allo stato semibrado, laboratori di trasformazione dei prodotti. Sono aziende innovative, in gran parte condotte da giovani e da donne.
L’evento coinvolge da anni i principali Consorzi di bonifica, inserendosi nel calendario delle iniziative della settimana della bonifica. I partecipanti a “Per corti e cascine”, quindi, hanno la possibilità di visitare, con guide esperte, gli impianti di bonifica del territorio aperti per l’occasione, conoscendo da vicino queste opere di straordinaria ingegneria idraulica. L’edizione di quest’anno, ha aggiunto Borrini, si caratterizza per una grande attenzione ai temi della sostenibilità ambientale, dell’inclusione sociale e della biodiversità. Si potranno così assaggiare prodotti che sono stati “salvati” come il salame “mariola” (insaccato prodotto nell’intestino cieco, che è sottoposto a una stagionatura più lunga che lo rende più morbido dei classici salami mantovani) prodotto dalla famiglia Mezza dell’agriturismo Corte Valle San Martino, dove sarà possibile visitare anche il Museo del Salam Casalin.
Le proposte delle corti e delle cascine partecipanti possono essere scaricate dal sito www.percortiecascine.it .
Le cartoguide per conoscere i percorsi e le aziende partecipanti sono già in distribuzione presso la sede del Consorzio, a Mantova, in strada Chiesanuova, presso i mercati contadini e presso la Casa del Rigoletto. Sui profili social del Consorzio, inoltre, sarà possibile seguire con continuità gli eventi programmati da ogni azienda e le modifiche intervenute in base all’andamento meteo. La manifestazione, comunque, si terrà con qualsiasi tempo meteorologico.
Queste giornate, infatti, hanno l’obiettivo di far incontrare produttori agricoli e consumatori, in un viaggio alla scoperta della maestria contadina, della fonte del cibo, della biodiversità, dei sapori più genuini e del respiro dello spazio rurale. La manifestazione “Per corti e cascine” da anni presenta le trasformazioni dell’agricoltura multifunzionale, sostenibile e solidale, attenta ai cambiamenti climatici.