Venerdì 14 ottobre 2022, nell’anno in cui si celebra il duecentesimo anniversario dall’inaugurazione del Teatro massimo della città, presso il Foyer del Teatro Sociale di Mantova è stata presentata la stagione teatrale di spettacoli 2022-2023.
Aperto per la prima volta alla cittadinanza il 26 dicembre 1822, il Sociale di Mantova dà inizio ad una nuova stagione di appuntamenti coinvolgenti ed emozionanti, con un cartellone che affianca alle grandi rassegne di spettacoli eventi d’eccezione , per celebrare l’importante ricorrenza dei 200 anni di Teatro.
Frutto del coordinamento tra Comune di Mantova e Fondazione “U. Artioli” Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, in collaborazione con alcune tra le più importanti realtà culturali del territorio, la nuova stagione propone una selezione di appuntamenti che omaggiano la storia del teatro nel bicentenario della sua inaugurazione, e un calendario di iniziative inedite elaborate e selezionate a celebrare questa importante ricorrenza.
Il 200° anniversario del Teatro Sociale vanta di un’ambasciatrice d’eccezione, Eleonora Buratto, celebre soprano, tra le voci più acclamate del panorama lirico internazionale, che sarà madrina delle celebrazioni del Teatro Sociale e protagonista, assieme all’Orchestra da Camera di Mantova, in un grande concerto che celebrerà il teatro nel giorno esatto del suo 200° anniversario.
La presentazione del cartellone è stata fatta nel Foyer di Teatro Sociale venedì 14 ottobre dal sindaco Mattia Palazzi, dalla presidente della Fondazione Artioli Federica Restani, dal direttore del Sociale Paolo Protti, dal direttore di Oficina Ocm Carlo Fabiano, dal direttore artistico della rassegna Raffaele Latagliata e da Valentina Mevoli di Shining Production.
"Le celebrazioni del bicentenario del Teatro Sociale- ha osservato Palazzi - rappresentano un’occasione importante per dare ulteriore slancio al lavoro già intrapreso, il cui fine è quello da un lato di riportare il Teatro di tradizione della città al centro delle politiche culturali e dell’interesse di tutta la comunità, in particolare delle generazioni più giovani, e dall’altro di far crescere la rete di collaborazione con i soggetti culturali locali e i teatri di tradizione lombardi. Sono tutti invitati".
La stagione di spettacoli 2022-2023 conferma l’appuntamento con importanti rassegne teatrali: Fondazione Artioli inaugura la nuova stagione di prosa Mantova Teatro, con sette appuntamenti che portano in scena importanti spettacoli di grandi autori classici da Shakespeare, a Moliere, per arrivare a Williams e Pinter, spingendosi a riproporre la grande tradizione della commedia dell’arte, in una rilettura inedita e moderna.
Oficina Ocm propone la nuova stagione concertistica Tempo d’Orchestra, la quale vede sfilare grandi nomi internazionali - tra cui Valeriy Sokolov, Mikhail Pletnev, Giovanni Sollima, Natalie Clein -, e la rassegna Madama DoRe, con spettacoli dedicati a tutta la famiglia, e con i quali anche i più piccoli potranno scoprire la magia del teatro e della musica.
Shining Production presenta la nuova edizione di Mantova Live Theatre che porta sul palco del Sociale grandi nomi del panorama musicale e dell’intrattenimento, dal ritorno di Claudio Baglioni, a Francesca Michielin, Sabina Guzzanti, Giorgio Tirabassi e molti altri, con concerti e live show con i quali il pubblico godrà del piacere dell’intrattenimento.
Il Teatro Sociale porta sul palco la stagione di spettacoli di tradizione, dai balletti alla musica, con uno sguardo celebrativo e un’attenzione alla contemporaneità.
Oltre alle rassegne presentate, sono molti gli appuntamenti in programma: Teatro Verdi di Montecatini sarà presente con una spettacolare rappresentazione de Lo schiaccianoci di Čajkovskij, Live Emotion Group presenta il Romantic tour di Mario Biondi, mentre, in occasione del 200° anniversario del teatro, Fai delegazione Mantova e Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani inaugurano un calendario di appuntamenti inediti: la nuova stagione vedrà infatti in programma un ricco calendario di visite guidate per scoprire i luoghi, la storia, le curiosità più nascoste del Teatro Sociale. Ad esse, si affiancano gli altrettanto inediti aperitivi nel foyer dove, ad accompagnare l’ora dell’aperitivo sarà la musica live suonata direttamente nel Foyer.
"Duecento anni di vita e attività del Teatro Sociale di Mantova - ha aggiunto Protti - sono un traguardo a cui da tempo guardavamo come proprietari e ci presentiamo con l’obbiettivo raggiunto del restauro di tutte le facciate esterne. Il “Sociale” è da tempo tornato il centro delle attività culturali della città, riprendendosi quel ruolo che iniziò nel 1822 e che lo rende “il cuore pulsante” di Mantova. Il Teatro non è solo un luogo fisico ma è pure il posto dove si crea e forma la “socialità” dei cittadini. C’è ancora molto da fare e grazie all’impegno dei palchettisti ed alla collaborazione intrapresa con la Fondazione Artioli ed il Comune di Mantova affronteremo nuovi traguardi".
"Il Teatro Sociale - continua Restani - celebra il bicentenario della sua inaugurazione con una stagione che ne mette in evidenza la storica centralità rispetto alla cultura e alla collettività della nostra città. Emerge una programmazione che unisce ospitalità di spicco del panorama nazionale ad eccellenze locali, intensa e vitale che desidera ispirare la rinascita della dimensione comunitaria e la partecipazione attiva, attribuendo di nuovo al teatro quella funzione, che bene incarnava fin dall’origine, di luogo di incontro, di scambio d’idee ed esperienze aperto al dialogo in cui maturare risposte alle esigenze di un futuro dinamico e quanto mai mutevole".
Ma il 2022 è anche l’anno del duecentesimo anniversario del Teatro Sociale di Mantova: per questo, la nuova stagione spettacolistica vede in programma, oltre a molti appuntamenti che omaggiano i 200 anni di teatro, un bellissimo calendario di eventi eccezionali e celebrativi della grande storia del Teatro massimo della città.
l fulcro delle celebrazioni è il grande concerto in programma il 26 dicembre 2022, nel giorno esatto in cui il Teatro Sociale festeggia a 200 anni dal primo spettacolo in scena. Il concerto, che nasce dalla collaborazione tra Fondazione Artioli, Teatro Sociale e Oficina Ocm, è un evento eccezionale che celebra la tradizione guardando al futuro. Sul palco la madrina delle celebrazioni, il soprano Eleonora Buratto, accompagnata dall’Orchestra da Camera di Mantova sulle musiche di L. van Beethoven, G. Rossini, F. Schubert e G. Donizetti. Un appuntamento imperdibile e unico con il quale Eleonora Buratto, in questi mesi in tour mondiale nei più importanti teatri del mondo, ritorna al Sociale in qualità di ambasciatrice delle celebrazioni regalando, con il suo talento, prestigio a questo importante anniversario.
Fondazione Artioli presenta per la prima volta le cene in Teatro, con le quali il pubblico potrà, per la prima volta, cenare all’interno del Sociale, in una serata davvero straordinaria ed esclusiva dove i commensali potranno osservare la platea e i palchi che per la priva volta saranno la scena di performance inaspettate e suggestive. Fondazione Artioli, in collaborazione con le più importanti realtà teatrali mantovane, inaugura la Maratona del Teatro: in occasione dell’anniversario del Sociale, il Il pubblico affronterà un viaggio di stupore e meraviglia all’interno del Teatro, tra performance e installazioni fuori dall’ordinario alla scoperta del Teatro Sociale come non è mai stato visto prima.
Open Festival, il Festival di teatro urbano e nouveau cirque organizzato da Fondazione Artioli, fa eccezionalmente tappa al Teatro Sociale di Mantova in occasione del suo bicentenario portando sul palco Johann Sebastian Circus, uno spettacolo onirico e visionario della Compagnia Circo El Grito: acrobazie e musica sono gli ingredienti per uno spettacolo adatto a tutta la famiglia, che ci insegna la bellezza della vita e del dialogo tra le arti.
"Ho accettato con piacere l’invito della mia città natale di essere l’Ambassador delle Celebrazioni del Bicentenario del Teatro Sociale - ha fatto sapere Buratto -. È la naturale prosecuzione dell’impegno già assunto nel 2016 in occasione di “Mantova Capitale Italiana della Cultura” e, anche questa volta, sarò felice di portare nel mondo il nome di Mantova, la sua storia così strettamente legata a quella del Teatro, la sua voglia di continuare ad essere una delle capitali della bellezza e della cultura. Questa volta celebriamo i due secoli di vita del nostro amato Teatro Sociale, mi auguro che sia l’occasione per un progetto artistico che gli dia nuovo ed entusiasta impulso".
In occasione della conferenza è stato inoltre presentato il libretto ufficiale della stagione spettacolistica, strumento gratuito disponibile, oltre che in biglietteria del Teatro Sociale - anche nei più importanti punti informativi della città.
In concomitanza con la presentazione della nuova stagione saranno disponibili alla vendita i biglietti di tutti gli spettacoli, gli abbonamenti delle diverse rassegne e, per la prima volta, saranno disponibili i carnet personalizzabili con i quali gli acquirenti potranno comporre, attraverso gli spettacoli disponibili all’offerta, il proprio carnet personalizzato a prezzo speciale.
Il Teatro Sociale si conferma sempre di più come fulcro dello spettacolo a Mantova: la qualità degli appuntamenti in cartellone celebrano il Sociale come luogo simbolo della città confermando la volontà, da parte del Comune di Mantova e di tutti gli organizzatori, di salvaguardare ed accrescere il ruolo che la città ha nella valorizzazione culturale ed artistica del nostro Paese.
BIGLIETTERIA
Piazza Cavallotti 14/A, 46100 Mantova
orari: Martedì dalle ore 10:00 alle ore 13:00
Giovedì dalle ore 16:00 alle ore 19:00
Sabato dalle ore 10:00 alle ore 13:00
Telefono: 0376 1590869 (negli orari di apertura)
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tutte le informazioni sulla rassegna completa di spettacoli 2022-2023 su www.mantovateatro.it
“Infovictims, perché il supporto alle vittime di reato parte da una buona informazione” è il titolo del convegno che porterà Mantova per due giorni al centro del dibattito nazionale per la tutela alle vittime di reato. Venerdì 21 e sabato 22 ottobre a Mantova andrà infatti in scena il convegno nazionale di Rete Dafne Italia. L’evento, che si svolgerà nel pomeriggio di venerdì e nella mattinata di sabato, porrà l’attenzione sul tema del supporto alle vittime di reato, come indicato nella direttiva europea 29/2012 che istituisce norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato; ed in particolare sul diritto alla buona informazione promosso da tale direttiva.
L’organizzazione del convegno sarà curata da Rete Dafne Italia (Rete Nazionale Dei Servizi Di Assistenza Alle Vittime Di Reato) che dal 2018 promuove la costituzione e la valorizzazione di buone prassi a livello nazionale per la tutela e l’assistenza alle vittime di reati, con il supporto della locale Rete Dafne Mantova e Libra Ets.
L’iniziativa è stata presentata venerdì 14 ottobre nella sede Municipale in via Roma 39. Sono intervenuti l’assessore al Welfare Andrea Caprini e Angelo Puccia di Libra Ets.
Le giornate saranno occasione per presentare a livello nazionale la versione italiana del sito www.infovictims.com, un portale informativo rivolto ai cittadini europei, che si pone l'obiettivo di rendere accessibili, in un linguaggio semplice seppur corretto, informazioni precise e puntuali riguardo alle tutele e ai percorsi a cui poter accedere se si è stati vittima di un reato.
Il programma del venerdì vedrà alternarsi come relatori le istituzioni locali che costituiscono la Rete Dafne Mantova, come Associazione Libra, il Comune di Mantova e il Tavolo Interistituzionale Antiviolenza, oltre al Presidente della Rete Nazionale Marco Bouchard e il Project Manager di Victim Support Europe Antonio De Martin, che porteranno un punto di vista nazionale e internazionale. Sabato invece i temi affrontati saranno relativi all’integrazione tra Giustizia Riparativa e supporto alle vittime di reato e al coordinamento dei Servizi di assistenza vittime a livello nazionale. Oltre ai rappresentanti dell’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna, Ufficio Servizi Sociali Minorile, Ordine degli Avvocati e Ufficio per la Mediazione Penale Minorile interverranno esperti nazionali di Rete Dafne Italia e rappresentati delle Regioni e del Ministero di Giustizia.
L’evento è in fase di accreditamento con l’Ordine degli Assistenti Sociali della Lombardia e con l’Ordine degli Avvocati di Mantova.
L’accesso è gratuito e aperto alla cittadinanza, e sarà trasmesso in diretta online.
Per informazioni è possibile contattarci via e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure telefonare allo 0376.1591511.
Sul sito www.associazionelibra.com è possibile vedere il programma dettagliato dell’evento ed effettuare l’iscrizione.
Sala degli Stemmi sabato 15 ottobre, ore 9.00 - 11.00
“Podcast Revolution al Liceo Belfiore”: è un titolo coinvolgente per un progetto innovativo ancora più coinvolgente, finito quasi per inerzia per diventare libro in una moderna collana di letteratura sportiva (“La coda del drago”, Edizioni ZeroTre), promossa dal Panathlon e dal Coni con la collaborazione di alcuni prestigiosi atenei. Gli autori sono gli studenti della Quarta G (indirizzo sportivo) sotto la guida dell’insegnante Cecilia Facchini e del giornalista Adalberto Scemma. Il libro è uscito in questi giorni e verrà presentato in anteprima sabato 15 ottobre nella Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi con il patrocinio del Comune.
Tutto è nato da un’idea di Laura Spiritelli, docente di educazione fisica del Belfiore, che ha coinvolto i ragazzi della Quarta G dopo aver elaborato un progetto ad ampio respiro, patrocinato e finanziato dal Ministero dell’Istruzione: “Leggere e raccontare lo sport: le nuove frontiere della letteratura sportiva da Gianni Brera ai podcast”. Immediato l’appoggio da parte della dirigente, Cristina Patria.
Qualcosa di analogo era stato proposto lo scorso anno al Liceo Manzoni di Suzzara ma la pandemia aveva impedito quel rapporto diretto tra i ragazzi e i giornalisti-scrittori che qui ha rappresentato invece il fulcro del progetto con un risultato significativo anche dal punto di vista educativo. Ne fa fede l’attribuzione del “Premio Coni Cultura e Sport 2022”, intitolato a Cesare De Agostini e Giuliano Enzi e assegnato per la prima volta a un gruppo di lavoro e non a singoli atleti; ma ancora più significativa è apparsa l’acquisizione da parte dei ragazzi di una libertà espressiva di cui loro per primi, in alcuni casi, hanno finito per sorprendersi.
La presenza di tutor d’eccellenza (Diego Alverà, Alberto Brambilla, Massimo Castellani, Paola Colaprisco, Lorenzo Longhi, Claudio Rinaldi, Massimiliano Saccani e Furio Zara) è servita da stimolo. I ragazzi sono diventati così bracconieri di storie, cercando in ciascun personaggio da raccontare nei podcast l’occasione per guardarsi dentro. Il tutto grazie anche alla presenza di un’insegnante lungimirante, Cecilia Facchini, che ha saputo coinvolgerli con mano leggera. Ecco la sua frase d’ordine: “Raccontare per raccontarsi”.
La novità del progetto del Liceo Belfiore ha trovato una eco immediata anche dal punto di vista mediatico. Da registrare lo speciale di “Radio Uno Rai” (Zona Cesarini, venerdì 30 settembre) che ha dedicato a “Podcast Revolution” venti minuti di diretta. L’uscita del libro è stata citata nel corso dello stesso programma anche venerdì 6, con Gianfranco Zola e Adalberto Scemma testimonial, durante la presentazione di un’analoga iniziativa varata a Oliena, in Sardegna, con i ragazzi della Scuola media che dovranno però (altro elemento innovativo) scrivere e recitare in lingua sarda.
I testi scritti e recitati per il libro e per i podcast hanno ottenuto anche da parte dei tutor giudizi estremamente positivi. Per decisione dei ragazzi (che hanno votato il miglior testo e la migliore interpretazione) le coppe messe a disposizione dal Coni sono state assegnate ad Agnese Battistelli per “The goat”, ispirato a Earl Manigault, il più grande streetballer di ogni tempo, e a Michele Modena & Alessio Napoli per “Quel fiore nel catrame” dedicato alla storia di Antonio Cassano.
Con determina n. 123 del 11/10/2022 il Consorzio Progetto Solidarietà - Ambito di Mantova ha approvato graduatoria definitiva distrettuale relativamente alla misura unica volta a sostenere nuclei familiari in locazione sul libero mercato, o in alloggi in godimento o in alloggi definiti servizi abitativi sociali (ex canone moderato) in disagio economico o in condizione di particolare vulnerabilita’ (dgr 5324/2021)
Con un nuovo provvedimento la Carta di Identità Elettronica diventa uno strumento digitale più semplice per accedere agevolmente ai servizi online erogati dalle pubbliche amministrazioni. Il provvedimento prevede la possibilità di utilizzare l’identità digitale con tre livelli di autenticazione informatica (come per lo Spid).
Altre nuove funzionalità: Il cittadino in possesso della CIE potrà recuperare online il codice PUK, senza doversi recare allo sportello del comune. Sarà possibile, inoltre, visualizzare le operazioni effettuate con la propria identità CIEId e sarà anche possibile manifestare il consenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti in caso di morte.
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