PROROGA SCADENZA PRESENTAZIONE PROPOSTA DI BENEMERENZA 2022
Richiamato il BANDO PER LI CONFERIMENTO DELLE CIVICHE BENEMERENZE PG96522/2022 che fissa entro le ore 12:00 del 31 OTTOBRE 2022 il termine dipresentazione allUfficio di Presidenza del Consiglio Comunale del Comune di Mantova-Via Roma n.39 - ni busta chiusa con l'indicazione sulla stessa della dicitura "Proposta diB e n e m e r e n z a , e anche a mezzo Posta Elettronica Certificata (PEC), al seguenteindirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. delle proposte;
Vista la disposizione di chiusura degli uffici comunali nella giornata di lunedì 31ottobre 2022 PG10756712022, si comunica che il termine di presentazione si intendeprorogato alle ore 12:00 del 2 NOVEMBRE 2022.
Venticinque piccoli della scuola dell’infanzia “Casa dei Bambini” di via Mori, martedì 25 ottobre, hanno fatto tappa in Comune per portare dei loro lavori e disegni che hanno come tema “la luce della speranza, della gioia e della pace”.
I bambini, accompagnati dalle maestre e da suor Luigina, sono stati accolti in sala Consiliare dal vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli e dall’assessore alla Pubblica Istruzione Serena Pedrazzoli. Ai piccoli è stata donata una sacca con dei pennarelli colorati.
Il Comune di Mantova ha ottenuto un finanziamento a fondo perduto da parte di Fondazione Cariverona per il progetto “Mantova Play Green” tramite la seconda edizione del Bando FORMAT – Formazione e Ambiente. Il bando intende confermare il sostegno a percorsi strutturati di sensibilizzare ed educazione ambientale rivolti alle giovani e giovanissime generazioni con l’obiettivo di aumentare la loro consapevolezza ed attenzione verso i temi della sostenibilità e a favorire l’assunzione nella quotidianità di comportamenti responsabili.
Il progetto, che avrà durata biennale, prevede un partenariato formato da: Comune di Mantova in veste di capofila, FOR.MA Mantova e gli Istituti Comprensivi 1, 2 e 3 della città. Il costo totale è di 106mila euro, di cui 82mila euro da parte di Fondazione Cariverona e 24mila euro tra Comune, FOR.MA e Tea.
Le azioni previste dal progetto sono state presentate martedì 25 ottobre, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale di via Roma 39, dalle assessore del Comune di Mantova Adriana Nepote e Serena Pedrazzoli, da Andrea Poltronieri di Lto Mantova e dai rappresentanti degli Istituti Comprensivi, la dirigente scolastica Francesca Palladino per Mantova 1, Lorella Pavesi per Mantova 2 e Davide Giannotto per Mantova 3.
“Mantova Play Green” come finalità generale mira a investire da subito sul framework europeo pubblicato a gennaio 2022 per le competenze di sostenibilità “GreenComp” quale “modello di riferimento generale che tutti i soggetti coinvolti nell'apprendimento permanente possono utilizzare per progettare opportunità di apprendimento mirate a sviluppare competenze in materia di sostenibilità e verificare i progressi nel sostegno all'istruzione e alla formazione per la sostenibilità”.
In particolare, attraverso la costruzione di una comunità educante in grado di farsi portavoce nella scuola, il progetto mira da un lato a consolidarne l’utilizzo all’interno dei percorsi di Educazione Civica e, dall’altro, a sperimentare l’integrazione delle competenze green con altre discipline e competenze, partendo a livello sperimentale da quelle digitali (integrazione tra GreenComp e DigComp).
Il progetto si concretizza in prima battuta nel coinvolgimento della comunità educante con cui approfondire le competenze oggetto di investimento (Green e Digitali), costruire i percorsi didattici da sperimentare nei tre Istituti Comprensivi della città, valutare l’integrazione all’interno delle diverse discipline a partire dall’Educazione Civica e studiare, infine, le opzioni per il consolidamento dei modelli per una replicabilità nel tempo.
Si articola quindi nella centrale sperimentazione biennale che consentirà di attivare, testare e poi consolidare i percorsi formativi/educativi per la produzione di “giochi digitali/maker green” per la sostenibilità, coinvolgendo i tre Istituti in parallelo e soprattutto gli studenti che secondo la logica “scuola aperta” saranno chiamati a “dire/produrre la loro” sul fronte sostenibilità. Il progetto prevede, inoltre, la collaborazione e il supporto del Gruppo Tea, che da anni investe nella didattica e nella sensibilizzazione all’interno delle scuole per codificare le soluzioni pregresse e farle diventare patrimonio conoscitivo di base su cui investire.
Gli studenti delle scuole medie, dei tre Istituti Comprensivi, partner di progetto, non produrranno solo videogame destinati ai giovani gamer sui temi della sostenibilità, ma saranno anche chiamati a coprogettare e realizzare kit didattici destinati all’educazione ambientale attraverso le tecnologie maker per una didattica diffusa all’interno della scuola. Questi prodotti verranno poi presentati dagli studenti stessi ai loro compagni delle classi IV e V elementari delle 10 sedi di scuola primaria afferenti ai tre Istituti Comprensivi della città.
Sono pronti a partire due importanti progetti finanziati dal bando Giovani Smart della Regione Lombardia che vedono come partner il Comune di Mantova: “Ritmo!” a cura di Alce Nero e “Sign of the times” a cura di Pantacon. I progetti e le iniziative sono state presentate lunedì 24 ottobre, nella sala Consiliare del Municipio di via Roma 39, dall’assessore del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, da Lorenzo Cattalani di Alce Nero e da Stefano Rubini di Pantacon. Presenti anche Saro Torreggiani di Strongvilla e l’artista Vincenzo Fasano che curerà il reading musicale “Padre Terra”.
“L’obiettivo è quello di promuovere azioni di contrasto ai fenomeni di disagio giovanile – ha detto l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna –, mediante, appunto, l’organizzazione di attività che promuovano la socialità e l’inclusione sociale. Riteniamo essere di grandissima importanza la promozione di iniziative di questo tipo, specialmente in un periodo di incertezza come questo che, soprattutto a causa della situazione pandemica, ha avuto ripercussioni sui nostri giovani in termini di disagio sociale, relazionale e di opportunità economiche e lavorative”.
“Sign of the Times”, dopo il successo della prima edizione, torna e rilancia con nuovi laboratori per dare voce ai giovani. Ideato dal consorzio di cooperative culturali Pantacon, in partenariato con il Comune di Mantova e l’associazione di promozione sociale Strong Basement, il progetto si configura come un percorso di ricerca e creazione artistica che parte dall’osservazione dei “segni” della città, graffiti antichi e contemporanei, iscrizioni e decorazioni che “segnano” i muri e le vie della città.
L’obiettivo è di coinvolgere gli studenti delle scuole secondarie della città di Mantova, nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro, per la per la produzione di opere di street-art che parlino di tematiche care ai ragazzi e legate alla loro visione del presente. Si vuole in questo modo sensibilizzare i giovani ad osservare la città con uno sguardo attento ad identificarne i segni urbani, come le scritte spontanee sui muri, le iscrizioni medievali, le opere di street art e altro ancora. Ne deriveranno “segni” prodotti dai ragazzi stessi sotto lo stimolo e la supervisione di artisti e operatori culturali, in forma di pitture e graffiti su pannelli.
Nel cortile della Biblioteca Baratta è possibile vedere i lavori realizzati nella precedente edizione di “Sign of the Times”: quattro pannelli sviluppati con diverse tecniche artistiche da studenti provenienti da due classi terze indirizzo grafico del Liceo artistico Giulio Romano e da due gruppi misti delle classi terze e quarte del Liceo Scientifico Belfiore. Attraverso queste opere d’arte collettive i ragazzi hanno voluto lanciare messaggi in relazione alle tematiche che stanno loro a cuore: dall’identità di genere al cambiamento climatico.
Progetto RITMO! proporrà una serie di eventi artistici multimediali che si svolgeranno in luoghi deputati e atipici nella città di Mantova: scuole, teatri, parchi, centri aggregativi, locali, aziende, ecc. Tali eventi prevederanno la sinergia tra più artisti ed esperti del settore, ognuno con un proprio target di età di riferimento, dal cantautore al musicista hip hop e nella realizzazione verranno coinvolti i ragazzi che avranno partecipato a laboratori di produzione artistica (Dj, music producer, ecc..). La realizzazione degli eventi sarà la sintesi delle esperienze formative e laboratoriali avvenute nel periodo precedente presso le sedi operative del progetto. I laboratori saranno realizzati da esperti del settore e sarà inoltre attivata un’azione di promozione del protagonismo e della responsabilizzazione dei giovani: in particolare saranno realizzati dei processi partecipativi, che consentiranno ai ragazzi/e coinvolti di collaborare tra loro e prendere parte a processi decisionali condivisi, entrando in dialogo con le istituzioni.
Di seguito i comunicati dei progetti:
Torna SEGNI New Generations Festival, rassegna internazionale d’arte e teatro - alla sua 17esima edizione - organizzata dall’Associazione Segni d’infanzia, per animare Mantova dal 29 ottobre al 6 novembre con più di 200 appuntamenti dedicati alle “nuove generazioni”: spettacoli, laboratori, parate in bici, eventi speciali e green per scuole e famiglie divisi per fasce d'età (dai 18 mesi ai 18 anni e oltre).
La manifestazione è stata presentata sabato 22 ottobre, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, dal sindaco Mattia Palazzi, dalla direttrice artistica Segni d'infanzia Associazione Cristina Cazzola, dal responsabile organizzativo Segni d'infanzia Monica Colella e da Cristina Reggiani, presidente Comitato Provinciale Unicef di Mantova.
La manifestazione - promossa e sostenuta da Comune di Mantova, MIC – Ministero della Cultura, Fonds Podium Kunsten Performing Arts Fund (Olanda), l’Institut francais/Ambasciata di Francia in Italia, Rappresentanza Diplomatica del Belgio e delle Fiandre, Assitej Norge e Reale Ambasciata di Norvegia, patrocinata da Comitato Unicef Italia, Regione Lombardia, Confindustria e Camera di Commercio Mantova supportata, tra gli sponsor da Gruppo Tea e con la collaborazione di Mantova Village - ha quest’anno come animale simbolo la Formica. L’immagine è stata disegnata da Barbara Mazzolai, ingegnere e biologa che dirige il Laboratorio di Robotica Soft Bioispirata all’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova: progetta macchine che migliorano la vita prendendo ispirazione dalle piante. La testimonial, donna e scienziata, è stata scelta per raccontare alle nuove generazioni un approccio creativo e trasformativo alla crisi climatica ed ecologica che stiamo vivendo. Per salvare il nostro pianeta abbiamo bisogno di studiarlo, come fanno gli esperti, come fa Barbara Mazzolai, di ascoltarlo, imitarlo e riprodurne i meccanismi virtuosi. Segni 2022 guarda alla Formica come creatura dalla grande socialità, il cui superpotere sta nella cooperazione che permette di fare cose incredibili. All’animale simbolo è legato un Concorso creativo a premi con in palio per le famiglie che partecipano un soggiorno ed escursioni sull’isola del Giglio grazie a Maregiglio.
Novità di quest’edizione sarà la nuova struttura a padiglioni, per permettere un nuovo modo di partecipare, fruire e vivere gli spazi – dal vivo e in digitale - in relazione con i paesi ospiti del festival: Olanda, Francia, Norvegia, Canada, Belgio e Italia, per scambiare competenze e progetti da tutto il mondo tra artisti, professionisti e giovani spettatori e spettatrici.
Tantissimi gli spettacoli internazionali, provenienti da Francia - come Click! (dai 18 mesi) che gioca con arte e fotografia - Norvegia, Paesi Bassi - con l’installazione sonora Klank e le atmosfere western di Lucky Luuk - fin dal Canada con Le criard. Il grido, insieme al meglio delle produzioni tout public italiane con la salentina Factory Compagnia Transadriatica con Paloma. Ballata controtempo e Hamelin, i bolognesi La Baracca – Testoni Ragazzi con Tangram e #Fragili, Accademia Perduta con Le nid o Teatro Telaio con l’installazione esperienziale Arcipelago. Spettacoli per piccolissimi a partire dai 18 mesi ma anche per adolescenti con il programma TEEN (da non perdere Gli altri. Indagine su nuovissimi mondi di Kepler-452, per indagare e riflettere sugli haters e chi li fomenta, la Nave Dolce di Tib Teatro, storia dell’emblematico esodo di oltre 20mila migranti albanesi a Bari nel 1991, e Humana Vergogna, di Compagnia Teatrale Petra e Associazione Zebra nata in occasione di Matera Capitale 2019 con un cast internazionale, per analizzare il concetto di vergogna e come si declina nella nostra contemporaneità.
Il festival offre anche tanti contenuti extra e di formazione accessibili online sulla piattaforma segninonda.org destinati non soltanto alle nuove generazioni ma anche ad insegnanti, genitori ed operatrici ed operatori culturali grazie al progetto Social Glue, realizzato con il contributo di Fondazione Comunità Mantovana e Fondazione Banca Agricola Mantovana.
Non mancano anche quest’anno tanti appuntamenti legati all’ecologia grazie al progetto Green Snowball Effect sostenuto da Fondazione Cariverona nell’ambito del Bando Format, che porterà al festival tanti eventi di anticipazione (tutti ad ingresso gratuito su prenotazione) - tra cui un’intera giornata al Mantova Village sabato 9 ottobre e una lunga giornata di inaugurazione.
Il festival si aprirà con un’intera giornata di eventi gratuiti, disseminati per la città e in tema ambientale. Si comincia sabato 29 ottobre alle ore 11 con Mappatura Ecologica, passeggiata performativa a cura di exvUoto Teatro, esito di un laboratorio gratuito (su prenotazione tramite eventbrite.it) dedicato agli adolescenti, per attraversare le vie del centro storico, scoprire e attivare una memoria emotiva dell’impatto che possono avere le nostre azioni sui luoghi. Tanta attesa per La Pedalata della Formica e degli Animali Fantastici, una grande sfilata in bicicletta, realizzata con il contributo di Regione Lombardia grazie al progetto “PIC – Partiamo dal Te!” in collaborazione con il comune di Mantova, che attraverserà tutta la città fino ad arrivare all’Esedra di Palazzo Te dove sarà visibile una straordinaria giostra ecologica teatrale, azionata dalla musica di un pianoforte, dal titolo La Dinamica del Controvento, coproduzione italo-francese di Teatro Necessario e Compagnie Grandet Douglas. E ancora il pubblico potrà godere dell’installazione interattiva, frutto della residenza artistica al festival Segni “Isole” della compagnia belga Hanafubuki.