Nuovi interventi al Campo Scuola e agli impianti sportivi al Migliaretto
Pubblicato in In primo pianoIl prossimo anno partiranno degli interventi per riqualificare, ampliare e migliorare ulteriormente gli impianti sportivi della città. Il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e l’assessore ai Lavori pubblici Nicola Martinelli, martedì 20 dicembre, nella sala Giunta del Comune, hanno presentato i nuovi progetti definitivi per la riqualificazione dell’impianto sportivo San Pio X-Migliaretto, con la realizzazione degli spogliatoi e di un club house, e gli interventi di manutenzioni e ampliamento al Campo Scuola Tazio Nuvolari. Si tratta di investimenti di circa 2 milioni di euro, con fondi provenienti da bandi Pnrr di Rigenerazione urbana. I lavori verranno portati a termine tra il dicembre dell'anno prossimo e il maggio del 2024.
Nello specifico, per quanto riguarda il Migliaretto, il progetto prevede interventi sul fabbricato che ospita gli spogliatoi del San Pio X con la sostituzione della pavimentazione e dei rivestimenti, nuova dotazione di arredo sanitario, rifacimento impianto di riscaldamento e verrà realizzata una nuova Club House dotata di cucina. Investimento di 1milione di euro. I lavori partiranno nel maggio 2023 e dureranno circa un anno.
SPOGLIATOI
L’attuale situazione edificata dell’impianto sportivo calcistico del Migliaretto è costituita da un gruppo spogliatoi in muratura, comprendente 4 spogliatoi, 2 per gli arbitri ed altri locali. Tale fabbricato versa in cattivo stato manutentivo e sarà oggetto dei seguenti interventi al fine di garantire un recupero igienico/sanitario: sostituzione pavimentazione e rivestimenti, nuova dotazione di arredo sanitario, rifacimento impianto di riscaldamento.
In continuità con detti spogliatoi è presente una struttura provvisoria e precaria contenente due spogliatoi. Tale struttura sarà demolita e verranno realizzati altri due nuovi spogliatoi in muratura.
CLUB HOUSE
Esiste anche un fabbricato con rivestimento in legno adibito a sala ritrovo con cucina. Anche tale fabbricato sarà demolito e verrà realizzata una nuova Club House dotata di cucina. Un ampio portico collegherà questa nuova struttura al nuovo fabbricato servizi igienici. Saranno rivisti e definiti i percorsi esterni, con eliminazione dei vari container sparsi per l’area.
Tutti i nuovi fabbricati avranno la copertura piana e saranno collocati pannelli fotovoltaici sopra la Club House. Previste le batterie ad accumulo per il fabbisogno energetico dell’intera struttura. Si tratta, quindi, di un edificio attrezzato che favorirà gli incontri tra atleti, famiglie e dirigenti al termine di ogni partita.
Per quanto riguardagli interventi al Campo Scuola, invece, si rifarà completamente la pista coperta con manutenzioni per risolvere definitivamente il problema delle infiltrazioni attuali di acqua piovana. Lavori quindi per coibentare la struttura, rifacimento della pavimentazione e degli impianti (elettrico e riscaldamento).
Gli interventi alla pista coperta prevedono anche l’ampliamento nella parte verso il cortile con la creazione di una zona di ingresso per l’accoglienza delle scolaresche e la creazione di una sorta di portico/corridoio atto a garantire la risalita degli atleti dalla linea di arrivo alla partenza in condizioni di sicurezza senza intralcio della pista a quattro corsie. L’impianto termico sarà realizzato con pompe di calore ad aria attraverso canalizzazioni microforate su tutta la pista.
L’illuminazione sarà garantita da tre linee di fari a led per tutta la lunghezza dell’edificio. La facciata su via Learco Guerra sarà coperta da edera rampicante.
Investimento di 825mila euro. I lavori partiranno nel maggio 2023 e dureranno circa sette mesi.
L’Amministrazione comunale, inoltre, come ha sottolineato il sindaco Palazzi, realizzerà anche un campo per il tiro con l'arco (sempre al Migliaretto). L’implementazione dell'illuminazione a led del secondo campo da rugby e di campi da paddle e una club house davanti alla pista coperta del campo scuola. I progetti definitivi di quest’ultimi interventi verranno approvati a breve.
Di seguito le slide con i rendering dei progetti:
Iniziative ed incontri in memoria di “Aaron Swartz”
Pubblicato in GovernoA breve ricorreranno dieci anni dalla morte di Aaron Swartz, giovane ragazzo americano, conosciuto per la sua battaglia per il libero accesso alla conoscenza online, morto suicida l’11 gennaio 2013. Aaron, programmatore informatico, diventato poi attivista politico, convinto che l’accesso all’informazione fosse un diritto e non un furto, è stato coinvolto in vicende giudiziarie che lo vedevano imputato per il tentativo di libero accesso di documenti accademici.
Il Comune di Mantova, che ha intitolato al giovane attivista il centro culturale di Lunetta, quindi, ha organizzato una serie di iniziative per ricordarne la memoria e riflettere sul tema dell’open source. Le attività coinvolgeranno tutti, dai più piccoli, ai giovani, alla cittadinanza. Le varie iniziative sono state presentate martedì 20 dicembre, nella biblioteca di quartiere di Lunetta, in viale Lombardia 16, dall’assessora comunale alle Politiche giovanili Alessandra Riccadonna, dalla referente di Lunattiva Camilla Federici e dal docente universitario Emanuele Goldoni.
Si tratta, nello specifico, di tre eventi organizzati in collaborazione con diverse realtà del territorio:
- Laboratori interattivi sul tema delle “Fake News” per bambini e ragazzi delle primarie e delle secondarie di primo grado. In particolare, martedì 10 gennaio per le classi di 5^ elementare e 1^media e giovedì 12 gennaio per le 2^ e 3^ medie. Entrambi i laboratori avranno luogo presso il Centro Servizi “Aaron Swartz” di Lunetta (sempre in viale Lombardia), dalle 16.30 alle 18, e sono organizzati da CaG di Aspef, Associazione Papillon, LUGMan in collaborazione con il Corso di Laurea in Educatore Professionale dell’Università degli Studi di Brescia.
- Spettacolo teatrale “Nella Rete” di e con Francesca Botti sulla vita di Aaron Swartz che darà forma a interrogativi sull’eterna lotta tra bene e male, tra giusto e sbagliato, tra noi cittadini e il sistema. Lo spettacolo, vincitore del bando Wikimedia Teatro Libero, avrà luogo presso il Cinema del Carbone mercoledì 11 gennaio, alle 21, per la cittadinanza e giovedì 12 gennaio mattina per le scuole. Per info e prenotazioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
- Convegno aperto alla cittadinanza dal titolo “Libertà digitali: il lascito di Aaron Swartz a 10 anni dalla scomparsa”, con il patrocinio di Unimore, presso la Fondazione UniverMantova mercoledì 11 gennaio alle 16. Interverranno il professor Gianluigi Fioriglio, del dipartimento di giurisprudenza dell’Unimore, la professoressa Canali Claudia del dipartimento di Ingegneria dell’Unimore, l’avvocato Federica De Stefani esperta di diritto delle nuove tecnologie e Tommaso Caramaschi del 255 Labs (software house completamente dedicata alla visione artificiale e specializzata nello sviluppo di librerie di imaging avanzate).
“Come assessorato al sistema bibliotecario e politiche giovanili abbiamo voluto ricordare questa ricorrenza tramite diversi eventi ed esperienze che possano arrivare a differenti target d’età, con un unico fine: quello di riflettere sul tema dell’open source e delle libertà digitali” ha sottolineato l’assessora Riccadonna, che aggiunge “ci auguriamo che questi momenti possano essere motivo di approfondimento su temi quanto mai attuali soprattutto, ma non solo, per i giovani. Ci troviamo, infatti, di fronte a un mondo iperconnesso in cui da un lato i nostri dati vengono controllati e divulgati, ma dall’altro (come sosteneva Aaron) l’informazione, intesa come forma di potere, è controllata da pochi”.
"La Mantova che vorrei”, presentato il dossier che raccoglie bisogni e aspettative dei giovani mantovani
Pubblicato in GovernoL’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova, alla luce di alcuni confronti avuti per la concretizzazione del Tavolo delle Politiche Giovanili, ha riscontrato la necessità di approfondire, con uno strumento più idoneo, i bisogni effettivi e le esigenze dei giovani mantovani. In stretta collaborazione con il CISR-Centro Studi Regionali “Giorgio Lago” dell’Università di Padova, si è così approntato un questionario che potesse comprendere e analizzare le esigenze delle nuove generazioni al fine di delineare politiche e azioni efficaci e condivise.
I risultati del questionario e l’analisi dei dati sono stati riassunti nel dossier che è stato presentato lunedì 19 dicembre nella Sala delle Colonne della Biblioteca Baratta. Lo studio è stato illustrato dall’assessore del Comune di Mantova alle Politiche giovanili Alessandra Riccadonna e dalla dottoranda in Politiche Pubbliche all’Uab Matilde Cittadini. Prsenti al Baratta anche molti giovani.
Di seguito il link per accedere e visionare i risultati con tutti i dati del questionario "La Mantova che vorrei": https://www.comune.mantova.it/index.php/questionariolamantovachevorrei
Restyling per viale Piave e Due Pini
Pubblicato in In primo pianoIl sindaco Mattia Palazzi e l'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli hanno presentato i progetti degli interventi che verranno realizzati in viale Piave e nel quartiere di Due Pini. I lavori, attesi da molto tempo dai cittadini, finalmente riqualificheranno e miglioreranno tali aree, che cambieranno volto.
Per quanto riguarda viale Piave, il progetto, il cui quadro economico è di 2 milioni di euro finanziati nell’ambito del Bando Rigenerazione urbana, prevede la realizzazione di un nuovo percorso ciclopedonale lungo viale Piave comprendente un tratto di raccordo con il percorso ciclabile proveniente da viale Asiago. In concomitanza alla realizzazione del percorso ciclabile localizzato lungo il margine ovest, sarà riqualificato anche l’attuale percorso pedonale posto lungo il margine est, nonché le banchine stradali attualmente utilizzate come aree di parcheggio. Si procederà alla ridefinizione della sezione stradale complessiva.
Sul fronte delle tempistiche nei prossimi giorni verrà pubblicato il bando di gara, l’aggiudicazione è prevista entro la prima metà del 2023 e i lavori avranno una durata di circa 18 mesi.
Sarà rivista la sezione stradale in favore di un migliore e più sicuro posizionamento delle auto in sosta (adeguamento della lunghezza degli stalli di sosta), che allo stato attuale interferiscono ed invadono la carreggiata stradale e sormontano i percorsi pedonali, consentendo quindi anche una moderazione delle velocità in transito tramite la riduzione delle dimensioni della larghezza delle due corsie di marcia, individuando correttamente spazi, percorsi e segnaletica anche con l’ausilio di differenti tipologie di pavimentazioni.
Più in generale, l’Amministrazione ha voluto la realizzazione di un intervento globale indirizzato alla riqualificazione del viale, dei percorsi ciclopedonali, del verde, e di moderazione del traffico che consenta la riduzione delle velocità di percorrenza dei veicoli lungo il tratto. Allo stesso tempo si prevede la completa riqualificazione e integrazione dell’impianto di pubblica illuminazione, tramite la posa di nuovi punti luce dedicati esclusivamente alla illuminazione dei nuovi percorsi ciclabili e pedonali, quale elemento qualificante in termini di sicurezza e fruibilità degli spazi.
L’intervento comprenderà anche l’area di Piazzale Gramsci in corrispondenza degli attraversamenti semaforizzati ciclabili e pedonali, nonché il tratto di collegamento con viale Asiago, per cui si rende necessaria la riorganizzazione della relativa sezione stradale, con la riqualificazione del marciapiede e del percorso ciclabile esistente e la corretta definizione di nuovi stalli di parcheggio a margine (la sosta e la fermata attualmente non sono consentite). Vi sarà anche una riorganizzazione degli spazi.
La riorganizzazione e riqualificazione generale del viale consentirà il generale mantenimento degli attuali stalli di sosta (con aumento degli stessi) in ragione della nuova pavimentazione “flessibile” che sarà realizzata nelle attuali banchine in ghiaia al fine di salvaguardare l’apparato radicale delle alberature.
L’adeguamento degli spazi dei posti auto alla lunghezza di 5,00 m garantirà uno spazio idoneo che eviterà alle autovetture il sormonto dei percorsi pedonali e l’invasione della banchina stradale.
La riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione prevede il mantenimento delle tesate stradali; i percorsi ciclabili e pedonali (attualmente privi di illuminazione) saranno dotati di nuovi punti luce ad essi specificamente dedicati per garantire la fruibilità degli spazi in sicurezza.
La riqualificazione del tratto stradale di collegamento con viale Asiago prevede l’inserimento di posti auto longitudinali mantenendo l’attuale senso unico di marcia. Il percorso pedonale destro sarà riqualificato e la pista ciclabile sarà individuata sull’attuale percorso rialzato sul lato sud (anziché a raso all’interno della carreggiata stradale), anch’esso ripavimentato. Anche in questo tratto stradale si prevede la riqualificazione dei punti luce stradali esistenti, nonché l’implementazione di nuovi punti luce pedonali e ciclabili su entrambi i lati della carreggiata.
In linea generale la riqualificazione dei percorsi pedonali, ciclabili e i parcheggi lungo viale Piave è stata indirizzata verso uno studio di materiali innovativi e di recente utilizzo nel contesto di interventi di tipo urbano. In particolare i percorsi pedonali, ciclabili e i parcheggi saranno caratterizzati da pavimentazione architettonica composta da inerti naturali vagliati e resina poliuretanica. Tale tipologia di pavimentazione, in corrispondenza delle aree di parcheggio, contribuirà allo smaltimento delle acque meteoriche anche per infiltrazione, contribuendo alla invarianza idraulica dell’intervento. In corrispondenza delle alberature, si prevede l’utilizzo della medesima pavimentazione, ma con l’aggiunta di granuli di gomma, al fine di garantire una idonea flessibilità della stessa in adiacenza all’apparato radicale.
La tipologia di pavimentazioni consentirà un gradevole inserimento nel contesto del viale, oltre a consentire di mantenere l’attuale capacità di parcamento tra le alberature, garantire la permeabilità, e salvaguardare gli apparati radicali delle alberature esistenti. I parcheggi liberi, quindi non a pagamento, nell'area interessata dai lavori verranno sistemati ed aumenteranno: da 135 si passerà a 156 posti auto.
Il progetto per la riqualificazione di Due Pini, invece, prevede un investimento complessivo di 600 mila euro, si inserisce nel più ampio programma di interventi finanziati dal bando Pinqua - Programma innovativo nazionale per la Qualità dell’Abitare finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili e che ha destinato a Mantova 15 mil di euro. Il programma promuove processi di rigenerazione di ambiti urbani al fine di concorrere alla riduzione del disagio abitativo e insediativo, con particolare riferimento alle periferie, e all‘incremento della qualità dell’abitare. Le tempistiche vedranno nei prossimi giorni la pubblicazione del bando di gara, l’aggiudicazione entro la prima metà del 2023 e i lavori avranno una durata di circa 12 mesi. L’area oggetto di studio è situata a sud-ovest rispetto al centro storico della città di Mantova.
Il progetto di riqualificazione degli spazi comuni risponde a diversi obiettivi:
- Rinnovare dal punto di vista qualitativo le aree interne agli edifici;
- Permettere a cittadini e famiglie di fruire delle aree a verde;
- Mettere in collegamento gli edifici compresi tra via Bolivia e via Finetti ed il parco su via Val d’Ossola.
Il collegamento funzionale e visivo verrà ottenuto mediante la realizzazione di percorsi pavimentati in pietra di Luserna. A sottolineare il carattere di percorso atto all’attraversamento, quasi fosse un pontile tra due sponde, si utilizzerà un formato della pietra stretta e lunga, che richiamano le doghe di un pontile.
Queste vie di attraversamento delle aree che circondano le palazzine, daranno lo spunto per potersi muovere da un lato all’altro dell’edificato ma, soprattutto, si mette in comunicazione il parco principale con le zone che si trovano al di là di via Bolivia.
Visto che attualmente le aree rimangono prive di identità e non vi sono spazi che confinano le auto al di fuori di esse, con questo progetto si vuole mantenere una netta distinzione tra aree pedonali e non.
Si sono dunque ricavati molti spazi di sosta per i mezzi sul limite dell’area oggetto di studio, su via Bolivia.
Saranno circa venti i parcheggi per le auto su via Bolivia che, chiusi da siepe verso le abitazioni, si troveranno ad essere molto vicini agli ingressi delle abitazioni senza però essere troppo visibili.
In prossimità dei parcheggi, ed allineati sulla medesima strada, troveremo anche alcuni punti di raccolta dei bidoni per lo smaltimento differenziato.
Attualmente questi contenitori si trovano distribuiti tra i condomini senza una precisa logica.
Queste aree di raccolta dei rifiuti saranno poste sul limite dei percorsi pedonali, rendendo quindi più agevole e comodo il conferimento dei rifiuti. Le aree ricavate sono cinque, una per ogni immobile.
Progetto di irrigazione delle aree verdi
L’irrigazione delle aree verdi verrà realizzata sostanzialmente mediante due sistemi. Essendo il progetto composto da aree destinate ad accogliere essenze verdi di tipo ad arbusti o a prato.
Nelle zone ove verranno piantumati gli arbusti si utilizzerà l’ala gocciolante che, mediante apposita centralina, verrà regolata e temporizzata.
Le aree ove verrà realizzato il prato saranno invece irrigate mediante irrigatori statiti o dinamici, anch’essi regolati da centraline elettroniche programmate in base alle esigenze stagionali.
Progetto nuova illuminazione
L’illuminazione delle aree esterne sarà di due tipologie, una più di carattere stradale ed una più dedicata alle esigenze abitative. Dedicata sarà anche l’’illuminazione relativa ai parcheggi che richiede caratteristiche intermedie tra quella stradale e abitativa.
Le aree su via Val d’Ossola saranno illuminate tenendo presente dalle luci dedicate ai marciapiedi installate sui pali esistenti.
Via Bolivia sarà illuminata con elementi alti circa 7 metri mentre le zone dedicate ai parcheggi su questa strada saranno illuminati con elementi di circa 5 metri.
Nelle aiuole verso via Val d’Ossola avremo luci ad altezza di circa 1 metro mentre i percorsi pedonali avranno una illuminazione più bassa quasi radente al pavimento.
Progetto aree esterne
Il progetto delle aree esterne prevede la realizzazione di percorsi, di piazze, di parcheggi e di aree destinate al verde. I tratti pedonali, come i marciapiedi e le piazze, renderanno l’area più accogliente, fruibile e sicura per i cittadini, a differenza di oggi dove i mezzi invadono praticamente ogni spazio, sia per quanto riguarda i percorsi di accesso alle abitazioni, sia per le aree di fronte ai negozi.
I collegamenti funzionali tra un capo e l’altro dell’isolato renderanno più agevoli i collegamenti tra le abitazioni più lontane e i parchi urbani su via Val d’Ossola.
Essi verranno pavimentati con pietra di formato rettangolare e di proporzione allungata richiamando l’idea di doga in legno.
Nella suddivisione funzionale per zone, avremo il primo percorso (formato da tre porzioni) con superfici pari a 28.80, 26.26 e 49.62 metri quadrati per un totale di 104.68mq.
Il secondo percorso è formato da 2 rettangoli di 46.35 e 40.26 mq per un totale di 86.61mq.
Il terzo percorso è formato da 2 rettangoli di 46.78 e 51.28 mq per un totale di 98.06mq.
Il quarto percorso è formato da 2 rettangoli di 55.44 e 82.36 mq per un totale di 137.80mq.
Il totale della superficie dei percorsi è pari a 427.15 mq.
Allo stesso modo le piazze saranno pavimentate in pietra ma utilizzando dei formati classici (30x60). Le pendenze delle aree in questioni porteranno a scaricare l’acqua piovana nei pozzetti esistenti al centro di tali aree.
In buona parte dei casi le aiuole progettate all’interno di queste piazze avranno anche la funzione di convogliare le pendenze per scaricare l’acqua piovana evitando peraltro di modificare le portate delle meteoriche sulle aree in oggetto.
Le piazze su via Bolivia saranno cinque:
- la prima con una metratura pari a 210.55 metri quadrati.
- la seconda di 218.63 mq.
- la terza di 250.68 mq.
- la quarta di 225.58 mq.
- la quinta di 88.53 mq.
Il totale di queste aree corrisponde a 993.97 mq.
Parcheggi
Altro aspetto significativo del progetto è quello relativo all’inserimento dei parcheggi. Questi spazi di sosta andranno a servire gli accessi su via Bolivia allo scopo di evitare di parcheggiare i mezzi a ridosso delle case.
Questi parcheggi saranno contenuti dal cordolo stradale e asfaltati con adeguata segnaletica orizzontale. Questi stalli sono individuati da 5 gruppi di parcheggi che a loro volta comprendono un numero totale di 23 stalli.
Progetto aree verdi
In merito alla progettazione del verde si è pensato all’inserimento di alberi ad alto fusto, media altezza e arbusti mentre una parte delle aree sarà seminata a prato.
Il percorso verso est (via Bolivia) verrà piantumato con essenze tipologicamente simili al Carpinus betulus. Come essenza che formerà la siepe su via Bolivia avremo del pittosforo (Pittosporum tobira) che servirà anche a separare le aree a verdi da quelle dedicate ai parcheggi. I parcheggi verranno quindi cinti da aiuole e alberi allo scopo di mitigarne la presenza. La siepe fungerà anche da separazione visiva dagli spazi dedicati al ricovero dei bidoni dei rifiuti. Verso via Val d’Ossola, avremo invece siepi più vicine alle abitazioni e da realizzarsi mediante il Bosso (buxus semprervirens), essenza di maggior pregio e a lenta crescita.
Guarda le slide con i rendering dei progetti:
Al Baratta l’esito del questionario rivolto ai giovani “La Mantova che vorrei”
Pubblicato in GovernoLe esigenze e le ambizioni dei giovani mantovani verranno prese in esame in un incontro pubblico. Lunedì 19 dicembre, alle 17.30, nella Sala delle Colonne della Biblioteca Baratta, in corso Garibaldi 88, verrà presentato l’esito del questionario “La Mantova che vorrei”, compilato dai ragazzi della città, promosso dal Comune di Mantova, in collaborazione con Anci e il contributo di Regione Lombardia.
All’incontro interverranno l’assessore del Comune di Mantova alle Politiche giovanili Alessandra Riccadonna e la dottoranda in Politiche Pubbliche all’Uab Matilde Cittadini. L’incontro è aperto al pubblico.
Sono pronti a partire due Open Day delle scuole dell’Infanzia Comunali di Mantova per l’anno scolastico 2023/2024. Il primo appuntamento sarà online ed il secondo in presenza presso le strutture scolastiche: Tommaso Ferrari, Vittorino da Feltre, Strozzi e Valenti, Maria Montessori, Olga Visentini e Pier Fortunato Calvi.
Il primo appuntamento via web si svolgerà lunedì 19 dicembre alle 17. Lo Staff psico-pedagogico e le coordinatrici presenteranno le sei scuole dell'Infanzia Comunali, il piano dell'offerta formativa, i progetti didattici e le modalità di iscrizione per l'anno scolastico 2023-2024. Iscrizione per partecipare all’Open Day entro le ore 15 del 19 dicembre tramite form: tinyurl.com/v253ff84.
L’appuntamento in presenza nelle sei scuole, invece, si terrà sabato 14 gennaio dalle 9 alle 12. Si potranno visitare le sezioni, gli spazi comuni e le aree outdoor. Le famiglie verranno accolte e guidate dalle coordinatrici e
dalle maestre, che potranno rispondere a tutte le varie domande. Iscrizione entro le ore 12 di venerdì 13 gennaio tramite form: tinyurl.com/mmrypdr5.
Maggiori informazioni sul Portale Pubblica Istruzione del Comune di Mantova: www.pubblicaistruzione.comune.mantova.it
Dopo i Mercatini in piazza Virgiliana, la città di Mantova ha acceso l’Albero di Natale per entrare sempre più nell’atmosfera di festa. Mercoledì 7 dicembre in piazza Martiri di Belfiore si è tenuta l’inaugurazione del grande abete donato, come da consuetudine, dal Comune di Bressanone.
Per l’accensione ufficiale delle luci sull’Albero di Natale, sono interventi il vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli, gli assessori del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi, Serena Pedrazzoli e Alessandra Riccadonna e il vicesindaco di Bressanone Ferdinando Stablum. Presenti anche alcuni studenti dell’Istituto Comprensivo Mantova 1, accompagnati da maestre, insegnanti e dalla dirigente scolastica Francesca Palladino. I giovani delle scuole primaria Pomponazzo e secondaria Alberti Indirizzo Musicale, poi, hanno intonato e suonato in piazza Martiri alcuni canti natalizi.
“Un bel momento di festa – ha detto il vicesindaco Buvoli –, ringraziamo come di consueto la città ‘amica’ di Bressanone che ci ha donato l’Albero di Natale e le scuole per i brani proposti dai giovani studenti per l’occasione. Per entrare ancora di più nel clima natalizio, nel pomeriggio di giovedì 8 dicembre (domani) accenderemo anche le luminarie”. Anche il vicesindaco di Bressanone Stablum ha ringraziato per l’ospitalità, sottolineando che continuano i rapporti di amicizia e di scambi culturali tra le due città.
La città di Mantova ha reso onore ai Martiri di Belfiore attraverso due commemorazioni, nell’anno in cui la scultura del “Genio dell’Umanità” di Pasquale Miglioretti festeggia il suo 150° “compleanno”. Il Monumento, infatti, è stato inaugurato in piazza Sordello il 7 dicembre 1872. Venne smantellato e smembrato nel 1930, per volontà delle autorità fasciste locali, e nel 2002 è stato ricomposto nel suo aspetto originale e collocato nella Valletta di Belfiore.
La prima cerimonia, dunque, si è svolta nella sala Consiliare del Comune di Mantova che ha visto la partecipazione di una cinquantina di studenti, dei Licei Linguistico Virgilio e Scientifico Belfiore, i quali hanno proposto delle letture e degli elaborati multimediali per celebrare i Martiri di Belfiore, ma anche per riflettere su alcune tematiche quali razzismo e diritti umani. Per il Virgilio erano presenti 13 studenti della classe 4DL, accompagnati dalla vicepreside Alessandra Maria Giovanardi. Mentre per il Belfiore le classi 3°A e 3°G, per un totale di 44 alunni e alcuni insegnanti accompagnatori, tra cui la dirigente scolastica Cristina Patria e il professore Roberto Melli. I giovani sono stati accolti e salutati in Municipio dal presidente del Consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti che ha ricordato ai giovani i valori della libertà e della democrazia. Presenti anche autorità locali tra cui il vicario del prefetto Giorgio Spezzaferri e monsignor Giancarlo Manzoli per la Diocesi di Mantova.
Come di consueto, poi, la cerimonia ufficiale con le autorità civili, militari e religiose locali si è tenuta nella Valletta di Belfiore. Schierati attorno al Monumento del “Genio dell’Umanità”, oltre a vari cittadini, anche associazioni combattentistiche e d’arma. Alla commemorazione hanno partecipato anche i giovani studenti dell’Istituto Fermi e del Liceo Belfiore.
Dopo l’Inno d’Italia, la cerimonia è stata aperta dal professor Rodolfo Signorini, che ha ricordato la storia ed il sacrificio dei Martiri. E’ stato celebrato il sacrificio di Don Giovanni Grioli, Don Enrico Tazzoli, Angelo Scarsellini, Bernardo de Canal, Giovanni Zambelli, Carlo Poma, Don Bartolomeo Grazioli, Carlo Montanari, Tito Speri, Pietro Frattini e Pier Fortunato Calvi, patrioti italiani che a metà dell’800 furono impiccati (tranne Grioli che fu fucilato) su volere dell’occupante impero austriaco, per ordine del governatore generale del Lombardo-Veneto, il feldmaresciallo Radetzky.
E’ seguito, poi, l’intervento da parte del presidente del Consiglio comunale Allegretti che ha sottolineato: “I Martiri di Belfiore furono una avanguardia di patrioti disposti a rischiare la vita in ogni istante. Non si può comprendere l’efficacia del loro operato e l’amore da cui vennero circondati se non si attribuisce il giusto peso – ha continuato Allegretti –, il giusto significato, a quel sentire comune che superando le singole appartenenze rifletteva una coscienza ormai generale. La città di Mantova, 170 anni dopo, ricorda i Martiri con deferenza e rispetto. Uomini che andarono incontro alla morte a fronte alta, con lo sguardo fiero ed il passo sicuro, nella assoluta certezza che il proprio supremo sacrificio fosse un tributo accettabile di fronte all’ideale di libertà e giustizia; all’ideale di patria, di cui erano portatori. Non dimentichiamo”.
La cerimonia si è chiusa con l’Inno del Piave e la deposizione della Corona d’alloro sul Monumento di Miglioretti dedicato ai Martiri.
E’ seguita, infine, una breve commemorazione da parte delle autorità cittadine presso il cippo in memoria di Pier Fortunato Calvi, in strada Cipata a Lunetta, con la deposizione di una corona d’alloro.
Uffici comunali chiusi venerdì 9 e sabato 10 dicembre
Pubblicato in GovernoIl sindaco Palazzi ha firmato il provvedimento sindacale che prevede la chiusura degli uffici comunali nelle giornate di venerdì 9 e sabato 10 dicembre. Nei due giorni saranno comunque garantiti alcuni servizi e rimarranno aperti con le modalità di seguito indicate:
- Settore Polizia Locale: garantita la regolarità di tutti i servizi finalizzati alla tutela della collettività e dei singoli cittadini;
- Ufficio di Stato Civile: 9 dicembre apertura per le dichiarazioni di decesso dalle 8 alle 11;
- Servizi Demografici – URP: 10 dicembre servizio regolare dalle 8.30 alle 12.30;
- Biblioteca Gino Baratta: 9 e 10 dicembre, aperta dalle 9 alle 20 e domenica 11 dicembre aperta dalle 9 alle 13;
- Biblioteca Comunale Teresiana: 9 dicembre aperta dalle 9 alle 18 e 10 dicembre dalle 9 alle 13;
- Museo Civico di Palazzo Te: 9 e 10 dicembre aperto dalle 9 alle 19.30 (chiusura biglietteria ore 18.30);
- San Sebastiano - Tempio: 9 e 10 dicembre aperti dalle 10 alle 18.30 (il Museo è chiuso per riallestimento);
- Nidi e Materne Comunali: 9 dicembre servizio regolare.
La richiesta di chiusura degli uffici comunali è stata formulata dalla Rsu, visto anche il calendario delle giornate lavorative e riscontrato che il 9 è un venerdì che segue la festività dell’8 dicembre ed il 10 è un sabato prefestivo.
I Musei Civici rimarranno aperti vista l’alta affluenza turistica tradizionalmente riscontrata in periodo festivo.
Gli spazi e i servizi delle biblioteche, oltre a rappresentare un servizio essenziale per la cittadinanza, rimarranno aperti dato che per tali giornate erano già state pianificate da tempo attività rivolte all’utenza. Infine, in ragione del ristretto preavviso, al fine di non arrecare disagi all’utenza, si è ritenuto di escludere dalla chiusura nidi e materne comunali.
Torna in città l'evento "Aspettando Santa Lucia"
Pubblicato in CulturaIn occasione della festività di Santa Lucia, molto sentita dalla città di Mantova, Segni d’infanzia Associazione e il Comune di Mantova grazie all’Assessorato alle Politiche per la Famiglia e la Genitorialità, Infanzia e Adolescenza, Conciliazione e Pari Opportunità e nell’ambito del progetto PIC Partiamo dal Te!, di cui il Comune è capofila, promuovono l’evento gratuito giunto alla sua quarta edizione: "Aspettando Santa Lucia".
L’evento, che si terrà nella giornata di lunedì 12 dicembre, sarà in grado di coinvolgere le famiglie con una proposta capace di stimolare la partecipazione dei piccoli e di divertire gli adulti facendoli tornare bambini.
Per prepararsi alla notte più speciale dell’anno, il tempo dell’attesa si trasforma in una camminata animata per le vie della città con fiaccolata, musica e campanelli, in compagnia di artisti e del famoso asinello (che quest’anno sarà femmina e con un bellissimo manto bianco). Un tempo lento che incontra il tempo per riflettere sui diritti dei bambini e delle bambine grazie al Comitato Provinciale UNICEF di Mantova che aderisce alla manifestazione.
Le varie iniziative e il programma dell’evento "Aspettando Santa Lucia" è stato presentato lunedì 5 dicembre, nella sala Consiliare del Municipio di via Roma, dalle assessore del Comune di Mantova Chiara Sortino, Serena Pedrazzoli e Alessandra Riccadonna e dalla responsabile organizzativa di Segni d’Infanzia Monica Colella.
Il Punto di ritrovo per il pubblico è previsto alle ore 16 in Piazza Virgiliana, sotto la statua di Virgilio, dove i prenotati potranno registrarsi e qualora richiesto esplicitamente in fase di registrazione, potranno ritirare la loro fiaccola lasciando un'offerta libera che sarà destinata interamente ad UNICEF. Qui tutti e tutte insieme attenderemo l’arrivo dell’asinello per guidare il percorso accompagnato dalla famiglia Caniato con il progetto IPSE DIXIE con Stefano alla fisarmonica, Enrico alla tromba, Alessio al violino di stroh e Lara al banjo.
Il corteo quest’anno propone un itinerario diverso, quindi scorci da illuminare, attraversare e riscoprire in compagnia nel centro della città di Mantova: partendo alle 16:20 da piazza Virgiliana si prosegue salendo per via Fratelli Cairoli per raggiungere Piazza Sordello. Qui Cristina Cazzola, Direttrice artistica di Segni d’infanzia associazione, farà disporre il pubblico insieme all’asinello e alle luci delle fiaccole per una fotografia ricordo a cura di Nicola Malaguti: un momento di comunità da ricordare e che i partecipanti potranno trovare sui social o scrivendo dopo l’evento a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per averla in alta definizione.
Da Piazza Sordello partirà la seconda parte della passeggiata con l’asinello, lungo la via del Principe e le vie percorse per partecipare a questa grande festa.
Il punto di arrivo è la Loggia del Grano dove gli spettatori e spettatrici prenotati tramite la piattaforma eventbrite.it potranno assistere allo spettacolo “Kalinka” della Compagnia Nando e Maila, che con le loro clownerie musicali e i loro personaggi riescono a coinvolgere un pubblico di qualsiasi età.
Alla fine dello spettacolo ritorna l’immancabile cioccolata calda gentilmente concessa dall’azienda mantovana San Martino, che da anni sostiene le attività di Segni con i suoi prodotti di alta qualità.
“Dopo due anni di restrizioni – ha detto l’assessore Sortino – torniamo per le vie del centro storico ad aspettare Santa Lucia, una festa tradizionale e sentita dai mantovani. Una magica passeggiata per la città, una proposta per grandi e piccini, musica e spettacolo, per far rivivere l’emozione dell’attesa e dello stupore a tante famiglie mantovane”.
“Ricorso che per Santa Lucia verranno consegnati ai piccoli dei Nidi e delle scuole dell’Infanzia dei libricini illustrati – ha detto l’assessore Serena Pedrazzoli –. Si tratta di quattro albi, che verranno donati ad ogni sezione, di cui due di Corraini edizioni e due a cura dell’artista Fuad Aziz”
Per partecipare alla passeggiata con l’asinello e per assistere allo spettacolo è necessaria la prenotazione su eventbrite.it digitando “Aspettando Santa Lucia 2022”.
Per coloro che vogliono assicurarsi la fiaccola è caldamente consigliato chiamare l’ufficio di Segni d’infanzia allo 0376 752417. Si informa che è possibile partecipare alla passeggiata con l’asinello anche senza la fiaccola.
Durante il tragitto della passeggiata è possibile aggregarsi e accompagnare l’asinello ma si ricorda che senza la prenotazione non sarà possibile accedere alla Loggia del Grano per la visione dello spettacolo e per la cioccolata calda.
Riepilogo sintetico del programma
ore 16:00 - Ritrovo in Piazza Virgiliana sotto la statua di Virgilio per distribuzione fiaccole.
ore 16:20 - Accensione fiaccole e partenza fiaccolata.
ore 17:00 - Loggia del Grano per spettacolo e cioccolata calda offerta da San Martino [solo su prenotazione].
INGRESSO GRATUITO
PER INFORMAZIONI e prenotazione:
eventbrite.it digitando “Aspettando Santa Lucia 2022” / Tel. 0376 752417
La cartella stampa dell'evento