La Giunta Palazzi, mercoledì 18 novembre, ha approvato lo schema di convenzione con soggetti privati quali edicole, tabacchini, cartolerie, associazioni, Caf per diventare sportelli convenzionati per il rilascio dei certificati anagrafici e di stato civile che il Comune di Mantova già ora rilascia on line agli utenti che ne fanno richiesta. Nonostante il servizio on line sia già utilizzato da molti cittadini, è ancora elevato il numero delle persone, circa il 40 per cento, che si reca fisicamente negli uffici comunali di via Gandolfo per richiedere molti certificati. La Giunta ha quindi deciso di consentire, mediante il convenzionamento, ai soggetti privati sul territorio di diventate sportelli convenzionati per rilasciare i principali certificati dell’anagrafe. In questo modo coloro che non riescono ad usare i servizi on line, ad esempio le persone più anziane o con meno dimestichezza con il computer, potranno recarsi presso le associazioni di volontariato, Caf, edicole, cartolerie, tabaccai ed altri soggetti privati convenzionati per ottenere le certificazioni senza più doversi recare in Comune.
Ogni Sportello convenzionato deve esporre sulle vetrine, sulle porte d’ingresso, sul sito web dello sportello autorizzato un cartello relativo all’erogazione dei servizi certificativi online secondo specifiche concordate col Comune. Potranno, infatti, essere rilasciati dagli Sportelli convenzionati le seguenti certificazioni: residenza, stato di famiglia, stato libero, esistenza in vita, contestuale di residenza, di stato di famiglia, cittadinanza, contestuale di residenza, cittadinanza, stato libero, cittadinanza (solo per i cittadini italiani e per i residenti a Mantova – no Aire), certificati ed estratti di stato civile, nascita (dal 1971) senza indicazione di paternità e maternità, matrimonio (dal 1991), morte (dal 1991), Unione civile.
“Il nostro obiettivo è avvicinare i servizi ai cittadini creando sportelli decentrati convenzionati – ha osservato l’assessore allo Sportello Unico Iacopo Rebecchi - per rendere più facile il reperimento dei certificati anagrafici e di stato civile. Questo servizio è vantaggioso anche per Comune, che, riducendo la quantità di certificati richiesti allo sportello, ha la possibilità di migliorare le proprie performance lasciando spazio agli adempimenti che necessariamente devono svolgersi in presenza, come ad esempio, le dichiarazioni sostitutive di atto notorio”.
Si ricorda, comunque, che il Comune di Mantova possiede una struttura tecnologica (Portale dei servizi demografici) che consente di scaricare i certificati da qualsiasi Pc. I certificati online recano la firma del sindaco Mattia Palazzi e il timbro digitale che garantisce l’autenticità del documento anche nella forma cartacea.
E’ tornato attivo lunedì 9 novembre il servizio di spesa e farmaci a domicilio voluto dal Comune di Mantova per aiutare agli anziani più fragili. Il servizio è rivolto ad anziani con limitata autonomia risica e privi di una rete di supporto familiare. Dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 11.30, al numero 0376 376860 gli operatori del Comune prenderanno l'ordine per la consegna a domicilio e i volontari richiameranno nel giro di 24/48 ore.
“In queste settimane – ha detto il sindaco Mattia Palazzi - ci siamo preventivamente organizzati per rimettere in campo servizi di aiuto alle famiglie e in particolare agli anziani, che sono tutt'ora la componente più a rischio di ospedalizzazione. Tutelare i nostri nonni significa prenderci cura della nostra comunità, di coloro grazie ai quali molte famiglie riescono a gestire lavoro e figli. Faremo di tutto, ancora e sempre, per non lasciare nessuno da solo”.
L’assessore al Welfare Andrea Caprini ha ricordato che “un servizio come questo assume un valore enorme per molteplici motivi, specialmente ora che molti centri ricreativi per anziani sono chiusi per le norme anti Covid”. “Da un lato- ha spiegato- diamo una risposta a un problema materiale e dall'altro diventa una modalità di monitoraggio delle condizioni di salute e benessere delle persone anziane, perché gli educatori che consegneranno al domicilio, così come i volontari impegnati nelle telefonate, allacceranno relazioni personali importanti con gli anziani.
È un'azione che si integra e completa quello che già numerose realtà associazionistiche fanno sul territorio. Qui il target è diverso perché parliamo di anziani fragili dal punto di vista sociale, non in povertà economica: la spesa verrà pagata alla consegna senza sovrapprezzo. E non è una modalità di concorrenza al delivery del supermercato perché a noi interessa non abbandonare gli anziani sofie seguire da vicino le fragilità delle persone”.
Le commemorazioni dei Caduti a Mantova, nella giornata del 4 novembre, Festa delle Forze armate e dell’Unità Nazionale, si sono tenute quest’anno in forma ridotta per l’emergenza sanitaria. Davanti al monumento di piazza 80° Reggimento Fanteria e al Famedio si sono riunite le autorità per la deposizione delle corone. Ai due momenti istituzionali erano presenti il nuovo Prefetto Michele Formiglio, per il Comune di Mantova il presidente del consiglio comunale Massimo Allegretti, per la Provincia il consigliere Paolo Galeottti, il questore Paolo Sartori, il comandante della polizia locale Paolo Perantoni e le rappresentanze dei carabinieri, dell’esercito e delle altre forze dell’ordine.
In entrambi i casi, dopo il silenzio d’ordinanza eseguito dal trombettiere della Guardia di Finanza, don Stefano Peretti ha letto la preghiera e dato la benedizione delle corone.
Prorogato il termine per partecipare al concorso di idee "Mantova Plastic Free"
Pubblicato in GovernoE’ stato prorogato fino alle 19 del 12 marzo 2021 il termine per la presentazione delle domande per partecipare al bando rivolto alle scuole superiori “Mantova Plastic Free”, il concorso di idee a premio per la creazione del logo da abbinare alla campagna per ridurre la plastica in circolazione. L’iniziativa è partita dal Rotary Club Mantova San Giorgio, in accordo con il Comune di Mantova.
Il progetto ha l’obiettivo di favorire la sensibilizzazione dei cittadini, delle imprese e delle istituzioni verso le tematiche della sostenibilità ambientale, in particolare in relazione alla riduzione della produzione di rifiuti e all’eliminazione della plastica monouso, che causa pesanti danni all’ambiente terrestre e delle acque lacustri, fluviali e marine. Tale logo potrà essere utilizzato dagli esercizi commerciali del territorio comunale, appartenenti a qualsiasi categoria merceologica, che abbraccino la scelta di soluzioni “plastic free”.
Dal momento che la scadenza era il 6 novembre 2020, alla luce dell’emergenza epidemiologica e della forzata sospensione di tante attività scolastiche in presenza, è stata data la possibilità di consegnare la domanda e gli allegati, come previsto dal bando, in alternativa al deposito cartaceo, anche mediante invio telematico per posta elettronica certificata, all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Nel caso di invio a mezzo pec il modulo del bando dovrà essere sottoscritto ed inviato in formato Pdf, il logo, anziché stampato, dovrà essere spedito in formato digitale Pdf vettoriale, sia a colori che nella versione in bianco e nero. Dovrà essere stampabile in diverse dimensioni (6x6 cm circa, 10x10cm circa; 20x20 cm circa), affinché sia riproducibile su vetrofanie, adesivi, insegne, cartellonistica, carta intestata, ed ogni altro tipo di supporto materiale, cartaceo o telematico.
Pubblichiamo i loghi del Comune e del Rotary:
Ecco il link al bando Mantova Plastc Free.
Per integrare il Dpcm del premier Conte, la Regione Lombardia ha emanato l’ordinanza del 27 ottobre. Tali disposizioni rimangono in vigore fino al 13 novembre. In questa pagina si può scaricare il modello di autodichiarazione.
La Giunta Palazzi mercoledì 28 ottobre ha approvato l'apertura del bando per assegnare contributi a sostegno di chi anche a seguito delle difficoltà derivanti dall'emergenza Covid 19, magari per la perdita del lavoro, si trova in difficoltà per il pagamento dell’affitto.
Si tratta di un bando consortile e la somma impiegata da parte del Comune di Mantova è di 168.485 euro. I destinatari del contributo sono gli inquilini in locazione nel libero mercato o in alloggi pubblici a canone moderato. Devono, inoltre, essere residenti nel Comune di Mantova, non essere proprietari di alloggio e avere la residenza nell'alloggio da almeno un anno dalla data della domanda. Devono, inoltre, avere un Isee inferiore a 26mila euro. Il contributo è di un massimo di quattro mensilità e comunque non potrà superare i 1.500 euro. Il contributo verrà erogato direttamente al proprietario entro il 31 gennaio. Al termine del bando, che partirà il 2 novembre e che vede come termine ultimo il 30 novembre, verrà redatta una graduatoria da parte di una commissione che stabilirà gli aventi diritto al contributo. Non potranno partecipare al presente bando gli inquilini di alloggi dei Servizi Abitativi Pubblici, comunali o di Aler, coloro che hanno già ricevuto nel 2020 contributi con il bando precedente, emesso in maggio, o hanno ricevuto contributi dedicato alla morosità incolpevole con sfratto.
“Si tratta di un bando importante - ha evidenziato l’assessore alla Casa Nicola Martinelli - perché viene aperto in un momento particolarmente difficile per i cittadini residenti in alloggi in affitto. Il bando dà, infatti, priorità a chi è entrato in difficoltà a causa dell'emergenza Covid, in particolare a coloro che hanno perso il lavoro, hanno subito una riduzione dell'orario di lavoro, hanno cessato attività libero professionali o hanno avuto malattie gravi o decessi in famiglia a causa del Covid. La casa è un diritto primario e stiamo attivando ogni iniziativa per aiutare gli inquilini al mantenimento dell'alloggio in questi difficili momenti”.
Tutte le informazioni riguardanti i requisiti per accedere ai contributi, la modulistica e la documentazione da allegare, i criteri per assegnare i contributi, i tempi per erogarli e il testo del bando si possono trovare sul sito Internet del Comune di Mantova. Ecco il link.
Le domande devono essere inoltrate dalle 9 del 2 novembre 2020 fino alle 12 del 30 novembre 2020.
Sono da inviare prioritariamente in via informatica compilando il format on line.
In alternativa, nell’impossibilità di utilizzare gli strumenti informatici e di presentare domanda on line, si potrà presentarla, con appuntamento telefonico, all’Ufficio Casa - Servizi Abitativi di Aster srl, a Mantova in via Nagy n.2 (località Borgochiesanuova). Da lunedì 2 novembre 2020 sarà possibile fissare telefonicamente l’appuntamento dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30. Per fissarlo si può telefonare allo 0376 376896, oppure allo 0376 265505. La presentazione delle domande allo sportello sarà possibile solo in orario pomeridiano.
Si terrà dal 31 ottobre all' 8 novembre la XV edizione di Segni, New Generation Festival organizzato dall’associazione artistica e culturale Segni d’infanzia, promosso dal Comune di Mantova, patrocinato tra gli altri da Parlamento europeo e Commissione europea, Comitato Italiano per l'Unicef e Regione Lombardia, è sostenuto da Mibact, Fondazione Cariplo, Dutch Performing Arts, Agenzia Nazionale per i Giovani, Fondazione Comunità Mantovana Onlus, Fondazione Banca Agricola Mantovana e Banca Monte dei Paschi di Siena, Ambasciata del Belgio, Reale Ambasciata di Norvegia, Ambasciata di Francia, Istituto Francese in Italia, Fondazione Nuovi Mecenati, Parco del Mincio, Tea, Farmo, Global Informatica, Bper Banca e diversi sponsor privati.
Gli organizzatori di Segni New Generations Festival – evento internazionale dedicato al teatro e all’arte, spazio d’incontro e scambio intergenerazionale – sapevano bene, fin dall’inizio della programmazione, che questa quindicesima edizione doveva confrontarsi con una contingenza molto complessa. Proprio per questo l’ideazione e l’organizzazione della sezione dal vivo è andata di pari passo con la creazione di un’innovativa piattaforma digitale che ha richiesto un impegno notevole e supplementare, ma necessario per garantire in qualsiasi scenario, un’offerta culturale e formativa stimolante a bambini e bambine, ragazze e ragazzi. In seguito alla crescita dei contagi e alle decisioni prese dal Governo per fronteggiare la pandemia, con la sospensione dello spettacolo dal vivo, il Festival si sposta online su Segni in Onda (segninonda.org), piattaforma progettata in collaborazione con esperti dell’età evolutiva che si propone come prototipo a livello europeo e spazio di ricerca per una fruizione artistica di qualità per le nuove generazioni. "Segni manterrà tutti i contenuti che erano previsti – ha spiegato Cristina Cazzola, direttrice artistica, alla conferenza stampa on line di mercoledì 28 ottobre - che verranno registrati a Mantova come in uno studio televisivo a porte chiuse. Il Festival quest’anno sarà un’esperienza diversa dal solito in quanto non esaustiva dell’esperienza teatrale in sé perché l’online non potrà mai sostituire lo spettacolo da vivo, piuttosto diventa occasione per coltivare una frequentazione al teatro che resta e resterà sempre un luogo sicuro e di stimolo della cittadinanza e della mente dell’essere umano. Una cosa importante che ci teniamo a sottolineare è che tutto quello che sarà trasmesso su segninonda.org sarà messo online nel rispetto della professionalità dei lavoratori dello spettacolo con gli adeguati ristori economici in modo che siano salvaguardati i parametri di qualità e professionalità della categoria".
, A
"Il fatto di vivere tutto il festival a distanza - ha sottolineato l'assessore alle Politiche e ai Servizi per la per la famiglia per il Comune di Mantova Chiara Sortino - è una scommessa ancora più alta rispetto agli anni precedenti. Il lungo periodo del lockdown e le attuali restrizioni hanno tante conseguenze, anche in termini di socialità, richiedono un grande investimento da parte di tutta la società e la capacità di sviluppare nuovi modi di stare insieme. Come Amministrazione dobbiamo stare vicino a tutti e lo siamo anche a Segni che anche a distanza, non mancherà di dare stimoli ed energia".
Segni in Onda permetterà a bambini e ragazzi e ai loro genitori, agli insegnanti e agli studenti, a casa o in classe sulla Lim, di fruire gratuitamente di tutti i contenuti del festival da tutta Italia: spettacoli, atelier e laboratori di cucina, spazi di dibattito, incontri con artisti ed esperti, podcast e radio digitale, interviste, webinar e diversi materiali di approfondimento, tutto viene trasmesso online con una conduzione affidata al gruppo di adolescenti mantovani appassionati di cultura, i Teen Ambassador dell’omonimo progetto europeo coordinato da 5 anni dall’associazione Segni d’infanzia. Un gesto importante quello di proporre un’offerta così ampia gratuitamente, per non lasciare nessuno senza la possibilità di entrare in contatto con la cultura e l’arte, strumenti che possono essere d’aiuto, ancora di più, in questo delicato momento. Ma SEGNI per guardare al futuro ha bisogno dell’aiuto di tutti per questo ognuno può contribuire partecipando alla campagna di donazioni L’onda la fai tu disponibile su segnidinfanzia.org/donazione per aiutare il Festival a sostenere i costi della piattaforma segninonda.org e renderla accessibile fino al 30 novembre.
Navigare su Segni in Onda sarà come esplorare una Mantova immaginaria, sott’acqua, dove ritroviamo cartelli e indicazioni per entrare in quelle che sarebbero state le location degli eventi dal vivo e che restano in versione virtuale: dal Teatro Bibiena al Teatro alla Sala delle Capriate, dalla Loggia del Grano alla Sala Oberdan, fino al Teatro Ariston e allo Spazio SantaLucia24. Da non perdere l’area con i podcast de La Voce della balena dove Valentina De Poli, prestando la sua voce all’animale simbolo di SEGNI 2020, ripercorre quindici anni di festival in nove puntate da ascoltare come favola del buongiorno o della buona notte, così come le sezioni “Pillole di resilienza” e “La voce di Geppetto” dedicate ad insegnati e genitori, con interviste a operatori culturali, artisti ed esperti dell’età evolutiva che forniscono strumenti per la crescita di grandi e piccini adatti a questi tempi bui e faticosi.
Tra gli strumenti per restare connessi in questa edizione “nella pancia della balena” c’è l’App Segni Festival dove consultare il palinsesto giornaliero degli eventi e anche la radio digitale, Ang InRadio Mantova #EcosistemaCulturaleEuropa, nata nel 2019 e collegata al network nazionale di Agenzia Nazionale per i Giovani che rinnova il sostegno al progetto. La radio di Segni è una radio itinerante - alla quale collaborano gli studenti di Radio Isabella dell’Istituto Superiore e i Teen Ambassador e si avvale anche della collaborazione con Radio Bruno - che racconta attraverso la voce dei giovani, role model per veicolare la capacità della cultura di innescare comportamenti positivi e sostenibili, collegandosi anche alle azioni di Arca – azione per la resistenza climatica collettiva di cultura e arte, gruppo locale del progetto europeo C-Change.
Sulla piattaforma c’è spazio anche per il confronto e il dibattito nei tradizionali appuntamenti degli Spuntini criti(ci) e del Teen Kitchen Table – in collaborazione con Ufficio a Milano del Parlamento Europeo e Tea - nei quali dalla critica agli spettacoli si passa al confronto su temi sociali, di inclusione e sostenibilità in uno scambio fra generazioni e culture diverse.
Il festival riserva da sempre una particolare attenzione alle tematiche ambientali e anche quest’anno parla ai più giovani di sostenibilità insieme a Tea, a fianco di Segni anche quest’anno, con un importante contributo e con i laboratori gratuiti, fra arte ed ecologia, Impronte (6 - 10 anni) che dovrebbero essere confermati dal vivo - secondo quanto indicato nell’ultimo Dpcm, salvo successive ordinanze regionali - sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre, alle 11 e alle 16, ma si spostano dalla Loggia del Grano allo Spazio Broletto (piazza Broletto, 5). La sezione dedicata alla creatività emergente Una vetrina sul futuro - che si rinnova anche quest’anno grazie a Fondazione Bam, Banca Monte dei Paschi e Fondazione Cariplo - diventa “vetrina digitale” su segninonda.org per dare spazio ai lavori dei giovani allievi del Corso di Formazione sul teatro di figura Animateria coordinato da Teatro Gioco Vita.
Tra i laboratori dal vivo, a capienza ridotta e nel rispetto delle norme vigenti, si confermano anche quelli di cucina condotti dallo chef Gianfranco Allari: presso il Caffè Borsa, Dolce ad arte (sabato 7 novembre 11, 14:30, 16:30), per creare gustosi dolci senza glutine grazie ai prodotti Farmo e presso LaCucina Ristorante si mettono in pratica, grazie a S. Martino, i segreti da food blogger in Cucinare, un gioco da ragazzi! (lunedì 2 e venerdì 6 novembre, ore 16:00). Ma si può cucinare anche da casa con mamma e papà, seguendo il laboratorio Dolce ad arte su segninonda.org e richiedendo lo speciale kit di prodotti messo a disposizione da Farmo: per chi è di Mantova è possibile prenotarlo scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e concordare il ritiro presso la sede in piazza Broletto, 5, mentre per le famiglie di fuori Mantova, c’è la possibilità di richiedere il codice poter acquistare sull’e-shop di Farmo il kit ad una tariffa scontata riservata agli spettatori di Segni.
In città durante le giornate del Festival diversi luoghi si allestiscono comunque per diventare set di riprese: come lo Spazio SantaLucia24 messo a disposizione dalla Fondazione Gonzaga dove si viaggia verso il nord europa con gli scatti di Valentina Tamborra grazie alla mostra Mi tular realizzata in collaborazione con la Reale Ambasciata di Norvegia oppure il tradizionale Palazzo dei Bambini in Spazio Broletto che ospita la mostra legata al Contest “Nella pancia della balena” con le opere materiche, narrative e digitali realizzate dalle scuole e dalle famiglie ispirate all’immagine dell’animale simbolo di Segni 2020 creata da Vinicio Capossela, testimonial di questa edizione. Queste mostre si potranno visitare virtualmente su segninonda.org e saranno arricchite da contributi video di artisti e spettatori.
EVENTI FOCUS TEMATICI
La programmazione di Segni offre innumerevoli temi e spunti multidisciplinari, e si caratterizza nel 2020 per la possibilità di rintracciare negli spettacoli contenuti in grado di diventare strumenti per la gestione delle emozioni e la rielaborazione del vissuto recente. Il Festival metaforicamente diventa una “grande pancia di balena” accogliente e ospitale, attraverso la quale compiere un viaggio incredibile dove le storie del teatro aiutano piccoli e grandi spettatori a crescere, superando insieme le paure e affrontando con positività cambiamenti e trasformazioni. Per i piccolissimi dai 18 mesi gli spettacoli Fiume di voce (delleAli Teatro) - in cui la voce della mamma, primo suono che i neonati imparano a riconoscere, diventa una corrente d'acqua che accompagna, piccoli e grandi spettatori, a seguire la storia di un fiume che rispecchia le diverse stagioni dell'infanzia - e Mi piace (Teatro dal Quadrato) per imparare che prendersi cura di qualcosa o di qualcuno richiede pazienza e perseveranza. Nello spettacolo Famiglie (3 – 7 anni) de La Baracca- Testoni Ragazzi, due personaggi con un gioco di manichini e vestiti raccontano senza parole, tante famiglie diverse tra loro, ma accomunate dall’amore e dal rispetto.
A far scoprire ai bambini dai 3 anni in su che le trasformazione possono essere anche divertenti, lo spettacolo belga Diorama della compagnia Hanafubuki che esce letteralmente da una valigia e racconta di un mondo in cui, all’improvviso, il sole sorge quadrato. Grazie alla collaborazione con il Dutch Performing Arts, due spettacoli dall’Olanda, per bambini a partire dai 3 e 4 anni: Hermit di Simone de Jong, avventura di un personaggio nascosto in una piccola casa che diventa scatola sonora, e Spoon Spoon (De Dansers) performance di danza, tra pile di materassi, per imparare a fidarsi dell’altro. Si conferma dunque la componente internazionale del Festival con artisti e compagnie che si connettono da Danimarca, Norvegia e Francia. Tra le proposte francesi Il canto della Balena (3-10 anni) - un viaggio verso casa, alla ricerca delle proprie origini, al ritmo di canti, immagini e ombre - e la Palla Rossa. Danese è il duo di musicisti clown dello spettacolo Solo for two (dai 5 e per tutti) che insegna che tutto si può fare da soli, ma in due è più divertente. Come lo è giocare insieme imparando l’importanza delle regole nello spettacolo Fritt Fram (da 5 e per tutti) presente grazie alla collaborazione con Reale Ambasciata di Norvegia. Non poteva mancare nell’anno della balena, Pinocchio, che nell’originale versione di Drammatico Vegetale diventa Zoo di Pinocchio (da 3 e per tutti): un atelier di teatro, dove giocattoli e oggetti dialogano con la musica per raccontare la fiaba dal punto di vista dei tanti animali che la popolano.
Grandi classici delle fiabe rivisitati per raccontare nuove storie sono: Cenerentola, Rossini all’opera (dai 6 e per tutti) di Fondazione Teatro Ragazzi Giovani Onlus, si presta ad avvicinare i più giovani alla musica classica attraverso il teatro; Peter Pan (dai 6 anni) di Factory Compagnia e Jack e il fagiolo magico (3 – 8 anni) che fanno riflettere sull’importanza di restare connessi con la parte bambina di sé, sul potere dell’immaginazione e la magia della natura.
Per chi ama favole e musica c’è Bastiano e Bastiana (dai 6 anni, ma adatto per tutti), operetta di Mozart che Teatro all’improvviso trasforma in fiaba e concerto per immagini. Due produzioni di Segni d’infanzia associazione con l’attrice Sara Zoia sono Lupus in fabula (dai 3 anni) e Amore e Psiche (dai 6 e per tutti) per esplorare le emozioni attraverso le figure delle fiabe, del mito e dell’arte.
Si parla di sostenibilità economica ai più piccoli grazie a Bper Banca e alla lettura animata Tarabaralla - il tesoro del bruco baronessa (3 – 5 anni) dell’albo illustrato edito da Carthusia Edizioni, con testi e musiche di Elisabetta Garilli.
Le proposte per i ragazzi spaziano dalla lezione spettacolo, Incontro con Giorgio Gaber, progetto della Fondazione Gaber, che vede il nipote del noto cantautore, Lorenzo Luporini, ripercorrerne idee e musica, fino alla produzione di Faber Teatro Umano ma non troppo che indaga con leggerezza i temi dell’intelligenza artificiale e delle implicazioni etiche connesse alla nuove tecnologie. Mentre dal Belgio è online Panic at a lot of other places besides the disco, di e con Jade Derudder, che affronta il tema della depressione tra gli adolescenti iperconnessi che spesso si trovano soli nel loro spazio interiore senza avere la capacità di stabilire relazioni reali: a telefono spento, fuori dai social network, quello che resta a molti è la solitudine.
L’Amministrazione Palazzi al fianco delle attività penalizzate dalla chiusura
Pubblicato in In primo pianoMercoledì 28 ottobre il sindaco Mattia Palazzi e la Giunta hanno incontrato i rappresentanti della Fipe, Federazione Italiana Pubblici Esercizi di Confcommercio. L’incontro si è tenuto nella sala consiliare del Coune di Mantova prima dell’inizio della manifestazione organizzata dall’Associazione per chiedere a Governo e Regione di sostenere il settore in seguito ai provvedimenti presi dal recente Dpcm.
Il sindaco Palazzi ha voluto confermare la vicinanza e il sostegno concreto dell’amministrazione verso le attività che stanno subendo e subiranno danni a causa delle disposizioni finalizzate a limitare la circolazione delle persone e che, ricordiamo, prevedono la chiusura al pubblico delle attività di somministrazione alle 18. L’incontro ha visto dunque l’amministrazione confermare il bando da 150mila euro a fondo perduto per queste attività con l’impegno a reperire ulteriori risorse e convocare la prossima settimana un tavolo tecnico finalizzato a rivedere i criteri di questa misura alla luce delle nuove disposizioni del Governo e della Regione.
E’ stata espressa soddisfazione dai rappresentanti di Confcommercio per il sostegno concreto che l’Amministrazione ha dimostrato dall’inizio della pandemia, un riferimento chiaro alle numerose misure contenute nel Piano Mantova messe in campo dall’Amministrazione Palazzi con un impegno finanziario di oltre 4 milioni di euro.
Il sindaco Mattia Palazzi ha firmato martedì 27 ottobre l’ordinanza che contiene le disposizioni urgenti per lo svolgimento in sicurezza dei mercati in presenza della pandemia Covid 19. Le nuove misure integrano la precedente ordinanza sullo spostamento del mercato dal centro storico a piazzale Montelungo e stabiliscono che nel mercato cittadino del giovedì di piazzale Montelungo sia rispettato il contingentamento delle entrate limitando il numero massimo all’interno dell’area mercatale a mille persone, prevedendo percorsi differenziati in entrata e in uscita.
Mentre, per il mercato contadino del sabato mattina a Borgochiesanuova il contingentamento delle entrate va effettuato limitando il numero massimo all’interno dell’area mercatale a 250 persone, anche in questo caso i percorsi devono essere differenziati in entrata e in uscita. L’integrazione alla precedente ordinanza si è resa necessaria per evitare le code che si sono verificate agli accessi a causa del contingentamento delle entrate. Rimangono valide le altre norme previste nell’ordinanza precedente.
Dal 26 ottobre nuove restrizioni antivirus
Pubblicato in GovernoSono scattate le nuove restrizioni per far fronte ala nuova ondata di contagi. Ecco le nuove regole che sono in vigore a partire dal 26 ottobre fino al 24 novembre contenute nel decreto del presidente del Consiglio dei Ministri.
È fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.
Nei locali pubblici e aperti al pubblico, nonché in tutti gli esercizi commerciali, è obbligatorio di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale.
Sono sospese le attività dei parchi tematici e di divertimento.
Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive degli sport individuali e di squadra, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato.
Restano consentiti soltanto gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale dal Coni, nei settori professionistici e dilettantistici.
Restano consentiti gli eventi e le competizioni sportive, nonché le sedute di allenamento degli atleti agonisti, all'interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all'aperto senza la presenza di pubblico.
Sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi.
L'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere svolte presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento.
Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo e casinò.
Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all'aperto.
Eestano comunque sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all'aperto o al chiuso.
Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose.
Riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza.
Sono sospesi i convegni, i congressi e gli altri eventi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza.
Le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell'organizzazione dell'attività didattica incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, per una quota pari al 75 per cento delle attività , modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni, anche attraverso l'eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendo che l'ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9.
A decorrere dal 26 ottobre 2020, le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle 5 fino alle 18.
Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi.
Dopo le 18 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico.
Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle 24 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
Le pubbliche amministrazione dispongono una differenziazione dell’orario di ingresso del personale. È raccomandata la differenziazione dell’orario di ingresso del personale anche da parte dei datori di lavoro privati.
È fortemente raccomandato l’utilizzo della modalità di lavoro agile da parte dei datori di lavoro privati. Le disposizioni del presente decreto si applicano dalla data del 26 ottobre 2020 e sono efficaci fino al 24 novembre 2020.
Le disposizioni del presente decreto si applicano dal 26 ottobre 2020 e sono efficaci fino al 24 novembre 2020.
IN LOMBARDIA
Ad integrazione del Dpcm del 24 ottobre, in Lombardia rimangono in vigore fino al 13 novembre prossimo alcune disposizioni, tra cui le principali sono:
LIMITAZIONI AGLI SPOSTAMENTI IN ORARIO NOTTURNO
In Regione Lombardia, dalle 23 alle 5 del giorno successivo, sono consentiti soltanto gli spostamenti motivati da esigenze lavorative, situazioni di necessità, situazioni di urgenza o motivi di salute. È consentito in ogni caso fare rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza. Per giustificare gli spostamenti sarà necessario esibire una autodichiarazione.
LIMITAZIONI ALLE APERTURE DELLE GRANDI STRUTTURE DI VENDITA E DEI CENTRI COMMERCIALI NEI FINE SETTIMANA
Nelle giornate di sabato e domenica è disposta la chiusura delle grandi strutture di vendita nonché degli esercizi commerciali al dettaglio presenti all'interno dei centri commerciali. Questa disposizione non si applica alla vendita di generi alimentari, alimenti e prodotti per animali domestici, prodotti cosmetici e per l'igiene personale, per l’igiene della casa, piante e fiori e relativi prodotti accessori, nonché alle farmacie, alle parafarmacie, alle tabaccherie e rivendite di monopoli.
DIVIETO CONSUMO DI ALCOLICI IN LUOGHI PUBBLICI
Il consumo di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione nelle aree pubbliche compresi parchi, giardini e ville aperte al pubblico è sempre vietato.
DIDATTICA A DISTANZA
A partire dal 26 ottobre, le scuole secondarie di secondo grado e le istituzioni formative professionali di secondo grado devono realizzare le proprie attività attraverso la didattica a distanza per l'intera classe, se ci sono già le condizioni di effettuarla e salvo eventuali bisogni educativi speciali. Agli altri istituti viene fortemente raccomandato di adoperarsi nel più breve tempo possibile per poter svolgere anch’essi la didattica a distanza.
Sono escluse le attività di laboratorio, che possono essere svolte in presenza.
Ai dirigenti degli istituti scolastici si raccomanda inoltre di differenziare gli ingressi a scuola.
Alle Università è raccomandata la promozione della didattica a distanza quanto più possibile.