Torna SEGNI New Generations Festival, rassegna internazionale d’arte e teatro - alla sua 18esima edizione - organizzata dall’Associazione Segni d’infanzia, per animare Mantova dal 29 ottobre al 5 novembre con più di 150 appuntamenti dedicati alle “nuove generazioni”: spettacoli, laboratori, masterclass per operatori ed operatrici culturali, eventi speciali per scuole, famiglie, adolescenti, appassionati per tutte le età.
La manifestazione - promossa e sostenuta da Comune di Mantova, MIC – Ministero della Cultura, Fonds Podium Kunsten Performing Arts Fund (Paesi Bassi), Fondazione Cariplo, Fondazione Comunità Mantovana Onlus, Fondazione Banca Agricola Mantovana, Assitej Sweden (Svezia), Assitej Italia, e patrocinata da Comitato Unicef Italia, Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Confindustria e Camera di Commercio Mantova supportata, tra gli sponsor da tanti anni Gruppo Tea, ha quest’anno come Animale Simbolo Il Fenicottero. Rosa, regale e potente, come scrive la Direttrice Artistica Cristina Cazzola, racchiude in sé tutti e quattro gli elementi della natura e l’essenza della sostenibilità: simbolo di equilibrio, rinascita, altruismo, fascino.
L’immagine è stata disegnata da Iris Lidia Accini, classe 2010, una giovane studentessa della Mantua Farm School che ha partecipato all’Open Call Artisti indetta da Segni d’infanzia associazione quest'estate per realizzare il disegno da cui sarebbe stato realizzato - in collaborazione con SIGLA Comunicazione - il visual di SEGNI New Generations Festival 2023.
Hanno partecipato in moltissimi, consegnando elaborati diversi e molto creativi tra i quali la giuria, composta dalla Direzione Artistica e dagli adolescenti e giovani adulti del progetto ForesTEEN, ha scelto “Magro Magrino” della studentessa mantovana.
All’animale simbolo è legato un Concorso creativo a premi, con in palio per le scuole, una gita nelle Valli del Mincio grazie a Parco del Mincio, una selezione di libri tratto dalla Bibliografia del Fenicottero, realizzata in collaborazione con la Mediateca Gino Baratta di Mantova. Per le famiglie o gruppi che partecipano, invece, un soggiorno ed escursioni sull’Isola del Giglio grazie a Maregiglio.
È confermata nel 2023, dopo il successo dello scorso anno, la struttura a padiglioni, per permettere un nuovo modo di partecipare, fruire e vivere gli spazi in relazione con i Paesi ospiti del festival: Paesi Bassi, Svezia, Francia e Italia per scambiare competenze e progetti da tutto il mondo tra artisti, professionisti e giovani spettatori e spettatrici.
Tantissimi gli spettacoli internazionali, provenienti da Belgio - come Lovni (dai 3 anni) che regala un viaggio onirico per i piccoli passeggeri - e Pourquoi Pas! di Tof Théâtre (dai 4 anni), Spagna, in Nella Tana (dai 3 anni) dei Farrés Brothers, dalla Svezia con Claire Parsons Co. in collaborazione con il Royal Dramatic Theatre - in una rivisitazione del balletto Lago dei Cigni per grandi e piccini dai 4 anni - ed ancora Paesi Bassi con la parata safari dei Meneer Monster intitolata The Big 5 (dai 3 anni), ma anche Spoon Spoon (dai 4 anni) ricco di acrobazie e materassi che i De Dansers utilizzano per ispirare coraggio.
Insieme al meglio delle produzioni tout public italiane tra cui Progetto GG con la nuova produzione Streghe e con Naso d’Argento (entrambe dai 3 anni) presso il Teatro Ariston, La Baracca – Testoni Ragazzi con Abaco (dai 18 mesi) e Antigone (dai 12 anni) e ABC - Allegra Brigata Cinematica con la nuova produzione PLAY JAM (dai 18 mesi) realizzata nell’ambito di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023 e Che Spettacolo il 2023.
La manifestazione culturale è stata presentata mercoledì 18 ottobre, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, da: Mattia Palazzi sindaco del Comune di Mantova, Cristina Reggiani presidente Comitato Provinciale Unicef di Mantova, Cristina Cazzola direttrice artistica Segni d’infanzia Associazione, Monica Colella general manager Segni d’infanzia Associazione, Marzia Monelli rappresentante Fondazione Cariplo presso Commissione Centrale di Beneficenza, Massimiliano Ghizzi presidente Gruppo Tea e Fabio Venturi capo di Gabinetto della Provincia di Mantova.
Quest’anno il programma dedicato ai giovani adulti e agli adulti stessi offre un grande spettacolo al Teatro Ariston, per la sera del 31 ottobre: da non perdere Hold Your Horses, un “concerto di danza” degli olandesi De Dansers che si focalizza sulla necessità di aggrapparsi a qualcosa o a qualcuno, in un mondo che sta diventando sempre più sfuggente. Il tema delle emozioni emerge in questa produzione che è protagonista dell'iniziativa Have a Breath, un percorso di laboratori sulle emozioni rivolto alle scuole superiori e ai genitori, elaborato nell’ambito del progetto ForesTEEN da Segni d’infanzia insieme a Hike ScS onlus. ForesTEEN è un progetto dedicato agli operatori che svolgono attività culturali e sociali rivolte alla fascia d’età 15-25 anni, sostenuto da Fondazione Cariplo e con la collaborazione del Comune di Mantova, che vede capofila Segni d’infanzia Associazione in partnership con Hike ScS onlus, Cooperativa Alce Nero e Fondazione Palazzo Te.
Novità 2023. Sempre nell’ambito di progetto ForesTEEN, oltre agli spettacoli è in programma Luna Calante, un vero e proprio Urban Game, sviluppato in collaborazione con Strongvilla, che porterà diverse squadre dedicate a 4 temi diversi alla risoluzione degli enigmi sparsi per il centro storico di Mantova, terminando la caccia al tesoro a Spazio Te con un DJ set.
Un’altra grande novità, dedicata alle famiglie mantovane è la Ludoteca Sensoriale. Realizzata grazie al prezioso contributo di Gruppo Tea, SEGNI Festival ha creato un luogo ad accesso gratuito dove bambini, bambine, famiglie e cittadini possono vivere uno spazio accogliente con piante aromatiche, per stimolare l’olfatto, percorsi sensoriali per stimolare il tatto e molto altro (mercoledì 1, giovedì 2, sabato 4, domenica 5 novembre, Loggia del Grano).
L’INAUGURAZIONE
Il festival si aprirà con un’intera giornata di eventi gratuiti, tra Parco Te e la splendida Esedra di Palazzo Te. Si comincia domenica 29 ottobre alle ore 10 con l’ultimo appuntamento de l’Atelier del Fenicottero per decorare le sagome degli Animali Fantastici: fondamentali per la parata inaugurale perché renderanno protagonisti bambini e adulti nel grande appuntamento del pomeriggio. Alle 14 infatti il ritrovo è a Parco Te per iniziare la coloratissima Danza degli Animali Fantastici che dalle ore 15:00 farà sfilare il pubblico equipaggiato di sagoma decorata sui sentieri del parco, accompagnati dalla Banda Musicale “Alessio Artoni” e le majorettes di A.S.D. Majorettes Accademy VR EST. Grazie alla preziosa collaborazione con ConfoCity, sponsor del festival, per il pubblico viene offerta una nuova speciale opportunità per partecipare all’Inaugurazione: da lunedì 23 a domenica 29 ottobre, presso il punto vendita Confocity di Corso Garibaldi n. 123-125, sarà possibile ritirare il proprio nastro rosa del Fenicottero ed essere protagonista alla sfilata La Danza degli Animali Fantastici, presentandosi alle ore 14:00 a Parco Te.
L’arrivo della parata è come da tradizione direttamente all’Esedra di Palazzo Te per laboratori gratuiti legati all’Animale Simbolo,, altra musica con gli studenti della Nuova Scuola di Musica e una squisita merenda di Antoniazzi.
TUTTO IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO
Tra gli spettacoli di questa edizione per i piccolissimi (dai 18 mesi) Ho un punto fra le mani di TAM Teatromusica un viaggio sensoriale compiuto giocando con videoproiezioni atte a suscitare emozioni e percezioni diverse (martedì 31 ottobre, Sala delle Capriate). E ancora, una sessione di improvvisazione danzata, aperta a tutti e tutte dagli 0 ai 99 anni, guidata da danzatori e danzatrici professionisti è PLAY JAM, la performance dei bergamaschi ABC - Allegra Brigata Cinematica (mercoledì 1 e giovedì 2 novembre, Sala delle Capriate).
Sempre per i piccolissimi, che utilizza invece i numeri per un gioco destinato alla scoperta del mondo, ABACO, di La Baracca - Testoni Ragazzi, dove due personaggi si incontrano, sperimentano, vivono nuove esperienze per raggiungere traguardi sempre più grandi (venerdì 3 e sabato 4 novembre, Palazzo Te - Tinelli).
A partire dai 3 anni il festival propone il vivace The Big 5, della compagnia olandese Meneer Monster, presente al festival grazie all’iniziativa Futuro Presente: un programma speciale dell’Ambasciata e Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia e di quattro grandi istituzioni culturali olandesi (Performing Arts Fund NL, Dutch Foundation for Literature, Cultural Participation Fund, SeeNL). Lo spettacolo sarà una sfilata dei “mitici cinque” con costumi e attrezzi di scena piuttosto particolari (venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 novembre, Sala delle Capriate). Con LOVNI, Compagnie de la Casquette dal Belgio, porterà i bambini in una speciale navicella spaziale (martedì 31 ottobre e mercoledì 1 novembre, Spazio Studio Sant’Orsola). E ancora, per le infanzie e le famiglie il programma prevede uno speciale doppio appuntamento al Teatro Ariston: Streghe e Naso d’argento, sono i due titoli delle artiste emiliane di Progetto GG, nella produzione Accademia Perduta/ Romagna Teatri, in cui esperienze immersive ed impressionistiche faranno sognare e scoprire la bellezza di andare a teatro insieme. Infine, un intimo spettacolo da fruire dentro una piccola tenda: il tenero Nella Tana, degli spagnoli Farrés Brothers, porterà i piccoli spettatori e spettatrici nella casa di un coniglietto che conquisterà la sua indipendenza (martedì 31 ottobre, mercoledì 1 e giovedì 2 novembre, Sala delle Capriate).
Una specialissima versione de Il Lago dei Cigni apre la collezione dai 4 anni in su: è Little Swan Lake della acclamata Claire Parsons Company e il The Royal Dramatic Theatre, con la collaborazione di Assitej Sverige (sabato 4 e domenica 5 novembre, Spazio Gradaro).
Dai Paesi Bassi, sempre per la rassegna Futuro Presente, i De Dansers portano al festival uno spettacolo per i più giovani in cui tutto è possibile: Spoon Spoon. Un’energia giocosa, acrobazie e musica portate in scena da tre ballerini ed un musicista per parlare di libertà, sicurezza e coraggio (giovedì 2, venerdì 3 e sabato 4 novembre, Spazio Gradaro). Spostandoci sulla cartina geografica, dal Belgio Tof Theatre fa riflettere sulla divisione dei ruoli tra mamma e papà con il suo Pourquoi Pas!: un uomo può portare in grembo un bebè? Perchè no? Una sperimenteremo con infinita tenerezza il rapporto genitore-figlio smuovendo delicatamente i preconcetti esistenti (giovedì 2 e venerdì 3 novembre, Sala delle Capriate).
Ai bambini e alle bambine delle primarie (a partire dai 6 anni) sono dedicati i lavori delle lucane Compagnia teatrale Petra e Scarlattine Teatro - Campsirago Residenze con l’avventuroso Humana Foresta per esplorare la connessione tra l’essere umano e la natura (lunedì 30, martedì 31 ottobre e mercoledì 1 novembre, Esedra di Palazzo Te e Parco Te). La creatività si fa maestra in CartaSìa dei milanesi Drogheria Rebelot/BIBOteatro: un confronto tra l’essere umano e la materia, la Carta, che prende vita e diventa sempre più indipendente (sabato 4 e domenica 5 novembre, Sala delle Capriate). Un altro viaggio invece è offerto da Pandemonium Teatro che ci porterà nel mondo dei pirati affrontando il tema della crescita con Jim e il Pirata. Alla ricerca del tesoro del temibile Flint, il giovane Jim parte bambino e tornerà uomo (giovedì 2 novembre, venerdì 3 novembre, Teatro Bibiena).
E ancora i sempre tanto attesi laboratori di cucina con Gianfranco Allari, Dolce ad arte (6 – 10 anni), dove l’arte della pasticceria si fa a misura di bambino con i prodotti FARMO equilibrati e sani e Cucinare è un gioco da Ragazz* (dai 12 anni) con i golosi prodotti SAN MARTINO.
Uno speciale dedicato ai giovani, i “Teen”, anche quest’anno, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo con il progetto ForesTEEN: a partire dai 12 anni il festival ospita la compagnia La Baracca - Testoni Ragazzi con Antigone, un guscio di noce, dove Matteo Bergonzoni in stile stand up evoca il grande mito affrontando i temi del cambiamento, coraggio e fare delle scelte. (Spazio Studio Sant’Orsola, 2 novembre).
Da non perdere sempre dai 12 anni Hold Your Horses, dove sei artisti animano lo spettacolo con la loro passione e musicalità. Hold Your Horses è caratterizzato da un linguaggio del movimento spettacolare e acrobatico che non perde mai la sua sensibilità umana. Come un unico corpo, i ballerini si muovono in un flusso continuo, spinti dalla musica dal vivo di Guy Corneille e della sua chitarra. (Teatro Ariston, 31 ottobre).
E ancora i momenti di condivisione del Teen Kitchen Table e gli Spuntini critici, che vedono gli adolescenti come protagonisti di una vera e propria critica teatrale.
Tornano dopo 4 anni i Fuochi di Musica: giovani aspiranti musicisti con una grande passione accendono la musica in una delle piazze più suggestive di Mantova. Sono gli studenti della Nuova Scuola di Musica che, in quattro appuntamenti, animeranno il centro storico di Mantova con la loro musica (mercoledì 1, sabato 4, domenica 5 novembre, Piazza Mantegna).
La grande novità di quest’anno rivolta al target adolescente e giovane adulto è l’Urban Game co-progettato da Strongvilla e i partner ForesTEEN: diverse squadre dedicate ai quattro ambiti Teatro, Musica, Danza, Arte si sfideranno per risolvere gli enigmi legati ad una società segreta nata agli inizi del Novecento, proprio a Mantova. La caccia al tesoro, Luna Calante (sabato 4 novembre, L.B Alberti), condurrà quindi i partecipanti in diversi esercizi e negozi del centro storico per poi terminare a Spazio Te, dove ad attenderli ci sarà un Dj set a partire dall’orario aperitivo.
Il confronto tra generazioni è la cifra di SEGNI New Generations Festival, che come ogni anno anima gli Spunti(ni) critici, discussione critica degli spettacoli in programma condotta dal gruppo ForesTEEN (martedì 31 ottobre e mercoledì 1 novembre, Loggia del Grano).
Attesissimo anche quest’anno il Teen Kitchen Table (venerdì 3 novembre, Loggia del Grano) – realizzato in collaborazione con Ufficio a Milano del Parlamento Europeo, tavolo di lavoro destinato ai “first voters”, crocevia tra lo sguardo visionario delle nuove generazioni e l’esperienza di Europarlamentari, professionisti ed esperti. La discussione viene condotta dal gruppo di adolescenti del progetto ForesTEEN. I ragazzi e le ragazze del gruppo ForesTEEN stanno già preparando l’evento Teen Kitchen Table già da settembre, attraverso delle interviste realizzate agli europarlamentari coinvolti grazie alla collaborazione con l’Ufficio Milano del Parlamento Europeo, con cui Segni sta realizzando il progetto “SEGNI New Generations festival e i first voters”, il cui obiettivo principale è rafforzare la partecipazione come principio artistico e politico fondamentale per riattivare senso civico e interesse al voto, in vista delle elezioni dell'EuroParlamento del 2024.
Il Teen Kitchen Table e tutte le attività rivolte agli adolescenti sono realizzati nell’ambito del progetto ForesTEEN. che vede il sostegno del e di Fondazione Cariplo e Comune di Mantova – YOUTH Politiche Giovanili.
Il festival ospita nuovamente anche il Padiglione MZ (da Millennials e Generazione Z) progetto a cura di Monica Colella, General Manager di Segni d’infanzia associazione, dedicato ai nuovi linguaggi e alla loro divulgazione. L’evento targato MZ di quest’anno si terrà a Parco Te e prevede un concerto eseguito da Esecutori di Metallo su Carta, un ensemble tra i più apprezzati della scena contemporanea. MOTHER EARTH PLANTASIA è il nome della composizione che verrà eseguita per intero dell’omonima opera degli anni ‘70 composta dal pioniere della musica elettronica Mort Garson. L’ evento è realizzato grazie alla collaborazione con Mysound srl.
SEGNI ha un dialogo costante con il suo pubblico e negli ultimi anni ha intercettato da parte di mamme e papà mantovani un bisogno: avere uno spazio in centro in cui condividere tempo libero, ma stimolante e di qualità con i propri bambini e bambine lontano dai dispositivi elettronici. La Palestra di creatività - DISCONNESSI AD ARTE, è un progetto di “disconnessione” che propone attività e laboratori volti a stimolare l’ascolto e la sensibilità sia nelle nuove generazioni sia negli adulti. Il progetto è realizzato grazie al contributo di Fondazione Comunità Mantovana Onlus e Fondazione Banca Agricola Mantovana.
Esperienze di scambio dal vivo e trasmissione del sapere anche grazie alle Masterclass PASTA MADRE per artisti, professionisti, operatori e operatrici culturali che includono esperienze come la Danza dei 5 ritmi con Marcella Panseri, - una sorta di meditazione che avviene liberando il corpo in una danza di gruppo - e il networking con i rappresentanti della scena del teatro ragazzi svedese di Assitej Sweden ed ancora un workshop interattivo mirato alle arti performative per il pubblico giovane curato da Bobby Lo Produktion, una compagnia di danza svedese.
Quest’anno, nell’ambito delle attività ed eventi rivolti a professionisti ed insegnanti (come le Masterclass PASTA MADRE), Segni in collaborazione con ArteVox Teatro ha in programma per lunedì 30 ottobre presso il MACA San Sebastiano il Convegno Internazionale sul Teatro Accessibile “TEATRO ACCESSIBILE. Tra necessità e sostenibilità. Lo stato dell’arte tra Italia ed Europa sulla strada per un teatro ragazzi accessibile.”. Tutti gli enti legati e affini al tema dell’accessibilità rivolta alle nuove generazioni, non solo al teatro quindi, sono invitati a partecipare contattando lo staff del festival alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure contattando l’ufficio al 0375.752417.
Prenotazioni e acquisto biglietti presso la biglietteria del festival
in via L.C. Volta 9/B, Valletta Valsecchi Mantova
e dal 26 ottobre in piazza L.B Alberti, presso Sala Colonna.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - vivaticket.com
0376.752882
Info e programma: www.segnidinfanzia.org
Link cartella stampa: https://drive.google.com/drive/folders/14qLk6aA8QD2JZ1HMSgMItCwNCrOPkvfr
Qualità e ambiente. Da vent'anni il Comune di Mantova cammina su queste due gambe, seguendo le direttive del sistema di gestione Emas, sistema che ha permesso di mantenere un buon livello dei servizi offerti ai cittadini e di migliorarli adeguandoli alle necessità che esprimono gli utenti.
Un ulteriore spaccato dell'offerta erogata dall'ente di via Roma è emersa mercoledì 18 ottobre al Teatro Bibiena al convegno di studi “La cultura organizzativa e l’amministrazione pubblica. Vent’anni di Sistema di Gestione Qualità e Ambiente del Comune di Mantova”.
L'appuntamento è stato aperto dal segretario generale del Comune di Mantova Roberta Fiorini. Subito dopo i saluti istituzionali del viceprefetto Gianluigi Medeghini e della segretaria della Provincia Franca Bonanata, sono intervenuti la responsabile Sgqa Emas Maria Angela Malavasi, la psicologa del lavoro e dell’organizzazione Maria Chiara Talamo, il funzionario Jacopo Celona, la funzionaria Elisa Parisi, il cofondatore della The Good Business Academy Paolo Braguzzi.
Nel pomeriggio c'è stato anche uno spazio di confronto a più voci alla tavola rotonda dal titolo: “Dove e come ci vogliamo andare” con l’assessore all’Università e alla Ricerca Adriana Nepote, l’ad di Mantova Ambiente del gruppo Tea Alessandro Beltrami, il dirigente capo area Infrastrutture Civili del Comune di Ravenna Massimo Camprini, la funzionaria alla sostenibilità Comune di Ravenna Ufficio educazione Sara Musetti. Ha coordinato Chiara Morandini, dell’Azienda per i servizi sanitari della Provincia Autonoma di Trento.
“La certificazione Emas – ha osservato Nepote – ci ha permesso di migliorare i servizi anno dopo anno. Ha dato alla struttura amministrativa gli strumenti per individuare i punti critici e quelli forti per intervenire a favore del benessere dei cittadini e per salvaguardare l’ambiente”. Beltrami ha aggiunto: “Da parte nostra ci stiamo impegnando per ampliare i processi di sostenibilità, includendo nel piano industriale l'agenda 2030”.
Tra un intervento e l'altro, il pubblico ha assistito alle performance degli attori di Teatro Magro che hanno fornito altri stimoli per impegnarsi a salvare il pianeta.
AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI BONUS TRASPORTO STUDENTI INTERCOMUNALE 2023 PER GLI STUDENTI RESIDENTI NEI COMUNI DI CURTATONE, MARMIROLO, PORTO MANTOVANO E SAN GIORGIO BIGARELLO
Le Amministrazione Comunali dei Comuni di Curtatone, Marmirolo, Porto Mantovano e San Giorgio Bigarello, nell’ottica di aiutare le famiglie in difficoltà a sostenere i costi di trasporto dei figli, relativi agli spostamenti casa-scuola, hanno attivato il “Bonus Trasporto Studenti Intercomunale 2023”.
REQUISITI PER PRESENTARE DOMANDA
Possono presentare domanda di Bonus le famiglie con figli che siano in possesso dei seguenti requisiti:
- avere residenza nei Comuni di Curtatone, Porto Mantovano, Marmirolo e San Giorgio Bigarello;
- essere in possesso dell’abbonamento scolastico annuale 2023-2024, per Zona A, Zona B o interurbano con integrazione del trasporto pubblico urbano (ovvero con destinazione il capoluogo), intestato al figlio studente residente nei comuni indicati ed emesso da APAM Spa, gestore del trasporto pubblico della provincia di Mantova.
IMPORTO CONTRIBUTO
Il contributo è stabilito per un importo pari a 60€, per abbonamenti interurbani con integrazione del trasporto pubblico urbano (ovvero con destinazione il capoluogo) e urbani Zona B, e pari a 50€, per abbonamenti urbani zona A;
Nel caso in cui il numero di domande eccedesse il finanziamento stanziato, il contributo per abbonamento sarà eventualmente ridotto.
DOVE PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda deve essere presentata entro il 1° dicembre 2023 compreso con una delle seguenti modalità:
- mail all’indirizzo pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
- consegna cartacea presso l'APAM Infopoint di Piazza Cavallotti n. 10 a Mantova, aperto da lunedì a venerdì dalle ore 7.30 alle ore 18.30 sabato dalle ore 7.30 alle ore 13.30.
DOCUMENTI DA PRESENTARE
1) Domanda di contributo Bonus Trasporto Studenti Intercomunale 2023 comprensiva di Dichiarazione di veridicità e Informativa Privacy, debitamente firmata;
2) Copia dell’abbonamento scolastico dello studente;
3) Copia documento identità di chi presenta la domanda.
EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Il contributo sarà erogato tramite bonifico bancario al beneficiario in un’unica soluzione al termine della raccolta delle domande e della relativa istruttoria.
In caso di pagamento a rate dell’abbonamento il saldo sarà erogato a seguito dell’avvenuto pagamento dell’ultima rata.
Per il Bonus Comunale consulta questa pagina: https://www.comune.mantova.it/index.php/home/avvisi-dagli-uffici/item/6694-bonus-trasporto-studenti-comunale-2023"
È stata approvata la fase I del progetto europeo Residents of the Future, cofinanziato dal programma europeo Urbact IV. Il progetto vuole sviluppare e mettere in pratica soluzioni innovative al problema dello spopolamento delle città di piccole e medie dimensioni europee.
Le città partner di progetto sono: Comune di Mantova, Sibenik (Lead Partner), Alba Iulia, Iisalmi, Kalamata, Mangualde, Plasencia, Saint-Quentin, Saldus e Trebinje.
I partner saranno impegnati nella stesura di dettaglio della strategia di progetto durante gli ultimi mesi del 2023, mentre agli inizi del 2024 “Residents of the Future” entrerà nel vivo con l’attuazione della fase II per terminare i lavori nel corso del 2026.
Per saperne di più sul programma Urbact IV: https://urbact.eu/
Una delle pagine più tragiche della storia dell’Italia Repubblicana. La strage di Bologna del 2 agosto 1980, sarà al centro di un incontro pubblico che si svolgerà venerdì 20 ottobre, alle 17.30, nel Teatro Bibiena di via Accademia.
Una tragedia improvvisa e scioccante per la quale la ricerca della verità si è portata avanti fino ai giorni nostri. Tra le persone che hanno seguito da vicino le vicende legate all’atto terroristico e cercato di ricostruire la realtà dei fatti, individuando i responsabili e i mandanti, c’è l’avvocato di Parte Civile Andrea Speranzoni che sarà il relatore principale dell’importante appuntamento del 20 ottobre al Bibiena. Dialogherà con lui il professore di Sociologia Politica presso l’Università di Strasburgo Piero Simeone Colla, già ospite della nostra città in occasione del “Giorno del Ricordo”.
L’incontro, fortemente voluto dal presidente del Consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti, si propone, attraverso il dialogo con l’avvocato Speranzoni, di rendere accessibile a tutti gli elementi di solidità della sentenza sul quinto uomo della strage e sui mandanti e finanziatori della stessa.
“Questa sentenza - ha detto il presidente Allegretti - ci pone di fronte, come democratici e come cittadini, alla drammatica responsabilità di comprendere che vi fu una presenza determinante di settori istituzionali nella preparazione del più cruento attacco terroristico alla democrazia italiana”.
L’ingresso all’incontro dal titolo “Bologna 2 agosto 1980 – Dietro una strage” è libero e aperto gratuitamente al pubblico (fino ad esaurimento posti). Si consiglia la prenotazione inviando una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Il Comune di Mantova ha organizzato un secondo evento di diffusione e presentazione dei risultati del progetto Greenvolve, che si terrà giovedì 19 ottobre, alle 18, presso il Cinema Mignon in via Benzoni 22. Il progetto “Greenvolve - Green cities with smart citizens” intende rafforzare le conoscenze e competenze green dei cittadini e favorire le consultazioni pubbliche. I cittadini stessi possono così partecipare attivamente al processo decisionale per rendere la loro città più verde, pulita e sana.
La “Cineserata Greenvolve”, co-finanziata dall’Unione Europea nell'ambito del programma Erasmus+, sarà ad ingresso libero ed aperta gratuitamente al pubblico.
Aprirà l’incontro l’assessore del Comune di Mantova all’Università, ricerca e cittadinanza europea Adriana Nepote, i cui saluti saranno seguiti dalla proiezione del film “Qui non c’è niente di speciale” di Davide Crudetti. “Tre storie intrecciate di ritorni a casa – spiegano gli organizzatori – per ricostruire identità collettive e cultura dei luoghi, a partire da una comunità di agricoltura sociale e biologica in terreni confiscati alla mafia”.
Dopo la proiezione seguirà un aperitivo e sarà possibile visionare i risultati del progetto Greenvolve. Informazioni sul sito: https://greenvolve-project.eu/it/
E’ possibile iscriversi alla lista dei presidenti dei seggi elettorali e degli scrutatori del Comune di Mantova. Nel primo caso il termine è il 31 ottobre, nel secondo caso è il 30 novembre. Per poter svolgere le funzioni di presidente di seggio elettorale è necessario essere iscritti al relativo albo.
La domanda di iscrizione deve essere presentata all'ufficio elettorale con le seguenti modalità: online, mediante identificazione, tramite l’apposito portale, oppure tramite una email all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. allegando la fotocopia di un documento d'identità del richiedente. La domanda può essere presentata personalmente all'ufficio elettorale di via Frattini, 60 (2° piano). La consegna della domanda può essere delegata ad un’altra persona che dovrà presentare, in allegato alla domanda, una fotocopia del documento di identità del richiedente inviata per posta, allegando la fotocopia di un documento d'identità.
Entro gennaio il sindaco, sentito il responsabile dell'ufficio elettorale propone alla Corte d'Appello di Brescia i nominativi per l'iscrizione nell'albo dei presidenti di seggio. In occasione delle consultazioni elettorali i presidenti di seggio sono nominati dalla Corte di Appello di Brescia. Se il cittadino non è più disponibile a svolgere il ruolo di presidente di seggio deve presentare domanda di cancellazione dall'albo, all'ufficio elettorale con le seguenti modalità. L’attività di presidente di seggio è remunerata a seconda del tipo di consultazione elettorale.
Anche per gli scrutatori è necessario essere iscritti al relativo albo e la domanda può essere effettuata mediante le medesime modalità di quella del presidente. Anche in questo caso è possibile richiedere l’annullamento. L’attività di scrutatore è remunerata a seconda del tipo di consultazione elettorale. I moduli e le ulteriori informazioni si possono avere consultando i siti: https://www.comune.mantova.it/index.php/elettorale/presidenti-di-seggio e https://www.comune.mantova.it/index.php/elettorale/scrutatori .
Le città legate alla biografia di Virgilio si sono incontrate a Mantova grazie alla Rotta di Enea, l’itinerario culturale certificato dal Consiglio d’Europa nel 2021, per dare vita ad una rete di “città virgiliane” veicolo di promozione per l’eredità culturale del poeta mantovano e dei territori e luoghi cantati nell’Eneide.
La rete delle città virgiliane, nasce dalla volontà dei Comuni di Mantova e Borgo Virgilio, dell’Accademia Nazionale Virgiliana e della Fondazione Virgilio, in collaborazione con l’Associazione Rotta di Enea. Per la sua costituzione è stata scelta la data simbolica del 15 ottobre, genetliaco di Virgilio. L’appuntamento al Bibiena è stato il momento centrale di una tre giorni, “Virgilio e la Rotta di Enea” (13-15 ottobre), tutta dedicata al poeta mantovano.
Sono intervenuti per i saluti istituzionali il vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli, il sindaco di Borgo Virgilio Aporti, Paola Besutti dell’Accademia Virgiliana, l’assessore al Turismo della Regione Lombardia Barbara Mazzali, il Presidente della Associazione Rotta di Enea Giovanni Cafiero. Quindi hanno parlato gli amministratori che hanno aderito alla Carta. Sono intervenuti in presenza i rappresentanti dei Comuni di Atella, Centola-Palinuro, Cremona, Erice, Verona, mentre Napoli ha inviato un video con l'intervento del sindaco Gaetano Manfredi. A fine mattinata è stata sottoscritta la Carta dei Valori, il Manifesto di Mantova, ispirato all’opera e al lascito spirituale di Virgilio.
Dunque, sono già numerosi i Comuni che hanno aderito alla “rete”: oltre Mantova e Borgo Virgilio, i Comuni del sito di Atella (Orta di Atella, Sant’Arpino, Succivo, Frattaminore) che si ricollegano alle antiche tradizioni teatrali italiche, Cremona, dove Virgilio ha soggiornato nel corso della sua formazione e dove le tradizioni musicali si ricollegano con le numerose trasposizioni in musica del mito di Enea e Didone, Centola Palinuro, legata alla memoria del fido timoniere della flotta troiana, Quarto, una delle città di quell’area Flegrea che Virgilio frequentò a lungo nei suoi soggiorni campani, Bacoli, teatro delle vicende cruciali del VI libro dell’Eneide (Capo Miseno), Napoli, dove Virgilio soggiornò a lungo lasciando una traccia indelebile nella storia delle città e nella devozione popolare (“Virgilio Mago”).
Sono in corso di adesione: Erice, vertice del triangolo siciliano (con Trapani e Segesta) legato alla figura di Anchise dove Enea, esempio unico nell’Eneide, si reca per due volte, prima per seppellire e poi rendere onore al padre, Città Metropolitana di Roma Capitale, luogo fatidico della vita di Virgilio, che nella sua area metropolitana ospita anche Lavinium, la città fondata da Enea, Pozzuoli, anch’essa teatro delle vicende cruciali del VI libro dell’Eneide, l’incontro con la Sibilla a Cuma e la discesa agli inferi attraverso il Lago di Averno.
Sono in corso i contatti con Milano, altra tappa della formazione di Virgilio e dove Mozart scrisse il suo Ascanio in Alba su libretto del Parini, Verona, dove è attestata la presenza della gens Vergilia, Brindisi, dove Virgilio si spense il 21 settembre del 19 a.C. Tutti luoghi legati alla vita di Virgilio o alle tappe del viaggio di Enea in Italia.
Le città virgiliane si riconoscononei valori rappresentati dall'opera di Virgilio, poeta europeo per eccellenza con il racconto delle origini culturali mediterranee della civiltà europea rappresentato dall’Eneide; poema capace di una mirabile sintesi tra le culture provenienti da oriente, le virtù italiche della pietas, il rispetto e la devozione per gli anziani (Anchise), la responsabilità verso le nuove generazioni (Ascanio) e la nuova attenzione alla persona che troverà espressione pochi decenni dopo nel cristianesimo delle origini.
“La costituzione della Rete delle Città Virgiliane qui a Mantova con i Comuni di Mantova e Borgo Virgilio, l'Accademia Nazionale Virgiliana e la Fondazione Virgilio – ha dichiarato il Presidente dell’Associazione Rotta di Enea, Giovanni Cafiero - completa un percorso avviato con la certificazione della Rotta di Enea nel 2021 come itinerario culturale del Consiglio d'Europa. Virgilio resta una fonte inesauribile di ispirazione per noi: l'amore per la natura, l’anelito alla pace, la dimensione della cura, il senso della missione svolta per la comunità e le giovani generazioni, sono parte di un messaggio che ci ha supportato durante la pandemia e che ancora oggi ci guida per affrontare la crisi climatica e ambientale, le prospettive di superamento delle guerre ai confini dell’Europa, la cogestione solidale delle emergenze mediterranee”.
Il meeting mantovano “Virgilio e la Rotta di Enea” è iniziato il 13 ottobre dell’Accademia Nazionale Virgiliana con le scuole di Mantova, il 14 ottobre si è tenuto un convegno nel Parco Museo Virgilio – Forte di Pietole nel Comune di Borgo Virgilio.
Durante la "tre giorni” sono intervenuti studiosi di fama internazionale come Giulia Caneva del Dipartimento di Scienze Naturali dell’Università di Roma 3 che ha parlato in dettaglio il mondo della natura con l’intervento Dall’Ara Pacis all’Eneide: il codice botanico della Rotta di Enea. Stephen Harrison della Oxford University, si è soffermato su Mantova nella poesia di Virgilio. Sono stati introdotti da Filomena Giannotti del Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Siena. Da sottolineare anche l'intervento di Giordano Bruno Guerri, direttore generale GardaMusei.
Hanno concluso la manifestazione il 15 pomeriggio presso il teatro Bibiena le celebrazioni del genetliaco di Virgilio a cura dell’Accademia Virgiliana, con la Lectio magistralis di Alessandro Schiesaro della Scuola Normale Superiore di Pisa su L'Eneide in tempesta: poetica, filosofia, metafora e un concerto di musica classica a cura di Paola Besutti, con introduzione di Arnoldo Mosca Mondadori, in cui il Quartetto dell’Accademia Virgiliana suona gli strumenti costruiti con i legni recuperati dalle barche dei migranti.